La Figlia Del Führer

XXXXI

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《Guten Morgen, haben sie nach mir gesucht? Officer Hibermann berichtet!(Buongiorno, mi cercavano? Ufficiale Hibermann a rapporto?)》 Lo sento parlare al telefono, mentre l'ufficiale con cui stava parlando prima, entra nell'ufficio lasciando davanti a lui due documenti e dopo se ne va chiudendo la porta dietro di sé.
《Ich verstehe, ich werde alles so schnell wie möglich erledigen! Ich beginne heute mit meiner Überweisung! Heil Hitler!(Capisco, farò il tutto il prima possibile! Inizierò oggi stesso il mio trasferimento! Heil Hitler!)》termina finendo la chiamata e prende in mano i documenti.
《Adesso dobbiamo firmare e compilare questi documenti così che possiamo uscire da San Marino senza problemi. Tieni, metti i tuoi dati.》 dice porgendomi una penna ed un foglio.
Nome:
Cognome:
《Devo mettere quale nome e cognome?》
《Quelli che abbiamo stabilito prima, Bella Hibermann》
Nome: Bella
Cognome: Hibermann
Età: 12 anni 1927
Famiglia:
《Come famiglia, metto te e la professoressa?》
《Sí, Alexander Hibermann e Heidi Hibermann, Anne Hibermann e Hans Hibermann come genitori.》
《Sono i nomi dei tuoi genitori?》
《Si, lo sono, andremo da loro in Germania, lì dovrò stare per un pó a Berlino mentre te starai con i miei genitori per il tempo che starò via, tranquilla che ci sarà anche Heidi con te!》mi spiega lui.
Famiglia: Alexander Hibermann, Heidi Hibermann, Anne Hibermann e Hans Hibermann.
Istruzione:
《Per istruzione metto scuola media?》lui annuisce.
Istruzione: Scuola Primaria di Secondo Grado
Compleanno: 7 Maggio
Residenza:
《Per residenza metti in ordine, Francoforte, Torino e San Marino》mi precede lui.
Residenza: Francoforte, Torino e San Marino
Motivo di Espatrio: Familiare
Stato d'arrivo: Germania
Stati di transito: Italia, Svizzera
《Ho finito, vanno bene?》gli chiedo e lui li legge attentamente.
《Perfetto, adesso passiamo da casa mia, che prendo le valigie e che prendiamo con noi anche Heidi, e poi partiamo.》
《Quindi andremo in Germania! È vicino a Berlino Francoforte?》
《Più o meno, sì! Ma non penso che ti ci porto!》
《Oh, va bene...》gli rispondo e così lui si alza e mi fa cenno di seguirlo fuori dall'ufficio.
《Mi tieni i documenti?》dice porgendomi i fogli《Grazie》e io li prendo fra le mani.
Si avvicina al bancone dell'ingresso.
《Mi potete dare velocemente un altro documento di espatrio, il più velocemente, grazie.》la donna all'ingresso gli passa il foglio in questione.
《Arrivederla, Signor Hibermann! Buon ritorno in Germania, Heil Hitler!》dice la donna e gli altri ufficiali, quando siamo quasi all'uscio della casa.
《Grazie e arrivederci.》dice voltandosi, verso gli altri ufficiali.
E così usciamo dal municipio, Alex si dirige verso una vietta, una che non sono ancora mai andata o visitata, ma è una vietta tenuta molto bene e con cura, ed è anche molto lussuosa, con le case colorate e fiori variopinti su tutti i davanzali delle finestre. Alex vive qui!! Che lusso!!
《Vivete qui, tu ed Heidi??》gli chiedo e lui annuisce 《Qui ci sono gli alloggi pagati dalla Stato Tedesco, e sì, per adesso viviamo lì!》mi risponde e dalla tasca del suo cappotto tira fuori una chiave e si ferma davanti ad un portone, dell'abitazione numero 5 e sotto al numero c'è un cartello "Ufficiale di 3° del Terzo Reich, Alexander Hibermann e Heidi Hibermann".
《Quindi vivete nel completo lusso!》

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