1. L'inizio

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PROLOGO

Esiste una teoria secondo la quale per avere una nuova vita, quella vecchia si deve distruggere, spezzare, demolire, e non importa quanto faccia male.
Tutto ciò che possiedi deve scomparire, per fare spazio al cambiamento.

A me è successo.

Due mesi fa è mancata mia madre, a inizio giugno. Il cancro è una brutta bestia.
Ha lottato un anno e giorno dopo giorno la vedevo sempre più stanca, più spenta, eppure si continuava a preoccupare più per me che per se stessa.

Alla fine si è spenta dopo una battaglia estenuante, e mi manca da morire, ogni giorno di più.

Inutile dire che mio padre e io non abbiamo passato un magnifico periodo. Dopo il funerale abbiamo passato giorni interi a piangere chiusi in casa, entrambi. Io avevo perso mia madre, praticamente un pezzo di me, e lui l'amore della sua vita. Ci siamo rifugiati nella solitudine.

Mio padre è spagnolo, più precisamente di Barcellona. All'età di ventiquattro anni si è trasferito qua a Milano per uno stage lavorativo, ma qua ha conosciuto mia mamma, ed è stato amore a prima vista.

Mamma mi ha raccontato tante di quelle volte dello sguardo che le ha lanciato mio padre e che l'ha fatta innamorare che ormai ricordo la loro storia a memoria.

Io non mi sono mai innamorata, né ho mai avuto una vera e propria infatuazione per qualcuno. Mentre vedo le mie amiche che a sedici anni sono praticamente sposate con i loro fidanzati, io continuo ad essere fidanzata solamente con il cibo.

Mio padre dopo aver conosciuto mia madre e aver ricevuto un'ottima proposta di lavoro qui in Italia, ha deciso di rimanere e di mettere su famiglia con mia madre, e così sono nata io, Ofelia.

Dopo che è morta mia madre, mi sono chiusa in me stessa e ho allontanato tutti coloro che mi volevano stare vicini, i miei amici compresi, e a furia di trattarli con freddezza e indifferenza, loro hanno abbandonato l'idea di aiutarmi, così sono rimasta sola ad affogare nel mio dolore.
Perfino la mia migliore amica, Agata, ha iniziato a denigrarmi non cercando di capirmi minimamente.

So che allontanando tutti ho fatto un errore, ma non pensavo che mi avrebbero trattata così.

In una calda mattinata di luglio, che stavo trascorrendo guardando Bridgerton nel mio letto e mangiando del gelato al pistacchio, mio padre entrò in camera mia.
Si sedette con cautela sul mio letto e mi disse una cosa che non mi sarei mai aspettata: <Ci trasferiamo a Barcellona>.

Non ci rimasi neanche troppo male.
Con i miei "amici" non parlavo più, e non potevo andare in giro normalmente per casa mia che dovunque rivedevo mia madre e il suo caloroso sorriso.

<Okay.> Risposi con indifferenza.

<Non sei arrabbiata?> Mi chiese lui confuso.

<No pa', voglio andarmene anche io via di qui>.

<Partiamo il 5 agosto, biglietto di sola andata.> Detto questo mi diede un bacio sulla fronte, e se ne andò.

Oggi è il cinque agosto, e in questo preciso momento sono seduta nel posto 17A, vicino al finestrino, e sto aspettando con ansia che l'aereo decolli.

La voce metallica degli auto parlanti del veicolo stava ricordando le solite norme di sicurezza.

<Vedrai che ti piacerà vivere a Barcellona.> Afferma mio padre con sicurezza. È più eccitato lui di me per la storia della nuova storia e bla bla bla.
<Se intendi dire che mi piacerà andare in una scuola di figli di papà egocentrici diciamo che non ci siamo.>

Mio padre mi ha iscritta nella scuola privata che frequentava da giovane, e posso già immaginare che tipi di persone la frequentino: ragazzine snob con la puzza sotto al naso e ragazzi palloni gonfiati.

<È un'occasione per rincominciare da capo tesoro, sono sicuro che staremo meglio entrambi.>

L'aereo si sta iniziando a muovere molto lentamente, e si sta avviando alla pista di decollo.

È il momento, da ora ha inizio la mia nuova vita.

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SPAZIO AUTRICE💙

Ciao raga, ho iniziato a scrivere questa nuova storia perché boh volevo scrivere una storia legata anche allo sport e mi sono venute in mente un po' di idee, in più Héctor Front è un figo quindi chi poteva essere il mio protagonista se non lui?

Questo primo capitoletto era un po' corto ma doveva introdurre solamente un po' le vicende.
Cercherò di aggiornare nei prossimi giorni.

Vi prego lasciate una stellinaaa⭐️

End of beginning | Héctor FortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora