19- cos'hai detto a tuo fratello?

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Tom's pov:

Mi svegliai e vidi che mi trovai ancora accanto a Tn.
Cercai di non svegliarla mentre mi spostavo per controllare l'ora.
Erano circa le 10:45, io a quell'ora dovevo già essere a scuola.

Mi alzai dal letto, Tn stava ancora dormendo.
Quando gli diedi un bacio sulla fronte però si svegliò e mi guardò con gli occhi socchiusi.

"Tom.. dove vai?..." mi chiese.

"È tardi, io dovrei essere a scuola a quest'ora.." risposi.

"Ma non puoi stare qui?.. salti scuola soltanto oggi, ti prego.."

"Tn ho già fatto troppe assenze..."

"Mh va bene.. allora a dopo, Tom.."

"A dopo Tn, ti amo." dissi per poi dare a Tn un bacio a stampo sulle labbra.

Andai al piano di sotto, aprii la porta e uscì di casa per poi dirigermi a scuola...
Quando arrivai presi prima una sigaretta e un accendino, e mi fumai la sigaretta prima di entrare a scuola.

Finii di fumare, buttai la sigaretta per terra ed entrai in scuola, poi in classe mia.
Notai subito la mia professoressa squadrarmi dall'alto in basso.

"Perché mi guarda così?" chiesi alla professoressa, mentre la guardavo anche io.

"Kaulitz è in ritardo, sono le 11:00!"

Quanto odiavo quando mi chiamava con il mio cognome...

"Sì, lo so. Non sono stupido, so che ore sono." dissi io facendo il menefreghista.

"Certo. Veda di sedersi e non rispondere più così. E voglio delle spiegazioni per il tuo ritardo."

Io mi sedetti al mio posto incrociai le braccia e continuai a guardare la mia professoressa.

"Sono stato a casa della mia ragazza, e mi sono svegliato tardi."

"Pensa più alla sua ragazza che alla scuola allora?!" Urlò la prof.

"Sì. Sì, penso più alla mia ragazza."

La mia professoressa non rispose, si girò dalla parte della lavagna e continuò a spiegare.
Solita lezione noiosa, dopotutto...

Passarono le ore, e finalmente la scuola finì.
Uscii dalla classe e iniziai ad andare nella porta d'uscita, però una ragazza mi fermò e mi fece girare per guardarla.
Aveva i capelli biondi, gli occhi marroni e le labbra carnose, con un rossetto rosa tipo pastello.
Era tutta truccata, un reggiseno enorme e dei vestiti scollati.

"Che vuoi?" Chiesi alla ragazza.

"Volevo soltanto dirti che ho casa libera stasera, Tommy.."

Che cazzo? Tommy?
Mi stava iniziando a dare fastidio. Non hanno ancora capito che ho una ragazza?

"Senti, non mi interessi. Io ho una ragazza e non ti conosco neanche, puoi anche andartene e andare a letto con qualcun altro, non con me." Gli risposi con un tono freddo e annoiato.

"Ma perché non mi vuoi Tommyyy?" Rispose lei con una voce da bambina piccola. Ma è stupida o lo fa apposta?

"Non chiamarmi più così, e non ti voglio perché c'ho già una ragazza. Levati."

"Mhh... quindi se tu non avessi avuto una ragazza saresti venuto a letto con me?"

"No. Mi fai schifo a prescindere. E non ti ripeto ancora di levarti se non vuoi botte, hai capito?"

"Che stronzo.." disse a bassa voce, per poi lasciarmi.

"Troia." Gli dissi io, uscendo dalla scuola.

Perché ste ragazze sono così tanto ossessionate da me? Non mi lasciano mai in pace, neanche quando sto a casa mia in tranquillità...

Quando presi la solita strada per andare a casa, mi ritrovai davanti a me il fratello di Tn. Mi guardava in un modo strano, sembrava furioso.
Poi si avvicinò a me e mi prese per la maglietta.

"Che cazzo hai fatto a Tn?! Spiega cosa cazzo le hai fatto, stronzo!"

"Cosa?! Non ho fatto nulla a Tn, ieri sono soltanto andato a casa vostra e mi sono messo a dormire con lei, nient'altro..."

"Cazzate. Mi ha detto tutto. Perché la tratti così, mh?! Comportati da uomo, non da un coglione così!"

"Ripeto che non ho fatto niente a tua sorella, non so cosa ti abbia raccontato.."

Onestamente avevo paura. Ero anche arrabbiato. Cosa aveva raccontato Tn a suo fratello?...

"Puoi lasciarmi adesso?" Continuai io.

"Non finché mi dici cosa le hai fatto." Disse il fratello di Tn.

"Mio Dio... ho già detto che non ho fatto niente. Puoi chiamarla e sentire cosa ti dice magari, no?"

Lui sbuffò, mi lasciò la maglietta e prese il suo telefono. Iniziò a chiamare Tn.
Pochi minuti dopo rispose e iniziò a parlargli.
Parlò a bassa voce, per non farmi sentire niente, poi chiuse il telefono e mi guardò.

"Vai a casa."

"Bene, grazie.." dissi per poi andare a casa mia, ogni tanto guardando dietro per vedere se mi stava seguendo io fratello di Tn.

Quel tipo mi fa paura...

...

Arrivai a casa, mi sedetti sul divano e presi il telefono.
Volevo parlare con Tn e capire cosa avesse detto a suo fratello...

Lei rispose e iniziai subito a parlare, cercando di sembrare il più tranquillo possibile, anche se ero abbastanza arrabbiato.

"Tn che cazzo hai detto a tuo fratello? Oggi mi ha fermato fuori dalla scuola e mi aveva detto di comportarmi da uomo e che tu gli avevi detto tutto.. tutto cosa, mh?"

"Tom scusami, ti prego... perdonami.. quando eri arrabbiato con me mi avevi trattato male, a lo avevo raccontato a mio fratello.."

"Ah bene.. ciao.." chiusi la chiamata, non facendola parlare ancora.
Era vero, mi ero comportato male, ma perché aveva detto tutto a suo fratello?..

Mi alzai dal divano, andai in camera mia, presi la chitarra e iniziai a suonare.
Era l'unica cosa che mi tranquillizzava un minimo, oltre alle sigarette...

Continua...

È DA TANTISSIMO CHE NON SCRIVO AIUTO😭 Comunqueee come state? E com'è andata a scuola?❤️❤️

Always You~ Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora