Every

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"Oggi devo vedermi con Louis, ma non so se dovrei" scrivo un messaggio a Zayn subito prima di indossare la giacca e uscire di casa. È la prima volta che usciamo da quando ho sentito la conversazione che ha cambiato completamente il mio modo di vedere Louis. Non mi sento a mio agio, devo ammetterlo.

"Mmh credo di avere un'idea per fargliela pagare" mi risponde quasi subito, quasi come se stesse aspettando l'arrivo del mio messaggio. Mi chiedo se anche lui prova la stessa ansia quando la mia risposta tarda ad arrivare.

"Non sono sicura che sia giusto..." non vorrei che Louis soffrisse come lui sta facendo soffrire me, credo che non sia il modo corretto di affrontare le cose, anche se...

"Lo è. Lui ti sta facendo soffrire, Eve" mi sta facendo soffrire solo per divertirsi. Lascio passare qualche minuto prima di far scorrere le dita sulle lettere. Forse dovrei smetterla di lasciarmi trattare così.

"Hai ragione, lui non ha il diritto di trattarmi come se non valessi niente" scrivo, realizzando tutto in una volta quello che Louis mi sta davvero facendo.

"Così mi piaci!" sorrido leggendo il testo sul display. Beh, so che il contesto non è quello che dovrebbe essere, ma... gli piaccio.

"Hai detto di avere un'idea" gli ricordo. Voglio davvero sapere quale crede che sia la soluzione migliore. E soprattutto voglio evitare di rispondere a quella frase che mi fa arrossire.

"Ora ti chiamo per spiegarti meglio" mi risponde. Io alzo di nuovo gli angoli delle labbra in un sorriso, aspettando impaziente lo squillo del cellulare.

...

"Zayn, dimmi che hai pensato" dico senza nemmeno dargli il tempo di salutarmi o pronunciare qualunque altra parola. Sono impaziente di sapere quale sia la sua idea.

"Ehm vediamo..." inizia. Sembra pensieroso, come se stesse scegliendo accuratamente le parole da usare.

"Sì?" mi mordo il labbro inferiore, giocherellando distrattamente con la zip della mia giacca. Cerco di restare tranquilla, anche se tra poco meno di dieci minuti mi troverò ad affrontare Louis come se nulla sia successo.

"Ti andrebbe di far ingelosire quel Louis?" mi chiede. Il suo tono è insicuro, come se avesse paura di dire la cosa sbagliata.

Mi schiarisco la voce, continuando a camminare lentamente verso la mia meta "che intendi?".

"Fai finta che stai con qualcun altro di nascosto" mi suggerisce. Non capisco dove voglia arrivare. E poi non saprei come gestire la situazione, rovinerei tutto con un gesto o una parola sbagliata.

"Non so se sia una buona idea... Non conosco nessuno che farebbe una cosa del genere per me" rispondo. Non manca molto per arrivare al parco dove mi incontrerò con Louis. Sì, proprio nel posto in cui ci siamo baciati la prima volta...

"Hey, se non ricordo male tu avevi rifiutato quel tipo dicendogli che stavi con un certo Zayn... quindi, perché non usare lui di nuovo?" Zayn interrompe i miei pensieri che stanno prendendo una brutta direzione e mi ricorda di quando ho finto di stare con qualcun altro per non uscire con Stephen. Ho paura che quel piano non sia andato a buon fine, però.

"Uhm..." ci rifletto sopra per qualche attimo, chiedendo mi se forse dovrei seguire il suggerimento di Zayn o lasciarlo semplicemente, con una scusa come ti vedo solo come un'amico o qualcosa del genere.

"Mh?" mi domanda.

"Credi che funzionerebbe?" ho qualche dubbio in merito, ma mi fido di Zayn e so che non mi consiglierebbe di fare una cosa di cui non sia sicuro.

"Credo che lo farebbe impazzire, distruggerebbe tutti i suoi piani" risponde con un certo entusiasmo, sembra quasi che non veda l'ora di rovinare la vita a quello che reputavo il mio ragazzo.

"Dovrei dirgli che l'ho tradito?" odio i tradimenti. Odio il fatto che qualcuno si dimentichi della persona che ama giusto il tempo per stare con qualcun altro. Credo che sia la cosa peggiore che possa succedere in una relazione.

"Beh sì, ma digli anche che da ora vuoi essere sincera con lui e quindi non potete stare insieme perché non provi lo stesso" il suo piano sembra perfetto, mi chiedo per quanto tempo ci abbia pensato su prima di propormelo.

"E poi?"

"E poi cosa?" mi domanda, come se quello che mi ha già detto basti a risolvere ogni mio dubbio. Mi guardo intorno mentre percorro il sentiero pieno di foglie gialle che mi condurrà alla solita panchina che da sul lago. Respiro il profumo di fine autunno, lasciando che questo mi faccia sorridere.

"Se mi chiedesse altre spiegazioni? Non sono brava a mentire" non mento mai. Le bugie che ho detto in vita mia si possono contare sulle dita di una mano e il pensiero di dover raccontare qualcosa di non vero mi spaventa un po'. Mi piace essere sincera con le persone.

"Ti aiuto io, tesoro" replica, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Esito appena prima di rispondere, amo i nomignoli con cui mi chiama. Adoro il suo accento uguale al mio che usato da lui acquista un qualcosa di speciale.

"E come faresti?" ormai sono quasi arrivata, manca solo un centinaio di metri. Allungo lo sguardo per controllare se Louis mi stia già aspettando.

"Potrei sempre parlarci" arrossisco al pensiero di Zayn mentre finge di essere il mio ragazzo segreto o cose simili. Con un filo di voce gli chiedo l'ennesima conferma "Lo faresti?".

"Certo" risponde senza la minima insicurezza.

"Beh, grazie" le mie labbra formano un sorriso appena accennato, mentre il mio cuore comincia a battere più velocemente. "Di nulla, Eve".

Louis è seduto sulla nostra panchina, con la solita sigaretta tra le labbra. I suoi baci sanno sempre di fumo, o forse dovrei parlare al passato. Credo che di baci tra noi non ce ne saranno più. Ormai è tutto finito, devo solo avere il coraggio di dirlo ad alta voce.

Prendo un respiro profondo, rendendomi conto che se ci pensassi su un altro po', finirei per lasciar perdere il piano e permettergli di trattarmi come avevo promesso a me stessa che mai avrei fatto.

"Possiamo farlo subito? Non voglio più pensarci" dico infine, qualche decina di secondi prima di raggiungere Louis.

Lovers by accident || Z.M.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora