storia 1

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SESSO ESPLICITO

siamo stesi sul letto, io in mutandine e con la tua maglietta che a me sta oversize, tu sei in pantaloncini.

stiamo guardando un film, ma il mio corpo emana sesso e tu hai una voglia molto alta. noti che ti guardo, inizi a baciarmi, in modo possessivo e dolce allo stesso tempo. io inizio a fremere dal desiderio di averti dentro di me, ma voglio cercare di trattenermi e resisterti. per una volta vorrei finire il film o almeno fartelo credere. così mi stacco un poco, ma continuando a baciarti. tu te ne accorgi e continuando a baciarmi in modo sempre più aggressivo, mi prendi un fianco e mi avvicini a te, lo sento, duro e enorme contro la mia pancia, per poco non tremo.

"che succede?" mi dici in modo malizioso, perché sai benissimo che succede.
"nulla" ti rispondo cercando di nascondere la voglia che ho di farmi sbattere per bene.
"mh, credo tu mi voglia sentire dentro di te, tutto duro" mi sussurri all'orecchio.
ti dico di stare zitto, perché non voglio venire solo con le tue parole, sarebbe imbarazzante come scena. così prendo l'iniziativa, mi siedo su di te, lo sento contro il clitoride e come mi poggio tiro un piccolo urletto.
"lo senti eh".
tra me e me sussurro "credo sia difficile non sentirlo" fai una risatina e dici "mh e così lo senti?" tirandomi una piccola spinta in su.
sentendolo ancora di più tiro un sospiro. mi tolgo la maglia, le mie tette escono all'aria e dico "mh e così le vedi meglio?" sempre con una risatina.
tu le stringi, ti mordi il labbro e mi dici "sono davvero perfette".
sorrido, e inizio a muovermi su di te, ansimo, cercando di trattenere il più possibile.

mi prendi i fianchi, mi alzi un poco, e tiri via i pantaloncini rimanendo in mutande, e io non sopporto l'attesa. ti guardo con gli occhi pieni di voglia e ti dico "ti prego". tu non capisci, o forse fai solo finta di non capire, e mi dici "ti prego cosa?" "lo sai" ti rispondo, ma continui a fare lo scemo e fingere di non capirmi, così guardandoti negli occhi ti ripeto "ti prego!" faccio una pausetta con un sospiro, e aggiungo "scopami. hai il mio consenso per girarmi, sbattermi, sfinirmi, continuare anche se ti dico basta, ma fallo, fammi god" non mi fai nemmeno finire la frase, mi prendi per i fianchi e mi fai capire di alzarmi, mi giri a 90, mi sfili le mutandine in modo dolce e lento, come se non stessi impazzendo dalla voglia di sentirti dentro di me. ti togli i boxer e con una singola botta, potente e sicura mi entri dentro.

tiro un urlo mischiato tra dolore e piacere, tu resti fermo dentro di me. "ti prego" ripeto per l'ennesima volta, piena di desiderio, ma resti fermo, vuoi proprio farmi attendere. così mi sposto in avanti con il busto, facendoti uscire da me e mi stendo sul letto a pancia in su, tu non esiti a metterti su di me, perciò con un braccio ti tieni e con l'altro mi tappi la bocca dicendomi "fidati che servirà, non voglio che ti sentano urlare" ti prendo la mano spostandola sulla mia gola e ti dico "stringi, così urlo ancora di più e mi sentono tutti, devono pur sapere quanto mi farai godere e che mi hai appena regalato la miglior scopata della vita, no?" mi mordi il labbro, ed entri dentro di me senza pietà. urlo, ansimo, mi dimeno per quanto mi sta piacendo. mi alzi le gambe e te le poggi sulle tue spalle, continuando dentro e fuori, con botte potenti e lente per farmi venire. urlo come una matta, sono al limite, inizio a stringere il cuscino con le mani, a graffiarti la schiena, resto senza voce e tu non ti fermi, ma ci metti più potenza. arrivo al limite, e tiro un sospiro, o meglio, un urlo con poca voce, mentre sotto sono ancora più bagnata di prima, se è possibile. la cosa ti fa impazzire, così esci da me e baciandomi il collo, il seno e la pancia, arrivi al mio clitoride che ti diverte stuzzicare con la lingua.

inizi a leccarmela, bene come solo tu sai fare, e dopo qualche minuto, ecco che vengo di nuovo, il contatto della tua lingua nella mia intimità è davvero spettacolare. mi giri a 90, di nuovo, ma sta volta non ti fermi, anzi, ti diverti a tirarmi botte potenti, veloci, profonde e io non riesco a trattenermi, urlo, tremo e mi bagno, di nuovo. "oddio" sospiro tra le urla del mio orgasmo. mi tappi la bocca con la mano e mi sbatti con tutta la potenza che hai. noti che faccio fatica con la tua mano a respirare, così la togli e inizi a tirarmi qualche schiaffo sul sedere, mentre le mie urla tornano a far casino e rieccheggiano per la stanza. esci da me, e ti stendi sul letto con la faccia che mi fa intendere "mettiti sopra di me" così mi alzo e mi siedo su di te mettendomelo dentro, mi muovo in modo dolce, lento e la cosa finalmente si fa tranquilla, stavamo esagerando a mio parere, sono morta. ma tu non la pensi così e vuoi sfinirmi al massimo, con le mani mi prendi i fianchi e mi fai alzare un pochino, senza che tu esca da me, e ti prendi il comando nonostante ci sia io sopra. continui con le tue spinte lente ma potenti, sai che mi fanno impazzire e mi portano all'orgasmo in modo immediato. mi stringi la gola e mi constringi a guardarti negli occhi mentre vengo e urlo di nuovo il tuo nome. "che spettacolo" sospiro con un filo di voce e ormai senza contegno. sono davvero al limite, inizio a sentire un leggero bruciore. capisci che inizio a sentire dolore, così esci da me, ti metti in piedi, vicino al bordo del letto. io sono sul letto, a 90 ma chinata in giù, ho iniziato a leccartelo.

mentre mi tieni i capelli, comandi anche il mio viso, perciò me lo spingi più infondo possibile, faccio un suono di soffocamento che ti piace tantissimo. ti tieni il comando, e mi muovi tu la testa, sai tu fin dove ti piace e a che velocità, perciò me lo fai capire avendo il comando, poi mi lasci i capelli e mi fai comandare. ti guardo negli occhi nel frattempo, la cosa ti eccita e ad essere onesta, eccita anche me. "iniziano a farmi male le mascelle" dico con una risatina. "nessun problema" mi rispondi divertito. mi giri, mi fai stare stesa a pancia in giù, e mi entri di nuovo dentro. sai che la posizione mi piace molto, e esageri. esci e usi due lacci trovati sul comodino per legarmi il braccio sinistro con la gamba sinistra e fare la stessa cosa con il lato destro. con una mano mi stringi la gola, io sto tremando ancor prima di sentirti dentro. entri, sempre con decisione e potenza, io tremo e mi bagno di continuo. vedermi legata, esposta solo per te, tutta bagnata e piena di eccitazione, ti porta quasi al limite, così esci di nuovo da me e mi sleghi. mi fai mettere a pancia in su con le gambe aperte, ancora più esposta di prima. nel frattempo mi leghi i polsi e mi dici "almeno così non puoi cercare di fermarmi quando stai per venire" sapendo che ho questa particolarità.

mi fai aprire le gambe, e la tua lingua cerca incessamente il mio clitoride. lo trova, subito, inizia a fare movimenti circolari e poi su e giù. sto davvero per esplodere "oh mio dio, fermati, ti prego fer" mi tappi la bocca e continui in modo più aggressivo. vengo esageratamente. mi lasci legata e mi prendi la testa spostandomela in giù. capisco subito che cosa vuoi. ricomincio come prima, giocherello un po' con la saliva che mi si è formata in bocca facendola girare un po' intorno alla punta, lecco, succhio delicatamente, faccio dentro e fuori velocemente e in modo potente. ti faccio arrivare al limite e mi sleghi facendo un po' di fatica. nel frattempo noto che stai un po' tremando con le gambe, così apro la bocca e tiro fuori la lingua. mi vieni in bocca e pian piano mi gocciola sul seno.

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