Capitolo 15 - Chi?

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Appena giunta voce dell'accaduto alla povera Bianca, sul set si scatenò nuovamente un finimondo. 

LAURA LOPEZ: È impossibile! Quello è morto!

JENNA DAMORE: O forse ha falsificato il decesso…

LAURA LOPEZ: Ma dai Jenna, è una stronzata incredibile quella che hai appena detto; a quello stupido gli hanno fatto persino l'autopsia. 

RALPH ROWLING: Esatto, perciò suicidato o ucciso sotto i ferri dell'autopsia è comunque morto. 

JENNA DAMORE: Avete ragione, ma ho come un sesto senso che magari ci sia un secondo killer o che lui non lo era proprio, anche se tutti i filmati di sicurezza e i testimoni dimostrano il contrario. 

La conversazione tra gli attori andò avanti per un bel po di minuti, mentre dall'altra parte della città Katherine e Samantha su erano recate alla centrale di polizia per parlare con l'agente Denis, un amico intimo di Kate che ha sbattuto dietro le sbarre almeno cinque criminali super sfegatati.  Dal loro discorso uscì fuori che due agenti avrebbero fatto da scorta agli attori e avrebbero sorvegliato giorno e notte il set. Inoltre Denis si offrì personalmente come seconda guardia del corpo e aiutante di Katherine, Samantha e Rose che era stata dimessa da pochissimo dall'ospedale; il ragazzo disse anche alle due che le avrebbe aiutate a cercare e smascherare il killer che ormai poteva essere chiunque.

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