Capitolo 19 Il passato nel presente

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Poco dopo, mentre Zarina cerca un pennarello, Natasha « ti aiuto io a cercarlo » « sarà qui », Natasha apre un cassetto della specchiera e trova il carillon di Eva, « e questo dove l'hai preso? », Zarina resta immobile e le dice « l'ho trovato » « dove? » « nel salotto dentro un cassetto » « Zarina è la verità?» « si » « è di tua madre questo carillon, lo sai?, gliel'ho regalato io » « questo non lo sapevo » « è strano tua madre mi ha detto di non averlo trovarlo più » « che coincidenza, l'ho trovato io », Natasha va da Eva, Zarina « oh no, sono in punizione per sempre », Natasha « Eva, posso chiederti se ti piace ancora Hans? » « che stai dicendo?, sono anche sposata » « a me puoi dirlo, siamo noi due » « va bene, forse, mi piace un po' », Shawn le ascolta da dietro la porta, « lo sapevo e guarda cos'ha trovato Zarina » « il mio carillon! » « avevi detto di averlo perso invece dopo tanti anni l'ha trovato Zarina » « qui? » « si, mi ha detto dentro il cassetto del mobile che sta in soggiorno » « Natasha non è possibile, questo carillon io l'ho perso a casa della zia, non è mai arrivato qui, a meno che..., chiama Zarina », Natasha chiama Zarina e vanno da Eva, « dimmi, mamma? » « dove hai preso questo carillon?, Zarina, in questa casa, questo carillon, io non l'ho portato, e tu è impossibile che sai che è mio, perché non te ne ho mai parlato, dimmi la verità!, Natasha esci un momento » « va bene », Natasha esce, Eva « vieni siediti accanto a me, Zarina si siede accanto a Eva tu lo sai che di me ti puoi fidare, dove l'hai preso? » « indietro nel tempo » « ma io ti ho sempre detto di essere prudente su ciò che scopri del passato, e ti ho anche detto di non mentirmi mai » « mi dispiace » « un'altra domanda, perché non mi hai detto la verità prima? » « perché la zia mi fa paura » « capisco che tu non la conosca come noi, ma ti assicuro che é una brava donna, certo ti chiederai, come potrebbe essere brava la donna che ti ha fatto l'incantesimo?, é tua zia ed é anche mia sorella, non dubiterei mai di lei» « sei sicura? » « sicurissima, mi fidavo di lei, le avrei affidato anche te, sei la  cosa più preziosa che ho che vuoi dire con le avrei affidato ? Non soffermarti su ciò pensa soltanto che sono disposta a lasciati con lei si qui é brava, ma nei miei sogni è cattiva e non riesco a capire il perché, mi fa paura ne ho sempre di più, aumenta ogni giorno » « che ne dici se le diciamo la verità e questa paura, magari può aiutarti a sconfiggerla lei », Eva chiama Natasha ed entra, « qualcuno ha bisogno di te » « cos'è successo? » « non so se tu puoi aiutarla, ma Zarina ti sogna cattiva la notte » « perché? » « non lo so » « probabile sia l'incantesimo che ti crea l'immaginazione al contrario » « cosa? », Eva « può fare ciò, quest' incantesimo? » « un po', si » « eccoti spiegato il perché » « è tonata nel passato, vero? » « si » « siete identiche una fotocopia » « forse un po' », ridono insieme.
Il giorno dopo a scuola, Arysa « e quindi tu saresti la figlia, della strega più forte del mondo » « esatto, ma non ti giudicherò, per i tuoi outfit, o per come sei », Zarina raggiunge le sue amiche, Giorgia ciao Zarina hai visto nuovo il torneo scolastico?, la strega più brava vince un premio di un libro magico potentissimo, parteciperai? » « ok, vado ad inscrivermi » « buona fortuna » « grazie », Arysa « potrai essere anche figlia di Eva, ma per me non sei nessuno, e ti sconfiggerò in questa gara » ci ho provato ad essere buona con te, ma vedo che devo comportarmi peggio Arysa, abbassa la testa quando parli con me, », Arysa resta scioccata dalle sue parole.
Pomeriggio , suonano il campanello Miriam apre e vede la madre di Shawn, « Salve signora Anna », lei fredda e arrogante « ciao, prendi la mia borsa », arriva Eva « Salve Anna », e la sorpassa, senza salutarla, Hans accanto ad Eva « Benvenuta signora », lei risponde fredda « Grazie », Natasha che sta scendendo le scale si accorge che è arrivata la madre di Shawn, scende per salutarla ed Anna la va ad abbracciare, in quel momento scende un silenzio imbarazzante, torna Shawn, e Anna lo accoglie a braccia aperte, Eva va accanto a Natasha e commenta « A proposito di famiglia perfetta », Natasha la guarda come per dirle che ha ragione, e le dice « Non è stata giusta neanche nei tuoi confronti », Anna chiede dove si trovi sua nipote ed Eva le risponde che si trova in camera sua, lei senza dire una parola, sale le scale e va da Zarina, Anna entra in camera sua, « Zarina, tesoro della nonna » « nonna come stai? » « bene e tu sotto le grinfie di tua madre? », Zarina un po' sorpresa « bene » « quando smetterà di tormentarti, è senza vergogna », entra Eva « chi sarebbe senza vergogna? », le risponde Anna arrabbiata « tu ragazza ingrata », Zarina ci resta male per sua madre, Eva le risponde « io sarei l'ingrata? », si intromette Shawn « basta per favore, usciamo da qui dentro », Eva va nella sua stanza e Shawn le dice che non ha nemmeno salutato sua madre, ma Eva gli risponde che non è colpa sua se sua madre neanche la guarda, « no!, parliamo di cose serie » « cosa? » « Hai confessato a Natasha che ti piace Hans » « cosa?, te l'ha detto lei? » « vi ho sentite Eva e non dire di no!perché ho sentito tutto ! » « Aspetta!, stai fraintendendo la situazione io non » « Eva forse sarebbe meglio se per un po' di tempo, riportassi Zarina con me come quando era piccola, e non provare a rifare ciò che hai fatto! », ed Eva le risponde « Shawn non farlo ti prego », « La sto salvando da te » « come puoi dire una cosa del genere ?, sono sua madre » « una madre innocente vero Eva? » « Ma io... » « tu cosa Eva?, non é mai stata felice con te, al contrario é sempre stata triste e sola» « Io voglio solo proteggerla » « da chi?, da te stessa!, non dovevo farla crescere così, con te » « Shawn che stati dicendo? » « che non dovevo riportarla » « Shawn é stato proprio questo, a farmi crollare », Eva inizia a piangere « mi sono dovuta sopportare, un incantesimo e stare lontana da mia figlia, mesi e mesi, e tu vuoi riportarmela via?, no!, non me la porterai di nuovo via, è mia figlia, Shawn » « mi dispiace Eva, tu sai il motivo » « ti prego ascoltami », Shawn esce ed Eva lo supplica, la raggiungono Hans e Natasha, « ma che succede? », Eva mentre piange, «Hans ti prego, fermalo », Hans capendo ciò che succede « di nuovo? » « Hans per favore » « non posso é suo padre » « e io non sono niente? », Eva entra nella stanza di Zarina « Shawn fermo, fermo » « lasciami stare », entrano Hans e Natasha, Hans Eva si ragionevole, Zarina non capendo perché Shawn avesse preso la sua valigia lo chiede ad Eva, Eva di spalle, si gira le prende la mano e gliela bacia, la abbraccia e piange in silenzio poi le dice « comportati bene » Zarina le chiede « mamma dove andiamo? » « io non vengo Zarina, ma devi promettermi che ti comporterai bene » « te lo prometto », Eva si gira e scoppia a piangere in silenzio, mentre James porta fuori Zarina, Eva le dice ad Hans « come potrò sopportalo di nuovo », Hans le risponde « Devi essere forte Eva », Hans la abbraccia, più tardi Natasha come può separati da Zarina?, non credevo che Shawn fosse così Shawn è così e molto altro non preoccuparti Eva mi chiedo come fai a vivere sapendo di avere le tue figlie lontane Eva io non le ho mai conosciute è diverso tu Zarina la conosci molto bene, tranquilla parlerò io con Shawn ne dubito che riuscirai a convincerlo Eva sei mia sorella e non gli permetterò mai di portarti via Zarina in questo modo sei sua madre ho sopportato di tutto per lui sua madre, i suoi tradimenti, un incantesimo, che se ci penso non mi sarei mai aspettata tutto questo per me è come se è andata a casa di un'estranea quella donna non è niente per me, e per lei è sua nonna se lo dico io, quella donna  non le viene niente potrei provare a parlarle, Eva accetta e la sera Natasha vede Shawn, mentre sono seduti in giardino « come puoi farle questo sapendo ciò che ha passato Eva ha bisogno di una lezione, non può avere tutto lei « Shawn Eva ha sofferto tanto da ragazza adesso vorresti » « Natasha ascoltami, Zarina sta bene, e forse starebbe anche meglio senza Eva, Eva la plagia la costringe a fare cose che Zarina non vuole fare, quindi è meglio così credimi » « non puoi lasciare Eva da sola  non è da sola ci sei tu con lei » « lei vuole Zarina » « no, Zarina da adesso vivrà una vita normale come una ragazza normale ed è meglio che Eva inizi ad accettarlo, entra pure », « Natasha entra, come vedi, sono solo con mia figlia una vita normale, un padre ed una figlia, una ragazza di diciassette anni che va in una scuola normale, che fa tutto ciò che fa una ragazza normale, non mi importa se sarà o meno una regina, è una ragazza e per adesso voglio che sia normale » « va bene », arriva Zarina, « zia ciao », « tesorina mia », e la abbraccia « c'è la mamma? » « no Zarina tua madre non c'è mi ha chiesto di salutarti  perché le manchi tanto » « ma quando torneremo a casa papà ? » « Non torneremo per adesso » « Ma io voglio andare a casa dove siamo? » « Zarina, ho detto per adesso no! » « Vado con la zia » « Ho detto che devi stare qui Zarina! » « si, papà » « ti prometto che domani vengo e stiamo insieme d'accordo? » « va bene », Natasha abbraccia Zarina ed esce fuori, mentre piange, Shawn le dice « non voglio che piangi amore mio » « non puoi farlo Shawn no puoi tenerla lontana da sua madre, non è giusto » « non soffrirà te lo prometto Natasha », Shawn la avvicina a se dai fianchi e la bacia « a domani amore mio » « buona notte, Shawn », e Natasha va via.
Il giorno dopo, Natasha arriva a casa di Eva, « buongiorno » « cosa ti ha detto? » « Eva mi dispiace ma, dice che l'ha fatta diventare a tutti gli effetti una ragazza normale » « per quanto ci voglia provare non ci riuscirà mai, potrebbe farle cambiare idea, vestiti, scuola, accessori, ma ha il mio sangue è mia figlia e questo è il suo posto non cambieranno mai la sua casa è qui ed io l'aspetterò sempre se vorrà tornare un giorno », Eva inizia a piangere e Natasha la abbraccia, la sera mentre Natasha è con Shawn, lui le comunica che il giorno dopo sarebbe partito con Zarina in un' altra città, « ho comprato una nuova casa e se vorrai potrai venirci a trovare qualche volta », Natasha essendo molto triste si limita ad annuire e far finta di essere felice, dopo essere andata via, corre a dirlo ad Eva, che resta così scioccata dalla notizia, che sviene.

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