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Hara tirò un profondo sospiro giocherellando con il telefono tra le mani. Non appena si fermò, la chat di Jungkook la fissò. Era come se la stesse fissando, non riusciva a distogliere lo sguardo dall'opzione di chiamata che era elencata accanto al suo nome su Messenger.

"Che diavolo sto facendo!" Si fece beffe da sola, con un'espressione irritata. Onestamente, era arrabbiata con se stessa. Pensò e pensò tutto il giorno. Non ne parlò con nessuno, nemmeno con Nami, pensando che il consiglio di Nami avrebbe potuto influenzare la sua risposta.

Online non è reale.

La vita virtuale non è la vita reale.

Ma se questo non fosse reale, allora non sarebbero reali anche i sentimenti? Non riusciva a smettere di pensare a lui per un secondo. Non riusciva a concentrarsi su nulla e non riusciva a smettere di arrossire ogni volta che ricordava,

" Hara, penso che mi piaci."

Le sue guance si riscaldarono di nuovo. Cos'era questa stregoneria?

Beh, comunque non è attivo, non sarebbe stato attivo fino a mezzanotte, pensò.

Non riusciva più a resistere all'impulso di chiamarlo su Messenger. Chiuse gli occhi, fece un respiro profondo e toccò a caso una parte dello schermo del suo telefono. Quando aprì gli occhi, inconsapevolmente le uscì un grido. Aveva effettivamente premuto il pulsante di chiamata!

"Per favore, non rispondere." Mormorò tra sé e sé tenendo il telefono vicino all'orecchio.

Il suo cuore batteva come se non ci fosse un domani perché dentro di sé voleva davvero che lui rispondesse al telefono.

"Ciao."

Una voce virile parlò. Si è dimenticata di respirare per un secondo. Era Jungkook?

"Hara... sei tu?" disse. Senza dubbio era Jungkook. Voleva dire qualcosa ma non poteva. Sembrava che il suo corpo e la sua mente avessero smesso di funzionare proprio in quel momento.

"È la ragazza di Kookies, stronzi!" urlò un'altra persona, seguito da un grido.

"Oh mio Dio, scoperà davvero!"

Il viso di Hara divenne rosso per l'imbarazzo, poteva sentire tutto quello che dicevano quelle altre voci maschili. Jungkook ha detto che viveva in un dormitorio. Erano i suoi hyung?

"Forza ragazzi! Zitti!" Jungkook urlò durante la telefonata e il suono delle altre persone si attenuò un po', seguito da un fruscio, come se la persona con il telefono si stesse muovendo. Per tutto questo tempo Hara ha continuato ad ascoltare attentamente. Ancora troppo sorpreso e scioccato, Jungkook era in realtà dall'altra parte della sua chiamata!

"Sono sul balcone adesso. Mi dispiace per i miei hyung ." ridacchiò piano e qualcosa si sciolse nel suo cuore. Le sue orecchie erano calde e c'era una strana sensazione nel suo stomaco.

La sua risata era così carina.

"Ah... non posso credere che tu mi abbia chiamato davvero." Disse a voce bassa, poi fece una breve pausa.

Anche se la sua voce era virile, era davvero morbida e gentile. Aveva un tono rassicurante, come se potessi sentirlo dire sciocchezze tutto il giorno e comunque non ti annoierai.

"Ho sempre desiderato chiamarti, tantissimo, ma pensavo che forse non ti avrebbe fatto piacere. A dire il vero, sono davvero nervoso adesso." Dopo la sua frase seguì un'altra risatina imbarazzata e timida.

"Mi piaci, Jungkook." disse Hara all'improvviso. È più come se le parole le fossero sfuggite di bocca.

"OH."

"Aspetta cosa?" Urlò durante la chiamata e solo allora Hara si rese conto di quello che gli aveva appena detto.

Dopo averlo chiamato non aveva detto una parola e quella fu la prima cosa che disse, che le piaceva!

"Oh mio Dio, io-" Hara avrebbe voluto lanciare il telefono con tutte le sue forze. Era imbarazzata e si stava maledicendo mentalmente. Come poteva dire una cosa del genere?

"Anche tu mi piaci tanto!" disse improvvisamente Jungkook ed entrambi interruppero quello che stavano facendo per un secondo, come se stessero assorbendo tutto quello che era appena successo. Durante la chiamata si sentivano solo i suoni respiratori di entrambi i lati.

"Voglio dire, io... penso davvero che uh mi- piaci - ahahah come ho fatto a dirlo quando non posso dirlo ora." Jungkook ruppe il silenzio, alla fine stava davvero ridendo di se stesso.

Anche Hara non poté fare a meno di ridere. Era pazzesco, pazzesco! Non aveva mai provato così tante emozioni prima. Lei stessa non sapeva cosa stesse provando, ma qualunque cosa fosse, era fantastico.

"Hara, mi piace così tanto la tua voce." Disse piano e le parole le risuonarono nell'orecchio.

"Grazie." disse. Stava arrossendo di nuovo sentendo il suo nome uscire dalla sua bocca.

"E anche la tua risata. Oh aspetta! Non mi hai detto la tua risposta!"

Gridò ricordando che Hara avrebbe dovuto dare una risposta oggi. "Aspetta, se è negativo allora non rispondermi!"

"SÌ." Hara lo disse solo in risposta.

L'altra parte rimase un po' in silenzio. " C-cosa sì?" chiese Jungkook con un piccolo dubbio.

"Sì, io... voglio uscire con te Jungkook!"

Midnight Advisor | Jungkook [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora