Mentre Zarina e Natasha vanno in salotto arriva Shawn, « Eva ciao » « Shawn vorrei parlarti in privato » « va bene, mentre passeggiano per il giardino, « Date le nostre circostanze potremmo provare a » « Shawn se ti va di uscire con Natasha puoi farlo tranquillamente » « perché?, con chi stai Eva? », con tono geloso « che problema hai?, se io sto con qualcun altro!, sei geloso?, per caso? » « Non è la stessa cosa certo non è la stessa » « cosa!, a me non importa cosa pensi su quest'argomento! », Shawn le da uno schiaffo in faccia e le dice « se ti dico che è così significa che è giusto », la tira verso l'entrata « lasciami Shawn, io non ti sto impendendo di stare con Natasha sei libero di Fare ciò che vuoi » « No che non sono libero, perché Zarina » « Zarina resta con me », Shawn la spinge per terra « tu prova a metterti con Hans e non vedrai mai più tua figlia, credi di saper comandare solo tu?, so farlo anche io Eva », si alza « adesso mi minacci come Antonio fa con Natasha?, Shawn questa è casa mia e in quel momento arriva Anna, « Salve Anna » « ciao Eva potresti ospitarmi che ho lavori a casa, esce Natasha ed Anna va ad abbracciarla, Shawn guarda l'abbraccio un po' sorpreso e guarda Eva che le risponde « sei sorpreso?, come mai?, non è lei la tua ragazza? è normale che tua madre faccia così alla vista della tua fidanzata », Eva entra e Shawn tira sua madre di lato « mamma cosa fai?, è Eva mia moglie non Natasha » « sarebbe stata molto meglio di Eva se l'avrei saputo » « ma mamma non puoi trattare così Eva » « per me non esiste Eva » « tua moglie per me è Natasha » « mamma ma cosa dici? » « Ne hai tradite tante perché non tradisci Eva con Natasha lei è molto meglio caratterialmente » « mamma » « ma al contrario se ci penso Eva è ricca » « mamma cosa c'entra tutto questo? » « So io cosa fare » « mamma cosa vuoi fare? » « Con il mio piano avrai la famiglia e tutto perfettamente a tuo comando », così Anna inizia a mettere il suo piano, chiama degli uomini.
La sera si preparano tutti per andare alla cena organizzata da Zarina e Matteo, « pronta Zarina? » le risponde Natasha « si pronta, , manca solo il rossetto, perfetta », Eva «Natasha tu non vieni? » « no Eva mi sento stanca » « ti fa male la ferita? » « un po' » « io voglio che vieni perché in questo momento, hai bisogno di me, quindi vestiti e non fare storie » « va bene, mi vesto », Eva « sei bellissima Zarina », Zarina « grazie, mamma per la fine della scuola, ci sarà un concorso e sto partecipando » « Zarina credo sia più opportuno che tu, non vada più a scuola » « perché? » « perché, adesso sanno che sei mia figlia e non mi sembra il caso che tu torni li, da sola » « cosa?, no » « mi dispiace Zarina, ho già avvisato Gaia » « ma io voglio andarci » « Zarina, ho detto basta » « tu l'hai fatto apposta che gliel' hai detto, così io sarei dovuta tornare a casa » « ti ho detto molte volte, che ho certe responsabilità, e tu un giorno prenderai il mio posto, e dovrai essere pronta nel farlo » « mamma » « silenzio, tornerai a studiare a casa, dove potrò tenerti d'occhio, e tua zia sarà la tua nova insegnante, chiaro? » « cosa? » « e guai se verrò a sapere che ci sei andata di nascosto, ma discorso chiuso, e non tornerò più sull'argomento, quello non è un posto per una regina, la mia erede, guardati, il viso perfetto per la mia corona », Eva la abbraccia ed esce, Zarina inizia a piangere, entra Natasha, « Zarina perché stai piangendo? » « tu lo sapevi? » « si, non c'è cosa che non faccia senza consultarmi » « ma tranquilla ci divertiremo lo stesso » « siamo insieme e ti farò da professoressa, imparerai come essere regina ma restando pur sempre una ragazza, ovviamente, lei ha iniziato a diciassette anni, e anche tu hai avuto l'occasione di diventare regina prematuramente, dato la sua scomparsa per mesi, adesso dovrai imparare le regole in caso di emergenza, e tutto ciò, che deve sapere una regina » « ma non ha mai avuto paura? » « no perché lei c'è diventata con il tempo affrontando molte sfide, sfide che non dovrai affrontare tu, perché è stata tua madre a farlo al tuo posto, e per questo sei molto fortunata, ma non significa che non affronterai niente « « lo so, ma ho anche paura » « tranquilla ti aiuterò io » « grazie », mentre Eva è nella sua stanza la sequestrano di spalle non avendo il tempo di reagire, sviene.
Eva si risveglia legata in un letto « dove sono? » entra Anna « lei! » « Non rovinerai la famiglia di mio figlio, ragazza ingrata » « mi lasci andare, immediatamente! » « Non mi sembri tanto in posizione da comando Eva, goditi ciò che rimane della tua vita da persona normale, senza poteri, ti lascio in buone mani », Anna la fa slegare e la lascia dentro la stanza con degli uomini che ci provano un po' con lei,
qualche minuto dopo Natasha « Shawn hai visto Eva? » « No! » « La cerco anch'io », torna Anna « Eva è partita, mi ha detto di dirtelo » « e dov'è andata? » « È andata in Argentina! » « Cosa?, le avevo detto di non andare mai così lontano » « non preoccuparti figliolo tornerà » « non ti ha detto quando? » « No!, non me l'ha detto!, ma tranquilli potreste occuparvi voi due di casa sua », Anna va via e Natasha dice a Shawn « ha rapito Eva! » « mia madre?, no!, se dice che è partita, è la verità » « io non mi fiderei troppo! », Natasha prova a fare un collegamento « non riesco a collegarmi con lei » « Natasha mia madre è una brava persona non farebbe mai del male a nessuno, ci penseremo noi qui » « se lo dici tu ».
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Zarina
FantasyQuesta é una storia nuova totalmente inventata Questa è la storia di una ragazza di nome Zarina, ha 16 anni, è sveglia e intelligente, è una streghetta alle prime armi con la magia, ma il suo sogno è quello di essere libera, da sua madre che le imp...