Arrivate davanti l'edificio, Natasha controlla la zona, « non c'è nessuno », Eva vola e lancia un colpo di incantesimo contro la finestra sul tetto, Zarina le chiede « ma non ci sono i sensori di allarme? » « No!, ci ho già pensato io, pomeriggio » « venite! », Natasha e Zarina la seguono in volo, Natasha, Eva e Zarina, entrano nell'edificio, girano per tutti i corridoi fino ad arrivare al corridoio centrale, « eccola guardate è uno splendore », Natasha le chiede « come facciamo a prenderla? », Zarina le risponde
« ci saranno sensori ovunque » , Eva dice « ci penso io! »,
Eva allarga i sensori, « dovete prenderla voi! » « Prego! » « Io? » « Si!, vai! », Eva guarda Natasha che le fa un occhiolino ed Eva le dice « Zarina fa attenzione! », Eva si sposta un po' e Zarina mette la mano dentro i sensori e riesce a prenderla, « presa! », Natasha passa la bacchetta finta a Zarina e la mette al posto dell'altra, Eva scende per guardare la bacchetta, « bravissima!, è meravigliosa! »
« È vero », si battono insieme il pugno, ed escono, Hans
« ci siete riuscite? », Eva gli dice « Si!, guardala pure in tutto il suo splendore » « è davvero particolare, ma non si accorgeranno che manca? » « Assolutamente no ! » « Hai fatto una copia uguale? » « precisa, identica all'originale, e se mai se ne accorgeranno non faranno niente » « molto brave! » « È una bacchetta incredibile!, non posso credere che ci siamo riuscite! », Natasha le dice « Eva, noi riusciamo sempre in ciò che vogliamo! » « È vero ma direi che è stato abbastanza facile », Zarina dice « o forse troppo facile » « tranquilla è lei », arrivano a casa, Zarina si mette a letto e nel frattempo che si addormenta pensa a Matteo, durante la notte sogna Matteo che la tradisce e Frans che le dice « è questo ciò che ti meriti? », si sveglia un po' triste, guarda l'anello che le ha dato Frans, inizia a piangere e si riaddormenta.Il giorno dopo, mentre Eva si ritira dal lavoro, Natasha entra nella stanza di Zarina, « Zarina!, che stai facendo? » « penso! » « a cosa? » « Al sogno che ho fatto sta notte » « che sogno hai fatto? » « Ho sognato il mio ragazzo che... » « che?, ti tradiva? », Zarina annuisce e le risponde « si » « io ti ho avvisata di non credere, al suo grande amore per te, e di non immaginare con la tua testolina », Natasha nota l'anello, « e questo? » « Non è suo! » « E di chi è? » « Di nessuno, arriva Eva nella stanza di Zarina, Eva le chiede « vediamo?, ti ha dato l'anello? » « Si! », Zarina glielo fa vedere, « Vedi!, tu non mi ascolti mai!, non mai visto Matteo recarti un anello », Zarina la guarda con gli occhi storti, poco dopo sentono urlare Frans Matteo, si affacciano alla finestra e vedono che litigano in giardino, « Zarina come li fermiamo? », Eva dice ad Hans di avvisare la sicurezza che interviene immediatamente nel separarli, ma loro continuano a litigare per Zarina, « non sarà mai tua, Zarina è mia! » « Levati dalla testa quest'idea, ormai Zarina è mia! », arriva Zarina, « basta!, smettetela! » « , vedi questo anello é mio ! » « Frans smettila! » « Allontanati Zarina è una questione tra me e lui », arriva Thomas si allontani maestà », Zarina guarda negli occhi Frans come a dirgli 'vattene', e si allontana, Thomas dice ai ragazzi « allontanatevi da qui, immediatamente!, nessuno di voi due potrà vederla », Matteo le dice « ma Zarina! » « Andate via entrambi! », vanno via, dietro un albero c'è un giornalista, che riporta tutto sui notiziari, Thomas « maestà non possiamo tener d'occhio anche quei ragazzini! » « tranquilli non vi daranno più alcun problema!, ma state comunque attenti a chi entra » « si!, maestà ! », Eva, Zarina e Natasha entrano in casa ed Eva le dice « Rayan ci ha invitate sta sera cenare a casa sua, forse dovrei rivalutare l'idea di questa cena » « mamma per favore », Zarina abbraccia Eva, « ci penserò, per adesso vai in camera tua!, Hans va con lei » « si! ».
La sera Eva «Zarina!, che fai? » Zarina « Stavo dicendo alla zia quale rossetto le piace » « e hai indovinato!, vado a prendermi un bicchiere d'acqua », Natasha esce e James va con lei, Zarina si rivolge ad Eva « mamma, per la fine della scuola, ci sarà un concorso e sto partecipando » « Zarina credo sia più opportuno che tu, non vada più a scuola » « perché? » « perché, adesso sanno che sei mia figlia, sei diventata regina, e non mi sembra il caso che tu torni li, da sola » « cosa?, no, ma » « mi dispiace Zarina, ho già avvisato Gaia » « ma io voglio andarci » « Zarina, ho detto basta » « tu l'hai fatto apposta che gliel' hai detto, così io sarei dovuta tornare a casa » « ti ho detto molte volte, che ho certe responsabilità, e tu un giorno prenderai il mio posto, e dovrai essere pronta nel farlo » « mamma » « silenzio, tornerai a studiare a casa, dove potrò tenerti d'occhio, e tua zia, sarà la tua nova insegnante, chiaro? » « cosa? » « e guai se verrò a sapere che ci sei andata di nascosto », « ma » « discorso chiuso, e non tornerò più sull'argomento », Zarina diventa triste ed Eva le dice « quello non è un posto per una regina, la mia erede, guardati, il viso perfetto per la mia corona, e tutto il resto », Eva la abbraccia, « vattene! »
« Non credere che cambierò idea, conto su di te su tutto!», Eva esce, Zarina inizia a piangere, entra Natasha, « Zarina perché stai piangendo? » « tu lo sapevi? » « si, non c'è cosa che non faccia senza consultarmi, ma tranquilla ci divertiremo lo stesso » « siamo insieme e ti farò da professoressa, imparerai come essere regina ma restando pur sempre te stessa, ovviamente, lei ha iniziato a diciotto anni, e anche tu hai avuto l'occasione di diventare regina prematuramente, dato la sua scomparsa per mesi, adesso dovrai imparare le regole in caso di emergenza, e tutto ciò, che deve sapere una regina » « ma non ha mai avuto paura? » « un po', ma lei è diventata regina con il tempo è affrontando molte sfide, sfide che non dovrai affrontare tu, perché è stata tua madre a farlo al tuo posto, e per questo sei molto fortunata, ma non significa che non affronterai niente « lo so, ma ho anche paura » « tranquilla ti aiuterò io » « grazie »,
Il giorno dopo, mentre Zarina studia nella sua stanza entra Eva, « cosa fai? », Zarina la guarda in faccia e le risponde « l'insieme di due incantesimi » « è bello, questo paragrafo » « è vero, è bellissimo riesci a fare molte cose, mi dispiace per ieri, ma comprendimi, potresti studiare dove studiano tutti?, una futura regina che studia in mezzo alla gente comune?, e i segreti quando ti verranno svelati?, mai!» « hai ragione » « lo so, ti aiuto! » « grazie » « devi prendere la tua bacchetta e agitarla, poi » « convertis » « hai già ripetuto gli incantesimi da invertire? » « si, o non l'avrei detto », l'incantesimo si spegne e Zarina si infastidisce « perché non mi è venuto? » « riprova, ci riuscirai ».
Pomeriggio arriva Natasha e mentre le fa lezione, entra Shawn « ciao, le fai lezione » « si » « volevo solo dirti che apprezzo il tuo sostegno » « Eva è uscita? » « si è andata a fare una riunione » « vi lascio continuare a studiare » « a dopo », « Dov'eravamo? » « come dire un incantesimo in linguaggio esatto » « si », la sera torna Eva da lavoro, « ciao, a tutti scusatemi se ho fatto tardi » « non preoccuparti, noi ti abbiamo aspettata » « grazie », mentre mangiano, Eva « com'è andata oggi? », Natasha « bene impara velocemente le cose, è molto brava » « spero imparerai, prima a questo punto, gli altri anni, ti sei sempre lamentata degli insegnanti e che sapevi già gli argomenti che ti facevano studiare » « si!, ma lei é brava come insegnante, e so sempre cose nuove, mentre le altre no », Eva le dice « e dille il perché » « è suo il merito » « almeno abbi il coraggio di ammetterlo Natasha, che sono anche la migliore insegnante del mondo » « non ti conviene fare una lezione con lei, perché non esci viva, specialmente tu Zarina » « e quindi, vi siete trovate bene l'una con l'altra », Natasha le risponde « si » « mi fa piacere », finito di cenare, Shawn seduto sul divano abbraccia Natasha, Natasha « Shawn, ne abbiamo parlato » « ti sto solo abbracciando » « non voglio che... », Shawn la bacia, le fa appoggiare la testa sulla sua spalla, le appoggia una mano sulle costole, e le accarezza dolcemente il viso,
Natasha arrabbiata, « non voglio essere l'amante » « ti sto solo abbracciando », Natasha si alza e le dice « buonanotte », nel frattempo Eva parla con Zarina « va bene, buonanotte Zarina » « anche a te », poco dopo mentre Zarina è nella sua stanza da sola, arriva Matteo, sottovoce « Zarina » « Matteo che fai qui a quest'ora?, è tardi » « volevo vederti, amore mio », Zarina e Matteo si baciano e si abbracciano, « mi sei mancato tantissimo » « anche tu mia regina » « Matteo! » « tu sarai la regina un giorno, ma dalla prima volta che ti ho vista, sei diventata la regina del mio cuore, e sarai meravigliosa con la tua corona » « Matteo, tu credi che io sia adatta a questo ruolo? » « io non lo credo, io lo so », Zarina ride e Matteo la stringe forte a se, in quel momento arriva Natasha sta per entrare quando si accorge che si stanno baciando, Matteo va via, Natasha va da Shawn, « sei tornata » « ti faccio una proposta!, che ne dici se, tu mi dai Zarina e ti prometto di toglierle l'incantesimo » « cosa?, ed Eva?, cosa ne pensa? » « Io lo sto dicendo a te! » « Non ti va di essere la mia ragazza? » « Assolutamente no!, Shawn, ormai ho tua figlia, non ho bisogno di te, tu hai scelto la tua ragazza, e tua moglie, ma io mi prenderò tua figlia!, perché come ho sofferto io, soffrirai anche tu! » « va bene, accetto!, non c'è la faccio più a sopportare tutto questo!, ma devi dirlo anche ad Eva » « tranquillo glielo dirò domani », Shawn la bacia, Eva li vede e pensa 'perché devo impedirle di essere felice con chi ama', e va nella sua stanza.Il giorno dopo Eva è seduta a tavola, in giardino a fare colazione, e mentre ripensa a ciò che aveva visto la sera prima, arriva Natasha da dietro e la abbraccia, « ti sei spaventata? », le dice sua sorella con tono dolce e scherzoso, « ero soprappensiero » « devo dirti una cosa, Eva » « cosa? » « che ne dici se mi affidi Zarina e le tolgo l'incantesimo?, Eva stai bene?, sei strana » « si, sto bene, certo potrei..., cosa? » « ti va?, tu la vedrai » « non lo so » « Eva sei bianca, che cos'hai?, stai male? » « tu credi sia facile sopportare tutta questa storia?, e sapere che l'uomo che ho sposato mi tradisce con mia sorella » « è tradimento ma nessuno di voi due, si è mai amato veramente e tu lo sai Eva, lo sai perché tu hai sempre amato Hans e Shawn ha sempre amato me, ma non ti è mai importato niente, di ciò che ognuno di noi prova l'uno per l'altro, perché hai Zarina e fingi di avere la famiglia perfetta, ma cara mia non c'è l'hai, facciamo un patto, tu accetti di affidarmela, e io le tolgo l'incantesimo » « No!, ti ho già nominata responsabile, non puoi chiedermi questo, Natasha sai che è troppo anche per te, sai benissimo che sei solo sua zia! » « io l'ho cresciuta, come una figlia, mentre tu pensi solo te stessa » « cosa? » « Sai benissimo ciò che intendo dire » « no!, Natasha tu l'hai cresciuta solo perché te l'ho permesso, perché sapevo benissimo che Shawn veniva a casa tua, con mia figlia, a fingere che foste una famiglia, e gliel'ho permesso perché so che non puoi vedere le tue figlie, ma non è causa mia, mi dispiace, ma se non accetti ciò che ho sempre sopportato per te, per me puoi prenderti Shawn e andartene, puoi fare ciò che vuoi, ma mia figlia non la porti via da me, ho accettato l'incantesimo a ciò, quindi, potresti anche far finta di essere sua madre ti concedo anche questo, ti ospito, ti do titolo di poter comandare con me, ma non permetterò mai più a nessuno di separarmi da mia figlia e non le permetterò mai di farti chiamare mamma, io ti aiuto, il mio aiuto arriva fino a questo punto, o accetti o sei libera di andare pure a casa tua, Eva le da le chiavi della sua villa, è arredata e pulita, e se vuoi puoi stare qui!, e farci compagnia, come vedi io non sono Shawn, lui si scioglie alla tua vista ma io sono tua sorella, e credimi di tutto ciò che mi hai fatto non ti meriteresti una briciola della mia compassione, ti sto dando tutto Natasha, se non ti basta, io non so cosa cerchi! », Eva si alza e si gira, « Eva! » « Ascolta Natasha , Zarina è mia figlia, è così e sempre lo sarà!, e star pur certa che non mi pentirò mai, di averla fatta!, o di averla cresciuta a modo mio », la sera entra Shawn nella stanza di Zarina, « Zarina tesoro, mi dispiace, per come ti ho trattato quella sera, non voglio obbligarti a chiamarla mamma se non vuoi » « non voglio parlare con te, esci dalla mia stanza », Eva sente la discussione ed entra « l'hai obbligata a chiamare Natasha mamma? » « si ma lei non vuole e rispetto la sua scelta entrano Natasha e Hans, Eva chiede a Natasha se sapesse ciò di cui stanno parlando e lei le risponde di sì, poco dopo Zarina sogna che mentre balla con Matteo appare il libro del futuro, sei ad un passo per raggiungere i tuoi sogni, ma sta attenta a ciò che desideri, si sveglia ed entra Eva,
« Zarina sei ancora sveglia?, a quest'ora dovresti dormire? » « si lo so mamma, ma ho rifatto un sogno strano »« tipo che domani è il tuo compleanno? » « è vero », Eva si emoziona, « diciotto anni, sei grande, adesso, ma per me, resterai la mia piccola stregetta forte, e da oggi tutto ciò che è mio è tuo », Zarina la abbraccia, entra Shawn e si abbracciano insieme, Shawn « buona notte, Zarina », Eva « buona notte », Zarina « buona notte mamma, buona notte papà ».
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Zarina
FantasyQuesta é una storia nuova totalmente inventata Questa è la storia di una ragazza di nome Zarina, ha 16 anni, è sveglia e intelligente, è una streghetta alle prime armi con la magia, ma il suo sogno è quello di essere libera, da sua madre che le imp...