Passammo il resto della notte all' aperto, col fuoco dello chalet non si poteva mica avere freddo. Medicai Nikolas che divenne più silenzioso di prima. Non sapevo cosa avesse lui per la testa, ma io sicuro come l' inferno avevo un mare in tempesta di pensieri. Pensavo a Taris, alle tribù dei Nãos e dei Pãos, a Maria. Pensavo che avevamo già perso un compagno. Che un solo vampiro ci aveva messi k.o. Dovevamo diventare più forti. Più furbi. Passare inosservati. E se i vampiri uccidessero preventivamente tutte le tribù di licantropi che avessimo incontrato sulla nostra strada? E se ci avessero trovato di nuovo con grande facilità, ma fossero arrivati in più di uno? Avevo le vertigini, e Nikolas ad un tratto ruppe il silenzio:"Dobbiamo diventare più forti, non starò qui a compiadirti, è tutta colpa tua effettivamente. Ma dobbiamo fare in modo che non sterminino più clan di licantropi, e per farlo devi diventare forte". Quello che disse Nikolas, mi colpì come una freccia nel petto. Finite le medicazioni, mi alzai, poi inizia a camminare sempre più veloce fino a correre. Nella corsa persi il mio amuleto, ma al diavolo volevo sfogarmi, poi inciampa e caddi proprio in un lago. L' acqua era gelida, io ero una ninfa dell' acqua per metà. Finalmente capivo il mio rapporto con l' acqua. Mi lasciai cullare e caddi sempre più in fondo. Poi qualcosa scaturì, una luce abbagliante e vidi due figure, che mi dicevano:" Figlia nostra non scoraggiati! Combatti!". Tutto si interruppe lì. Nikolas mi prese per un braccio mi riportò vicino lo chalet che era ancora caldo nonostante il fuoco si fosse estinto. Mi rimise il mio medaglione, mi coprì con una coperta e mi cinse con il suo corpo e mi sussurrò al' orecchio:"Mi dispiace, non volevo dire quelle cose, ora l' unica cosa che mi rimane è questa missione, il mio ultimo legame con clan o famiglia sei tu, questa è una cosa orribile per un licantropo - e io risposi in tono amaro - Grazie per il complimento! - lui senza neanche negare scosse la testa - cerchiamo di diventare più forti ok? Un giorno mi capirai alla perfezione". Ci addormentammo così. Lui incompreso da me e io senza alcuna voglia di vivere.
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La dissipatrice
FantasyIl mio primo libro su web, siate buoni e datemi tanti consigli.