Io e Ignazio siamo appena tornati in cucina e stiamo facendo la famosa 'chiscake fresca' o per lo meno la sta facendo lui.
M: ' Un attimo vado da Vale'
I: ' Si, vai tranquilla ' - dice sorridendo.
Arrivo nella sala principale e la noto abbastanza felice.
M: ' Vale'
V: ' Oh splendida fanciulla, mi confidi le sue perplessità'
M: ' Ma che hai? ' - dico ridendo
V: ' Nulla! E' solo che sono molto felice! Con Piero sto molto in sintonia e forse, ma dico forse, c'è una minima possibilità che io gli possa piacere... ma cerco di non essere troppo positiva. Se non succede nulla ci rimarrò più male di quanto lo potevo rimanere già. Quindi calma. Proseguiamo piano; Ci stiamo conoscendo'
M: ' Sono contenta per te! Se ci parlo cercherò di capire qualcosa e ovviamente non dirò nulla'
V: ' Oh grazie!' - ' Ma una cosa, prima tu e Ignazio che avete fatto? '
M: ' Ci siamo baciati.'
V: ' COSA?'
M: ' Due volte'
V: ' COSA COSAA? ' - chiede incredula
M: ' Calmati! Non è come pensi.'
V: ' Cumpá spiega! Cos'è come non penso? '
M: ' Ci siamo baciati al ristorante e fuori, davanti Simone. Tutte e due le volte. Gli ho detto di lui mi ha detto che sono stati sempre in classe assieme! Poi è proposto di aiutarmi.. e..'
V: ' Hanno fatto sempre la stessa classe? Ma dov'era nascosto? Comunque continua.'
M: ' L'ho pensato anche io questo ma comunque; Mi ha aiutata, ed ha anche funzionato in un certo senso perchè Simone ci è rimasto male, anche abbastanza.. ma...'
V: ' Ma? '
M: ' Ma a me ha fatto piacere baciarlo, anche molto..
Cioè io solo ora sto riflettendo. Ormai è da tanto tempo che sto appresso a Simone ed è diventato quasi un'abitudine. Un dovere, credo.
Cioè forse gli voglio molto bene.. te lo giuro ci sto pensando ora. 'V: ' Cosa? Questi sono traumi! Cioè per me. E' la seconda volta. Prima con Genny, e ora con Simone?'
M: ' Vale ma ancora la storia di Genny? È stato più di dieci anni fa!'
V: ' I traumi sono traumi. Per sempre. ' - 'Comunque oltre ciò, sono d'accordo con te sorella. Ti stai rovinando la vita per uno stupido. Ti sei rovinata l'adolescenza. Era ora. '
Le sorrido.
V: ' Ma quindi.. Se l'hai baciato volentieri, un po' ti piace?'
Abbasso lo sguardo imbarazzata e dico
M: ' Può essere!? '
V: 'Può essere si! ' - ' Vai di la è stacci assieme magari fra un po' glielo dici; ancora è troppo presto.' - ' Perché tu provi. Vero? '
M: ' Io ci provo'
V: ' Brava gioia, vai! ' - dice cacciandomi via dalla Hall.
Arrivo in cucina e vedo lo splendido ragazzo che monta la panna con l'aggiunta della menta, che la rende di un color verde pastello.
M: ' Hey come procede?'- dico sedendomi sul ripiano da cucina di fronte al tavolo dove sta lavorando
I: ' A meraviglia bellissima' - ' Sto creando una delizia per il palato'
M: ' Addirittura! '
I: ' Non ci credi? Non ti stai fidando delle mie doti culinarie?'
M: ' No non mi permetterei mai chef Boschetto.' - dico alzando le mani in segno di difesa
I: ' Eh meglio così' - aggiunge con un sorrisetto sulla faccia e che ricambio.
I: ' Stasera ti va di uscire? '
M: ' Certo! Al bar ci possono pensare i due innamorati di là ' - dico senza pensarci due volte e ridendo al modo buffo in cui ho citato i ragazzi - ' Dove andiamo di bello?'
I: ' Stiamo un po' in piazzetta? Magari un gelato?'
Okay calma. Non mi sta invitando per la storia di Simone perché la piazzetta è dietro al ristorante. Sto collassando. Respiro profondamente.
M: ' Emh si certo! Per me va bene tutto!'
I: ' Okay! ' - dice sorridendo mentre appiattisce la base croccante della chiscake nella teglia.
M: ' Perfetto'
I: ' Ti dispiace prendere la panna? ' - dice indicando il frigorifero
M: ' Affatto'
La prendo e gliela porgo.
La inserisce nella sacca a poche e la distribuisce su tutta la superficie della teglia.
I: ' Mezz'oretta in freezer e assaggerai la chiscake più buona di tutte.'
M: ' Non vedo l'ora ' - dico sorridendo ammiccante.
La mezz'ora passa in fretta, abbiamo già preso due piatti e le forchette. Mi avvicino a lui e da dietro gli bisbiglio all'orecchio.
M: ' E' passata mezz'ora, voglio assaggiare la tua sublime creazione.'
Devo pur essere attraente e sensuale. No?
Si gira
I: ' Preparati.'
Dice anche lui a bassa voce e si dirige verso il freezer.
La esce e sembra già buona solo dall'aspetto e dall'odoreNe taglia due fette e mi porge il piatto con la mia.
Ne assaggio un pezzo ed è veramente buonissima.M: ' Ignaaaa mi piace tantissimo! - dico con gli occhi a cuoricino
I: ' E cheti ho detto io? '
M: ' Ma se la mettiamo assieme alle altre nel Menù? È buonissima! '
I: ' Ne sarei onorato! '
M: ' E onorati allora! Da domani si fa ' - dico convinta e gli do un abbraccio.
Lui ricambia e mi stampa due baci sulle guance.
I: ' Grazie bella '
M: ' Di cosa? La torta è buona! ' - dico finendo la fetta
I: ' Ho notato che ti piace! '
-
Continuiamo il pomeriggio pulendo e cucinando la tavola calda. Alle 19:30 vado a casa per sistemarmi all'uscita con Ignazio.
-
Ciao a tutti! Nuovo capitolo ! Cos'è successo a Martina? Perché ha cambiato Idea su Simone? Scusate eventuali errori, non ho riletto. Ci vediamo al prossimo capitolo!
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La Colpa è dell'Amore
Fanfiction《Martina è una ragazza di 22 anni che vive e gestisce un bar con la sua migliore amica Valentina, nella cittadina di Marsala. Incontrerà nuove persone, tra cui cari amici e non solo..》