Schiava [Snamione]

Capitolo 21 - Resistere

Punto di vista di Severus

Eccomi già seduto al tavolo del consiglio. Sono solo. Ho modo di perdermi nei miei pensieri. Hermione oggi mi è stata lontana, non ha provato alcun approccio con me, tranne stamattina. Siamo usciti dalle nostre stanze allo stesso momento. Indossava una maglietta in cotone azzurro. Jeans e stivaletti corti neri. Era davvero molto carina. L'ho salutata.

"Buongiorno."

Senza aspettare risposta mi incamminai per le scale.

"Meno 30."

Ha detto all' improvviso fermando il mio passo. Mi sono girato a guardarla.

"Scusami?"

Ha sorriso.

"Meno 30. Ovvero i giorni che mancano alla mia felicità. Dopo più niente potrà separarci."

L' ho fissata sorpreso. Continuando a sorridere si è avvicinata a me.

"Ti dirò tutti i giorni quanto manca Severus. Così ti aiuterò a non perdere il conto."

La mia espressione stupita ancora indelebile. Ridendo leggermente mi ha baciato la guancia per poi scendere le scale, lasciandomi lì immobile come un imbecille.
Sembrava così convinta delle sue parole ... . No. Non devo illudermi. Perchè altrimenti la verità potrebbe essere ancora più dolorosa. Sento delle voci e dei passi. Sono qui. Lupin apre la porta. Entra il nostro capo del consiglio, cioè Minerva. Poi Alastor Malocchio Moody, Tonks, i coniugi Weasley, Kingsley Shacklebolt ed Hermione. Ammessa solo per stavolta.

Poco dopo.

Ho spiegato tutto quello che è accaduto. Sono sconvolti. Molly si alza, fa il giro del tavolo e va ad abbracciare la mia Hermione, che è seduta di fronte a me.

"Oh povera cara! È terribile ciò che volevano farti! Ma ora ci siamo noi qui!"

Tenta di liberarsi delicatamente dalla presa soffocante. Quella donna potrebbe uccidere qualcuno con le sue manifestazioni d'affetto. Riesce a togliersela di dosso.

"La ringrazio signora Weasley. So che mi proteggerete, ma non dimentichi che posso farlo anche da sola. Specialmente adesso che il professor Piton mi ha ridato la mia bacchetta."

Guarda me e io annuisco in segno di riconoscimento. Molly mi sorride.

"Grazie per tutto quello che hai fatto Severus. Sarai stato come un padre per lei."

Non direi proprio. Hermione arrossisce lievemente. Lupin, che è seduto accanto a lei, mette una mano davanti la bocca per coprire un sorriso. Gli altri non possono capirlo, ma io sì. Idiota.

"Era mio dovere prendermi cura di lei. Ma passiamo ad altro. Devo annunciare a questo consiglio qualcosa d' importante. Però, voglio pregarvi di non farmi domande al momento. È solo una precauzione."

"Di che si tratta Severus?"

Chiede Minerva dal suo posto a capotavola.

"Sto preparando una pozione che aiuterà Potter a trionfare."

Mi sorride.

"Ma è magnifico!"

Moody ruota il suo magico occhio blu su di me.

"E cosa fa questo tuo intruglio Piton?!"

Mi acciglio.

"Sei forse duro d'orecchio. Ho detto niente domande."

Si rivolge adirato alla mia vecchia amica.

"Esigo che come capo del consiglio tu lo obblighi a parlare!"