Al mio risveglio, mi ritrovati a terra stesa, abbracciata a Nikolas. Era molto caldo, ma c' era qualcosa di scomodo, qualcosa di duro mi spingeva sul sedere, come volesse farsi spazio tra le miei natiche. Nikolas si era addormentato su un sasso, tipico dei lupi mannari, senza dirgli niente spostai la mia mano e cercai di prendere quel sasso e buttarlo via, solo che a primo tocco non sembrava un sasso e non riuscivo a buttarlo via, sembrava quasi attaccato, più tiravo e cercavo di buttarlo via più si induriva. Ad un certo punto Nikolas diede segno di svegliarsi e mi sussurrò all' orecchio con una voce gutturale:"Aahhhhh". Ad un tratto scattò in piedi e iniziò a gridare:"Ma che cazzo fai? - ed io - Stavo cercando di togliere quel sasso da dietro il mio sedere e dalla tua pancia, dovresti ringraziarmi! - e lui tutto rosso in viso - Grazie per avermi fatto bagnare i pantaloni! - detto questo andò verso il lago dove ero caduta la notte scorsa, mentre andava via gli urlai - Non sapevo ti spaventassi tanto durante il sonno dovresti darti una controllatina!". Detto questo io rimasi da sola, senza neanche più sentire le imprecazioni di Nikolas, ad un certo punto sbucò un orso dalla radura, io capì subito che era un orso mannaro, ma mi chiedevo come mai non fosse morto con la tribù dei Pãos. Appena fu abbastanza vicino scoppiò a ridere e disse:"Vi osservo da parecchio, se mi fate vedere spesso cose del genere vi giuro che sarò l' orso del tuo piccolo esercito - detto questo fece una veloce metamorfosi e disse - Chiamatemi Lost, sarò il vostro orso, sono un eremita, ma quando ho saputo quello che è successo al clan sono corso per offrirvi il mio aiuto, ma sarò solo un tuo combattante sia chiaro". Non capì bene cosa voleva dire, ma hey avevamo trovato un orso mannaro dopo che il clan era stato sterminato, ottimo! Di ritorno Nikolas si era calmato e Lost gli si era presentato, Lost era alto quasi quanto me e Nikolas invece era un buon 1.70 m. Ma Lost a differenza di Nikolas aveva una bellezza più maschile, barba e capelli lunghi fino alle spalle non curati e cicatrici sparse qua e la, specialmente quella dal sopracciglio sinistro alla guancia. Era molto sexy, e i suoi occhi castani mi facevano eccitare. Ma che cazzo stavo pensando? Di scatto mi allontanai dai ragazzi e mi diressi verso quel famoso laghetto, immersi le mani nell' acqua, ma la sensazione non sparì, allora pensai, accedendo alle conoscenze del capo o dello sciamano ancora dovevo capirlo. "Una ninfa fa molto sesso, è un modo per accumulare potere". Ma io sono vergine, e devo restare tale fino al matrimonio, non posso! Subito mi gettai nel laghetto, Nikolas era arrivato con Lost proprio nell' istante in cui mi ero gettata, così mi prese per il braccio e mi tirò fuori dall' acqua.
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La dissipatrice
FantasyIl mio primo libro su web, siate buoni e datemi tanti consigli.