CAPITOLO 9-Aggiornato-

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La prima foto che noto è quella in cui ero in braccio a mio padre,avevo 2-3 anni sicuramente e ridevamo felici. Pochi anni dopo mio padre morì in un incidente stradale,la mamma continuava a ripetermi che babbo sarebbe tornato. Ora ho 16 anni e ancora lo sto aspettando. Disegnavo sempre di me e mio padre..lui però stava sulle nuvole e io sulla terra.

Quando ero piccola il problema piu grande era scegliere a che gioco giocare,quando si era tutti amici,senza odi e rancori. Quando per fare pace bastava il mignolino . Quando tutto era piu semplice e perfettamente perfetto e allora mi rendo conto che le ginocchia sbucciate non facevano poi cosi tanto male.

E a volte penso che anche noi dovremmo essere spontanei come i bambini. Che quando vogliono una carezza ti prendono la mano e se la mettono sul viso. I ricordi mi fanno sempre piangere. Forse perchè la morte di mio padre ha sconvolto la mia vita. Da quando lui non c'è le mie giornate non sono piu le stesse. Mia madre mi ripete che babbo tornerà anche adesso che ho 16 anni e sono perfettamente consapevole della sua morte ma continuo a sperarci,non si sa mai.

***

Dopo quasi due settiman quell'ospedale lo vedo sempre piu lontano Stamani mi viene a prendere mia madre

"Amore mio bellooo oggi torniamo a casa" Prende le valigie e tutta sorridente si dirige verso la porta

Dopo 20 minuti di macchina arrivammo a casa finalmente.

"Casa dolce casa,quanto mi sei mancata" pronuncio con le braccia in aria cascando a peso morto sul divano,così comodo e fresco.

" E stasera per festeggiare si va a mangiare fuori va bene tesoro?" dice mia madre dandomi un bacio sulla guancia. Di solito io non voglio uscire ma questa volta andava piu che bene. Tutto tra mamma e figlia e questa cosa mi piaceva,avremmo potuto parlare di qualsiasi cosa,e soprattutto avevo cominciato a mangiare qualcosa nuovamente.

Il ristorante si trova vicino al mare,cosi perfetto per festeggiare.

Stiamo aspettando da mangiare quando ad un certo punto vedo sulla riva del mare un ragazzo dai capelli ricci..inconfondibile..e accanto a lui c'era una ragazza con i capelli scuri lunghi lisci..assomigliava tanto a ..Lola.

"Tesoro..ma quella è Lola?" Ora ci si deve mettere anche mia mamma a quanto pare..perfetto no?! Anche a lei sembra Lola. Ma dai è solo una semplicissima amicizia non essere gelosa Sam. Continuavo a ripetermi.

"Si.sembra anche a me" Abbasso lo sguardo per non guardare,mi sto sbagliando.

"Allora perchè non vai a salutarla?" Ma ora secondo mia mamma io vado a rovinare un momento cosi tra Mirko e Lola? AHAHAHAH SI. E anche subito.

Sei gelosa eh

No,voglio solo salutare Lola

Sisi e io ci credo

Patetica.

Sono la tua coscienza,ricordatelo.

Ho una coscienza patetica.

Fortunatamente piu intelligente di te.

"Stavo giusto pensando a quello" dico alzandomi. Intanto Lola si avvicinava sempre di piu a Mirko,il quale alza il braccio destro e lo mette sulla spalla di Lola..che schifo. Non riesco a crederci. Ancora piu arrabbiata,iniziai quasi a correre verso di loro con piu disgusto. Lola si avvicina alla faccia di Mirko,sono vicini due cm ..e alla fine..si baciano. Basta. Ma dico io..perchè a me? Che ho fatto di male per meritarmi tutti questi problemi? Niente. Meglio se chiedo spiegazioni a questi due incoerenti.

Non eri tu quella a dire che non ti importava niente di Mirko?

Tutto ha un limite

Anche la tua gelosia.

" Braviii! Sappi Mirko che non esistono scelte che non abbiano un prezzo. Si paga sempre un prezzo per le cose che contano. E se non si è disposti a pagare è meglio non toccare. Il cuore si sgualcisce facilmente e soprattutto: se non sai cosa scegliere forse non è ancora momento di scegliere,ma non scegliere me se poi continui a scegliere anche tutto il resto!" Sbraito come una pazza fino a quando non vedo che..

"Emh..scusami tu chi saresti?" Ho sbagliato persona. Wow davvero bello si. Ho così tanta confusione in testa che confondo pure la gente che sta in spiaggia. I neuroni proprio di un criceto.

Già

Zitta.

"Oh scusatemi,non volevo davvero,scusa,scusa,scusa" mi allontano correndo verso mia madre. Figure piu belle non potevo fare.

"Mamma..erano due vecchiettini..." dico abbassando lo sgaurdo,ridendo silenziosamente.

"AHAHAHAHAHAHA tesoro dio mio solo tu fai quste cavolate" Ride molto sguaiatamente.

Non ho piu intensione di uscire con mia mamma,dopo quello che è successo mi sotterrerei adesso,in questo preciso istante,magari sotto la sabbia,come gli struzzi. Peccato che io non sia un animale.

Promise? ||IN REVISIONE||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora