Capitolo 28 L'amore é...

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Matteo mentre va da Zarina viene colpito alle spalle con un pugnale, da Frans, e scappa, la sicurezza esterna si accorge di Matteo per terra, « signor James, c'è Matteo per terra è stato ferito con un pugnale » « cosa? » « Avvisi Zarina certamente », James entra nella stanza di Zarina « Zarina, Matteo è qui ed è ferito » « cosa? »,  Zarina e James scendono in giardino, « Zarina » « Matteo!, amore mio » Maestà penseremo noi a portarlo in ospedale, lei non si preoccupi » « fate attenzione, voglio venire anch'io »
andiamo Zarina », Zarina chiama Indegard, e corrono in ospedale, « Indegard mi dispiace » « mia cara, tu l'hai visto? » « No! » « Mi dispiace!, oh il mio ragazzo! », Zarina entra nella stanza mentre Matteo dorme, « Matteo!, amore mio! »,
Zarina lo accarezza alla guancia, lui apre gli occhi e con voce debole « Mia regina », Zarina piange « Matteo!, amore mio » « sono qui, non piangere amore mio, Matteo ci sono i tuoi genitori qui fuori » « vorrei vedere mia madre »
« ma certo, la chiamo , Indegard, vuole vederti » « Zarina grazie per non averlo lasciato a terra » « non l'avrei mai fatto signor Ryan » « grazie, mia cara!, siamo in debito con te » « no! », in macchina, « James , dove sono i mei genitori? » « Non lo so Zarina ».
Hans, Eva e Natasha arrivano in ospedale mentre aspettano che operano Shawn, « come hai conosciuto Antonio ?, ero fuori dalla discoteca e ha iniziato a darmi fastidio come al solito, mi ha presa di lato e mi ha costretta ad andare con lui, da quel momento mi ha costretta a fare di tutto per lui e Shawn quante volte mi ha salvata »
La sera, « Shawn ti sei svegliato » « sto bene tranquille , Hans » « si? » « Vai a prendere i fogli nel cassetto dell'auto » « certo », Hans torna « ecco a te » « cosa sono? » « Eva, ti prego non renderlo più complicato di così », Shawn le da i fogli ed Eva legge, « Va bene, accetto! » « Grazie! », Eva firma ed arriva Luigi « Natasha! » « Cosa vuole ancora? » esci un secondo » « tieni », Natasha apre la cartella e legge il contenuto dei fogli « me lo stai chiedendo veramente? » « Non sopporto più quest'uomo » « grazie Antonio
Natasha firma e Antonio va via, Natasha torna nella stanza e adesso? Abbiamo già parlato con il giudice ed ha accettato subito « Ma quando vi siete messi d'accordo? »
« Circa due settimane fa » « Ma non posso chiederti di stare insieme, prima di averti chiesto di perdonarmi, per ciò che ti ho fatto Shawn » « io accetto le tue scuse, ma io non merito il tuo perdono, non mi perdono da sola di ciò che ho fatto » Eva e Shawn si guardano, e Natasha inizia a piangere, « Non dire così Natasha, probabilmente sarei stata in te avrei fatto lo stesso » « Ti perdoniamo » « Natasha » « Grazie, Eva » « Si abbracciano le due sorelle ».
Tornate a casa Eva e Natasha, « Zarina » « Ciao zia, che fai? » « Sistemo la mia valigia! » « come?, vai via? » « Si!, « Natasha si accorge che Zarina è triste della notizia, cosa c'è sei triste? » « Un po' » Non devi essere triste, torno a casa mia » « non puoi restare? » « No!, Zarina sarà meglio così! » « Ma io non voglio che tu te ne vada » « No? » « No!, tu sei la mia madrina la abbraccia e non voglio che tu te ne vada, non voglio restare da sola » « da sola?, non sei sola!, tua madre, Hans, Miriam » « ma io voglio stare con te, potrai venire a trovarmi se lo desideri non andare ti prego io..., io non ho mai avuto un'amica come te », Natasha resta pietrificata, « tesorina mia la abbraccia e la bacia in fronte « dici sul serio? » « Mia madre giudica tutte le mie amiche, sin da quando ero piccola e tu sei l'unica amica che credo abbia accettato che io abbia » « cosa? » « Ti prego non lasciarmi da sola » « Non ti lascio sola, te lo prometto!, entra Eva in silenzio, « perché stai andando via? » « Non vorrei crearti disturbo! » « Io invece sono venuta per questo », Eva le da un foglio, « un piano? » « Dimmi solo sì o no!, Natasha lo guarda, « si! », agiremo domani sera » « la bacchetta della forza assoluta? » « è la bacchetta magica che ogni strega sogna di avere ne ho sentito solo parlare, e pensavo fosse una leggenda » « non lo è, Zarina verrà con noi! » « Si!, verrai con noi! » « Va bene », Zarina esce e torna piangendo « mamma » « dimmi, che succede?, perché stai piangendo? » « Matteo è in ospedale ed è grave » « cosa? » « Frans, l'ha pugnalato » « che stai dicendo Zarina? »
Zarina continua a piangere ed Eva la abbraccia, « non piangere, anche tuo padre è in ospedale » « cosa? » « Sì ma tranquilla sta bene »
« Mi ha chiamata e mi ha detto che è stato lui perché ha saputo che stava venendo qui, ed è arrivato a colpirlo »
,Eva prende il telefono e chiama Ryan, « Ryan, ho saputo adesso di tuo figlio, come sta? » Sta meglio grazie Eva vi devo tutto » « Ryan, sì ragionevole Matteo ama tanto Zarina » « Eva incontriamoci » « quando? » « domani mattina d'accordo? » « a domani », per consolarla e scusarsi, « mamma, per favore, non voglio stare con Frans lui mi controlla ogni cosa che faccio », Eva sospira chiama il suo collega « Giovanni buonasera, cos'è questa storia che mia figlia è controllata da tuo figlio? »
« Eva buona sera, mio figlio è solo protettivo verso la sua ragazza » «alla protezione di mia figlia ci penso io, non tuo figlio, inoltre so anche dei limiti che le avete imposto, mia figlia non deve dare ascolto a nessuno a parte me, e da adesso non vedrà mai più tuo figlio, Giovanni, perché non accetterò mai che mia figlia sia seguita costantemente da estranei, ti ricordo che sono la strega più forte del mondo, e se verrò a sapere ancora che mia figlia viene seguita dai tuoi uomini, te ne farò pentire» « si!, maestà » « buona serata ». Il giorno dopo, « buon giorno Eva » « Buongiorno Ryan, siediti pure » « grazie Eva » « Posso offrirti qualcosa? » « Un caffè, zuccherato, grazie » « Arriva subito, signore Rosy arriva con il caffè, « Ecco a lei, signore » e va via, Eva beve un po' di tè e posa la tazza sul tavolo, « Mi dispiace Ryan per ciò che è successo tra noi due in passato, magari avrei dovuto darti una risposta, alla tua proposta di uscire insieme, ma non l'ho mai fatto » « Magari ti comprendo adesso!, anch'io ti devo delle scuse, per aver intrapreso il tuo percorso lavorativo, solo per per gelosia » « Non devi! »
« ma i nostri figli si amano davvero e noi, potremmo tornare ad andare d'accordo per loro è un'ottima idea credo che saranno abbastanza felici della notizia » « ne sono certa! » « Hai la miglior cuoca del mondo, questi biscotti e il caffè sono deliziosi » « Sì, Miriam è la migliore di tutte » « Ti ringrazio per la colazione, ma adesso vado a lavoro » « Anch'io devo andare a lavorare, torna quando vuoi Ryan » « Grazie », Eva e Ryan si abbracciano e vanno a lavoro.
Il pomeriggio Eva pensa a creare la bacchetta magica, simile all'originale, e Natasha pensa a staccare gli allarmi e i sensori di movimento, poco dopo Eva entra nella stanza di Zarina, « Zarina dobbiamo parlare di cosa ho incontrato Ryan » « davvero? ».
« Sì, e siamo arrivati ad una decisione », Matteo « possiamo tornare insieme? », Eva  « potete », Ryan « potete »,
Zarina « grazie mamma! » Matteo « grazie papà »
Zarina e Matteo tornano insieme.
Finito di cenare, mentre Zarina è nella sua stanza da sola, arriva Matteo, sottovoce « Zarina » « Matteo, sei uscito dall'ospedale, che fai qui a quest'ora?, è tardi » « volevo vederti, amore mio », Zarina e Matteo si baciano e si abbracciano, « mi sei mancato tantissimo » « anche tu mia regina » « Matteo! » « tu sarai la regina un giorno, ma dalla prima volta che ti ho vista, sei diventata la regina del mio cuore, e sarai meravigliosa con la tua corona »« Matteo, tu credi che io sia adatta a questo ruolo? » « io non lo credo, io lo so »,
Zarina ride e Matteo la stringe forte a se, in quel momento arriva Natasha sta per entrare quando si accorge che si stanno baciando, appena Matteo va via, Natasha entra, Zarina salta in aria, « zia non ti avevo vista » « lo so che non mi hai vista, con la mente tra sogni, non vedi molte cose  « cosa intendi dire? » « devi stare attenta a chi apri il tuo cuore, a proposito mi dispiace che tu sia tornata ad essere controllata da Hans, sempre a causa mia non importa ci sono abituata, ho passato tutta la vita a stare così, e mia madre non lo capisce Zarina lei vuole proteggerti si ma non in questo modo spero tu possa perdonarmi, pronta per il piano? » « si », entra Shawn papà sei tornato »
« fate attenzione! » « Tranquillo staremo attente » e vanno via.

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