Il colore dell'amore

Pensieri proibiti

Ma che senso ha

l'averti vicino e non poterti vivere

i miei pensieri sono proibiti

non dovrei

ma non riesco a fermarli

mia piccola perla

dove corri?

Ti prenderò.

POV'S ARIES

Sapevo che qualunque cosa avessi fatto non sarebbe mai stato abbastanza potevo provarci continuamente, potevo arrivare a distruggermi ma niente avrebbe cambiato ciò che ero: un pezzo di merda.

Non capisco cosa non riesco a vedere, come se tutto ciò che stessi guardando non ha reale importanza e mi stessi perdendo qualcosa, come se non avessi fatto altro che rivolgere il mio sguardo a cose totalmente inutili.

Diadema, mia piccola perla, vorrei capire cosa ti è successo, cosa ti sta succedendo, del perché non sono più io colui che ti abbraccia quando fuori sta diluviando, non sono più io colui che ti asciuga le lacrime, non sono più io che ti fa sorridere, non sono più io quello che cerchi nella folla solo per sentirti al sicuro, non sono più io colui dove tu cercavi rifugio, non più io colui che ti può stare vicino per accarezzarti dolcemente e viverti un po' senza che tu mi veda e capisca che dietro ai miei gesti non c'è un fratello ma qualcosa in più. Mi stai scivolando dalle mani ed è insopportabile la tua indifferenza, è insopportabile non poterti vivere ancora un altro po' .
Non sei più la mia bambina, non ha più paura dei temporale, non piangi più, non hai più quello sguardo vivace che mi scaldava il cuore, ma solo uno sguardo duro, indifferente, dentro quei tuoi bellissimi occhi non c'è più il mondo ma solo un eterno vuoto.

Quanto vorrei dirti che la mia lontananza non è dovuta al fatto che non ti voglio bene, cavolo, io ti amo, la mia lontananza è per me perché lo starti vicino mi strugge il cuore, perché vorrei farti cose che i tuoi occhi, che tu non comprenderesti.

Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che si sta avvicinando kai.

Kai è più di un amico, più di un fratello, lui è me più di me stesso.

<<hai scoperto qualcosa?>> gli dico riferendomi al livido di mia 'sorella' sul suo bellissimo volto. Non capisco chi glielo abbia fatto se è stata sempre a casa e questa cosa mi sta distruggendo, non riesco a capire cazzo, è nella mia stessa casa e non mi accorgo di un cazzo.

<<non mi ha detto nulla, ma aveva qualcosa dietro la schiena...sembrava>> mi dice in un sussurro, io però sono bloccato al 'dietro alla schiena' che significa? l'ha toccata? Si è fatta toccare?

<<sembra?>> gli dico avvicinandomi.

<<cazzo amico penso sia una cicatrice, una profonda come se non fosse la prima volta ma talmente delle volte che gli è stata procurata ha creato un solco>> mi dice e vedo nel suo sguardo preoccupazione, cosa che non è da Kai, spero che non stia iniziando a provare qualcosa per Diadema.

<<che cazzo significa?>> dice Brandon alzandosi di scatto dal muretto.

<<ti ha detto altro?>> gli dico accendendomi una sigaretta per il nervoso.

<<no Ares, abbiamo finito per litigare quando gli ho chiesto chi glielo avesse fatto>> mi dice accendendosi anche lui una sigaretta.

Rifletto e rifletto cercando di capire chi cazzo sia stato...ma non mi viene in mente nessuno, almeno che.... no impossibile non farebbe mai una cosa del genere.

Vediamo uscire proprio Diadema dai bagni e io rimango incantato a fissarla da non accorgermi della ragazza vicino a lei, ha un volto conosciuto, assottiglio gli occhi cercando di capire chi è ma non riesco a capire.

Si avvicina furibonda vicino a noi. Si blocca il tempo, i nostri respiri rimangono incastrati quando da uno schiaffo fortissimo a kai e ho paura di come reagirà.

<<e questo non è niente Montgomery, ti farò passare le pene dell'inferno fosse l'ultima cosa che faccio>> gli dice in un sussurro furibondo, tutte le persone nel corridoio stanno trattenendo il respiro per la reazione che potrebbe avere Kai.

<<e quanto a voi..>> dice riferendosi a me, ai miei fratelli, a Brandon e Erik.

<< mi fate schifo, ribrezzo, siete la feccia umana, crescete cazzo>> ci dice e io rimango immobile, sconvolto.

Non da nemmeno il tempo di rispondere che ci volta le spalle e va via, io rivolgo lo sguardo verso kai.

Il volto chino, le ciocche dei capelli gli ricadano sul viso, le nocche strette in un pugno.

<<è l'ultima cazzo di volta che non rispondo a vostra sorella solo perché ci tengo a voi, la prossima volta che si permette l'ammazzo. >> ci dice sussurrando, provocandoci la pelle d'oca, sappiamo che con kai non si scherza mai. Senza dire niente va via.

Che cazzo è appena successo?