Capotolo 20 Il ritorno di Zarina

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Passa un anno, Zarina « papà, andiamo? » « si, Zarina », « non posso crederci che è il mio primo giorno di Università », arrivano a Neveres, Shawn « Zarina per favore cerca non dare troppo nell'occhio » « va bene » « Zarina, ti ho detto basta con quel libro » « papà ma... » « basta ti proibisco di usare questi libri di fantasia » « si, papà » « vorrei che ti contrassi di più su sulla scuola che su queste sciocchezze », Zarina posa il libro di magia ma che succede? Che succede ? Sono tutti strani  va tutto bene  Zarina nota che c'è la fiera, « papà scendiamo? » « va bene », mentre guardano in giro, Zarina sbatte contro una donna, « scusi » « Zarina? » « lei... », in quel momento la chiama Shawn e le dice di andare via, Natasha corre ad avvisare Eva « Eva è tornato Shawn » « cosa? » « si, Zarina potrebbe tornare », la sera, suonano il campanello Zarina apre, « salve » « Zarina », sta per rispondere, quando la chiama Shawn per dirle che è pronto, e vede Natasha, « Zarina inizia a mangiare, io arrivo subito » « va bene », Shawn esce « Natasha, come stai? » « perché tua figlia non si ricorda di me? » « non lo so » « non lo sai? » « no!, ti saluto Natasha », Shawn entra e la lascia fuori.
Il giorno dopo, Natasha decide di seguire Zarina e James é con lei, « e se lei non vorrebbe venire con noi ? » « fidati di me James! », Zarina sta per salire le scale dell'Università e Natasha la prende di lato, « Zarina non ti ricordi di noi? » « no » « di tua madre » « no, io... » « signorina cosa le é successo? » « ti ha tolto la memoria », le accarezza la guancia, « ma che sta dicendo? », Natasha cerca di convincerla e ad un certo punto le viene l'idea dell'incantesimo, e le lancia un colpo, in quel momento a Zarina torna la memoria, « Zarina, come stai? » « zia », Zarina inizia a piangere, « che cosa ha fatto? » « non importa, vuoi entrare? » « no!», Zarina si cambia gli abiti, « andiamo, a casa, zia » « andiamo », le assaltano i giornalisti, « signora una domanda, è davvero la figlia della regina? », Natasha le fa cambiare strada, ma le seguono comunque, arrivano a casa con la magia, la sicurezza, vedendole arrivare, apre e richiude i cancelli, Tom « signor Hans, c'è la ragazza », entrano Natasha, Zarina e James, Natasha le dice « avete ancora dubbi? », Hans « sei tornata », e la abbraccia, « le aveva tolto la memoria » « davvero? » « si » « la avviso », Zarina guarda Natasha come per dirle se tornerà come prima, lei annuisce e le dice « ma almeno sarai al sicuro », la abbraccia e le dice « sei molto bella, tesorina mia » « grazie », scende Eva e Natasha va via, « Zarina! » « mamma », si abbracciano e si emozionano, « come sei grande, e bella, streghetta mia » « io non so cosa » « come ha osato cancellarti la memoria?, sta volta non farà proprio niente!, dov'è adesso? » « a lavoro, oh no, adesso lo scoprirà sta sera, appena tornerà », suonano il campanello, Hans apre Thomas « signor Hans, ci serve il suo aiuto, i giornalisti, chiedono della signora, e se sia davvero sua figlia », Eva esce sospira e entra, Zarina « che succede? » « niente tesoro, non preoccuparti, ci penserà Hans, vieni!, hai fame? » « un po' », entrano in soggiorno, « Rosy, porta qualcosa da mangiare a me e mia figlia » « si altezza», Zarina le chiede « è nuova? » « all'incirca un anno che lavora qui », arriva Rosy « ecco a lei altezza, e a te », Zarina sta per rispondere quando « no, anche a mia figlia darai del lei » « si maestà », e va via, « mamma, non importa » « Zarina certo che importa non puoi farti dare del tu, da tutti quanti, certe persone devono darti del lei anche se sei giovane e potrebbero avere la tua età, lei è dieci anni più grande di te » « ma non capisco perché le hai detto di no perché lavora per noi anche Hans lavora per noi  io ed Hans siamo cresciuti insieme, non puoi darle del tu se non te lo dico io » « si, mamma » « per quanto riguarda la scuola? » « A scuola vado bene e oggi avrei dovuto iniziare l'Universitá oggi? » « Si ho aspettato qualche mese perché non avrei potuto frequentarla » « e non puoi Zarina » « come non posso? » « mamma » devi lasciar perdere l'Università, e concentrarti su ciò per cui ti ho sempre fatta preparare » « ma... cosa? » « ti ho sempre detto di mettere, il tuo futuro da regina al primo posto » « mamma, qui non si tratta del fatto di essere la futura regina, e magari potrei studiare entrambe le cose » « no Zarina farai ciò che ti ho sempre detto, senza distrazioni », Eva si alza da tavola « mamma mi sono preparata ad esserlo tutta la mia vita e continuerai a rendermi orgogliosa di te, della magnifica strega che sei e sarai, vieni con me » « dove andiamo? », Eva la porta nella sua stanza e prende delle foto, poi le dice « guarda questa è stata la mia prima foto da regina avevo diciotto anni », Zarina la guarda e le dice « è molto bella » Eva continua dicendo « e questa è un'audiocassetta con dentro un video che ho fatto come un discorso iniziale, poi è venuto meglio ma ho voluto conservarlo per te, ho pensato che magari un giorno avrei potuto avere una figlia e ti potrebbe servire a prendere spunto per un tuo futuro discorso potresti darle un'occhiata » « lo guarderò » « ma ti serve un videoregistratore » « e tu ce l'hai? » « Dovrei averlo », Eva chiama Hans e le risponde che si trova in soffitta, arrivano davanti un enorme baule, Zarina le chiede cosa c'è qui dentro ed Eva le risponde ci sono molte foto del mio passato, Eva fa apparire una chiave e apre il baule, Eva prende alcune foto questa sei tu quando eri piccola », Zarina nota la foto che aveva trovato a terra anni prima « e loro? », nel frattempo arriva Natasha « che fate qua sopra? » « Siamo io e tua zia » « ci sono anche quelle del tuo matrimonio? » « no quelle sono conservate nel mio armadio e questa? », Eva la guarda e le dice « una foto normale », Zarina gira foto e legge la data, Natasha le risponde « è stata l'ultima foto prima di chiudere la nostra amicizia, è successo molto tempo fa » « e perché non tornate ad essere amiche? » Scende il silenzio per alcuni secondi » « Io vorrei, ma tua zia no » Zarina ha ragione ricominciamo la nostra amicizia » « si » Eva le chiede « che ci fai qui Natasha? » « è tardi, ho già chiuso il negozio » « significa che sta per arrivare Shawn », arriva Hans e le dice che la cena è pronta.
Mentre scendono a mangiare, Zarina esce fuori e incontra Matteo «  tanti auguri Zarina » « per favore non abbiamo niente di cui parlare Matteo » » io ti amo » « non esiste più questa parola tra di noi, arriva Shawn « Andiamo Zarina! » « papà » Hans blocca Shawn « fermo! », Eva esce in giardino e gli dice « ciao Shawn » « ridammi mia figlia » « Zarina è anche mia figlia » « no lei non ti appartiene più », Hans riporta Zarina dentro « lei avrà sempre una parte di me » « tienila pure, ed io starò per conto mio », Shawn va via ed Eva entra e va nella sua stanza.

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