Capitolo 18

16 4 0
                                    

Pov Jessica

"Ocean Eyes" Billie Eilish

Devo dirlo a Jasmine.
Devo dirlo a Jasmine.
Devo dirlo a Jasmine.
Devo dirlo a Jasmine.
Devo dirl-

Ahhh ora basta!
Non sarà certo pensandolo che mi teletrasporterò per raccontarle che Caleb, sì quel Caleb, è tornato.

Beh diciamo che qualche tempo fa, quando vi ho raccontato la storia di Caleb che ha provato ad abusare di me, potrei aver tralasciato, come di mio solito, qualche dettaglio.
Non c'è stato solo l'abuso da parte sua.
Diciamo che ai tempi, non frequentavo lo stesso liceo dove ho conosciuto Henry.
Non viveo ad Edimburgo.
Frequentavo uno scuola privata, dove andava anche Caleb, a Glasgow.
Ed è lì che ci siamo conosciuti.
Me lo ricordo come se fosse ieri.

Ero fuori scuola, tipo la prima settimana, e lo vidi, in tutto il suo splendore. Se non ricordo male facevo la cheerlader in quella scuola.

Se la memoria non mi inganna, ha provato ad abusare su di me al primo anno, e sono diventata una cheerlader, al secondo.
Mentre lui andava al quinto, e faceva parte della squadra di football della scuola privata.

Dunque, dove ero arrivata..... ah si!
Eravamo davanti scuola e non avevo molti amici, oltre Jasmine.
Stavo ascoltando la mia playlist di spotify preferita con le airpods, quando lo vidi avvicinarsi a me.

<<ehi Tessa Barkinson, non ti vedevo da un po'>> prese la parola lui
<<ciao Caleb>> dissi io senza dileguarmi troppo
<<allora...ti andrebbe di passare questo pomeriggio con me? Sai che non rifiuterebbe nessuna ragazza a questo invito speciale, voglio dire...non mi rivolgo a tante persone per...>> stava per continuare ma lo fermo dicendo<< per scopare?>>
<<no sciocchina>> dice lui guardandosi intorno e poi continua <<sai perfettamente che non devi comportarti così con me, avrei potuto benissimo drogarti e scoparti così forte che le gambe non le avresti. In più avresti goduto anche tu, quindi non capisco perchè tu non abbia voluto?>>
<<non ho voluto, perchè hai fatto tutto quello che hai fatto contro la mia volontà, avevo quattordici, e ripeto quattordici anni>> dissi io in mia difesa
<< ah si? Contro la tua volontà? Mi hai invitata tu a casa tua e tu mi avevi promesso che se fossi venuto a casa tua mi avresti fatto una sorpresa, cos'è te ne eri dimenticata? Soffri di perdita di memoria a breve termine come la piccola Dori? Sai cosa? Adesso che non hai mantenuto la tua promessa, perchè te ne eri "dimenticata", ti chiamerò Dori, dato che scordi le cose. Ah e ovviamente, appena ne avremo l'occasione, dovrai rispettare la tua promessa>> disse lui e mi lasciò lì. A quelle parole rimasi pietrificata e non appena finì la giornata scolastica mi precipitai a casa e raccontai tutto a mia madre.

Lei, capendo la situazione, mi trasferì nella scuola dove ho conosciuto Henry, e ovviamente abbiamo cambiato casa.

Se vi state chiedendo come ho conosciuto Jasmine, beh, anche lei veniva alla scuola privata e anche lei conosceva Caleb.
Con la differenza che io per Caleb ero solo una persona da usare, da spaventare.
Jasmine, invece, era la ragazza di Caleb.
Es eravamo migliori amiche già dall'elementari.
Caleb minacciò e violentò, più di quanto avesse "fatto" con me, anche Jasmine e così cambiammo scuola e città assieme, diventando una squadra, delle vere migliori amiche che si salvano, da quel giorno, il culo a vicenda.

Amore è la risposta - Lethal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora