Ciao a tutti!
Questa è una raccolta di One-shot (più o meno lunghe), principalmente sulle Ship, riguardante anime e manga.
Spero possa piacervi e interessarvi, buona lettura.
Gli anime presenti (per ora e sono ancora in uscita) sono:
-Touken Ranbu
...
<<Ramuda, sei qui?>> domandò Gentaro, bussando per l'ennesima volta alla porta di casa del suo leader.
Non udendo alcuna risposta, sospirò e prese il paio di chiavi che aveva in più, aprendo la porta e sbirciando all'interno. Si spostò nello studio, notando che il fucsia si era addormentato con la testa poggiata sul tavolo.
Il castano non disse nulla, limitandosi a sorridere dolcemente, avvicinandosi all'altro e togliendosi il mantello, per poggiarlo sulle spalle del più basso. Poi, si accomodò su uno dei divanetti, iniziando a leggere un libro.
Qualche minuto dopo, sentí la porta di casa aprirsi, vedendo entrare, subito dopo, Dice.
<<Ramu->> iniziò ad urlare il blu, ma venne fermato da un cuscino, lanciato da Yumeno, che gli finí in pieno volto. <<Ahia…>> mugugnò successivamente, toccandosi il naso dolorante con la mano destra.
<<Ramuda sta dormendo…probabilmente ha fatto le ore piccole perché stava lavorando ad un nuovo bozzetto.>> spiegò il motivo del suo gesto il secondo membro dei Fling Posse, mantenendo un tono di voce basso. <<Potevi zittirmi in un altro modo…>> sussurrò Arisugawa, facendo alzare gli occhi al cielo all'altro.
Il minore si avvicinò ad Amemura, prendendolo delicatamente in braccio, per poi andarsi a sedere vicino a Gentaro.
<<Così non gli viene il torcicollo.>> disse il blu. <<Quando si sveglierà, ci picchierá e non sto mentendo.>> commentò Gentaro, passando una mano tra i capelli rosa del leader, accennando un sorriso.
Dice, che teneva sulle gambe e stretto tra le braccia un dormiente Ramuda, sorrise, scrollando le spalle. <<Si può arrabbiare quanto vuole, io preferisco tenerlo così.>> affermò.
I due rimasero in silenzio per un po’ di tempo, coccolando e cullando lo stilista, fino a quando questo non si mosse un po’ nel sonno.
<<Maledetto vecchio…Jakurai…>> biascicò il fucsia, divincolandosi dall'abbraccio del terzo membro dei Fling Posse. Lo scrittore guardò la scena divertito, mentre Amemura si spostava, mantenendo gli occhi chiusi, ancora addormentato.
<<Ma è sonnambulo?>> chiese Dice. <<Non penso…credo solo che stia pensando al suo grande amore.>> rispose Gentaro, accennando una risatina.
Il blu aspettò che l'altro si mettesse comodo in silenzio, guardando però il castano al suo fianco.
Dopo poco tempo, Ramuda trovò una posizione a lui congeniale, ovvero in posizione fetale, la testa sulle gambe di Yumeno e il resto del corpo su Arisugawa e il divano.
<<Come fa a stare così?>> Dice sorrise un poco. <<Tu riesci a galleggiare nell'acqua ridendo, siete entrambi strani.>> notò lo scrittore, facendo ridere il terzo membro del loro gruppo.
<<Detto così, sembra che abbia ereditato la stranezza da me. Potremmo passare per una famiglia. Io sono il padre, tu la madre e Ramuda nostro foglio.>> scherzò il blu. <<Già. Peccato che tu sia più piccolo di noi.>> disse Gentaro, facendo imbronciare l'altro.
<<Però, siamo comunque una famiglia, no?>> borbottò Arisugawa. Yumeno rimase per un attimo in silenzio, scrutando il compagno, per poi avvicinarsi lentamente al viso del minore con il proprio.
Il castano poggiò delicatamente le labbra su quelle del blu, che ricambiò senza esitazione quel bacio. Successivamente, quando i due portarono a termine il bacio, lo scrittore sorrise.
<<Sì, siamo una famiglia. E non è una bugia.>> sussurrò Gentaro, sulle labbra dell'altro. Dice sorrise felice, prima di baciare nuovamente il maggiore, prendendo il suo volto tra le mani.
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<<Mi sono addormentato?>> mormorò, a bassa voce, Ramuda, sbattendo le palpebre un paio di volte. Poi, alzò un poco il viso e sorrise.
Aveva la testa poggiata sulle gambe di Gentaro che dormiva profondamente, con un braccio di Dice intorno alle sue spalle. Il blu, invece, stringeva a sé il castano e teneva per mano Amemura.
<<Che bella famiglia che ho…>> sussurrò il fucsia, sorridendo dolcemente.
