Capitolo 21 I pensieri di Zarina

2 0 0
                                    


Zarina entra nella stanza di Eva poco prima che arrivi e pensa ad alta voce , « sarò mai in grado di gestire questo Paese?, o sarò alla tua altezza?, sono domande che non riesco a chiederti per paura delle tue reazioni », Eva origlia dietro la porta, la vede al suo posto e pensa 'sei la ragazza perfetta per prendere il mio posto, nessuno potrebbe mai sostituirti', e la vede che si sdraia sul letto, arriva Hans e le chiede « va tutto bene? » « si!» « e tu?, cos'è che ti preoccupa? » « è molto giovane, Hans questo mi preoccupa » « Eva a te non sembra, ma è ingamba, se la sa cavare anche da sola » « lo so Hans, ma sono sua madre e » « e non vorresti che le accadesse qualcosa, non preoccuparti finché ci sarò io, a te, e tua figlia non succederà niente, te lo prometto Eva, adesso va a dormire », Eva abbraccia Hans, « come farei senza di te?, buona notte, Hans » « saresti pur sempre la migliore in tutto, buona notte, Eva », Eva entra ed Hans resta di guardia davanti la porta.
Arrivata a letto Eva, si sdraia accanto a Zarina e la abbraccia « mamma » « sei ancora sveglia? » le dice con tono dolce, « non riesco a dormire » « come mai? » « penso » « l'unico posto dove non puoi pensare è il letto, perché poi non dormi », Zarina si mette accanto a lei, ed Eva le dice « comprendo i tuoi pensieri e le tua paura, perché ce li ho avuti anch'io da giovane, non puoi credere di diventare regina a vent'anni, secondo me devi avere una certa esperienza, per poter fare di tutto, ma credo proprio che tu sia pronta a diventare regina » « non lo so », insicura, « hai meno esperienza e conoscenze di me, ma lo accetto Zarina, con me non devi preoccuparti di niente » « va bene », Zarina si gira, Eva con un po' di magia riesce a farla addormentare.
La mattina seguente, entra Hans mentre Eva fa colazione « Buongiorno Hans » « buongiorno mia signora, Eva ride ed Hans le chiede « Eva se a te non dispiace, io vorrei » « cosa? » « invitarti ad uscire insieme a me, se ti fa piacere « va bene, accetto » « davvero ? », Hans si siede sul letto « Si, e non mi importa se lavori per me » « sono l'uomo più felice del mondo » « vuoi un po' di frutta? » « La accetto grazie » « ammetto che mi capisci più tu di quanto mi capisca Shawn » « noi siamo cresciuti insieme Eva, ti capisco solo con gli occhi, abbiamo moltissima sintonia » lo so, Hans ma » « io avrei voluto chiedere la tua mano, non ho potuto perché mi vergognavo e mio padre mi ripeteva sempre che non potevamo stare insieme perché ovviamente lavoriamo per la tua famiglia da anni e non sarebbe stato corretto, una ragazza ricca e un dipendente e che tu avresti rifiutato, per un ragazzo di un
livello superiore al mio, e alla fine si è rivelato così » « Hans non è così » « non mi importa cosa penserebbe mio padre hai accettato e questo mi rende felicissimo » « sono molto felice anch'io che ti sei aperto con me, aspettavo questo momento da tanto tempo » « ti aspetto in soggiorno » « va bene », Zarina si sveglia « Zarina vorrei parlarti di una cosa » « che cosa? » « Hans mi ha chiesto di uscire insieme a lui » « cosa? » « Spero tu non prenda male la situazione » « Tu e papà mi avete  negato di uscire con chi amo, per anni, e adesso voi vorreste essere felici con la persona che amate? , io non te lo impedirò, ma io non posso più tornare con Matteo » Eva le risponde fredda « come mai? » « È diventato papà » « cosa?, ecco perché non ho voluto ti ho protetta Zarina, e lui grazie a voi ha pensato che stessi con un altro ragazzo » « ed è così anche se tu non vuoi accettarlo il figlio del mio collega è adatto a te perché avete più probabilità di stare insieme » « mamma se solo tu... » « io gli ho dato molte occasioni e sapevo che sarebbe finita così, non meriti un ragazzo come lui, tu meriti di meglio mia cara, adesso devo andare a lavoro, ci vediamo a pranzo ciao ».
Zarina arriva a scuola, Arysa « e quindi tu saresti la figlia, della strega più forte del mondo! » « esatto!, ma non ti giudicherò, per i tuoi outfit, o per come sei », Zarina raggiunge le sue amiche, Giorgia « ciao Zarina, hai visto nuovo il torneo scolastico?, la strega più brava vince un premio di un libro magico potentissimo, parteciperai? » « ok, vado ad inscrivermi » « buona fortuna » « grazie », Arysa « potrai essere anche figlia di Eva, ma per me non sei nessuno, e ti sconfiggerò in questa gara » « ho provato ad essere buona con te, ma vedo che devo comportarmi peggio Arysa, abbassa la testa quando parli con me! », Arysa resta scioccata dalle sue parole.
All' ora di pranzo, Zarina mentre è seduta fuori nella poltrona con il cellulare, Hans le chiede « cosa vorresti mangiare a pranzo, Zarina? » « Non saprei le risponde fredda, « Zarina ti capisco anche i miei genitori hanno divorziato, Zarina inizia a piangere, « Hans non è solo questo, mi stanno impedendo di nuovo di rivedere Matteo » « tua madre mi ha detto che è diventato padre » « è vero ma lui mi ama ancora e io non voglio stare con il figlio del mago « non so come aiutarti Zarina, vorrei poter convincere tua madre ma su questa situazione non posso intromettermi, se non me lo chiede lei », arriva Natasha « ciao, pronta per la lezione di oggi? », Zarina un po' annoiata, « non mi sembri tanto eccitata, Zarina » « non lo sono » « come mai? » « Non importa tu sei stata a lavoro? » Si e adesso sono qui per la tua lezione » « Va bene, sono più felice adesso, Eva torna da lavoro » « ciao sei tornata » « si è ho un po' di fame, mangiamo? » « Va bene », Hans va ad avvisare Miriam dell'arrivo di Eva, « come sta Giovanna? » « Bene », nel frattempo che parlano vanno a sedersi a tavola per pranzare.

Zarina Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora