LA MIA NOTTE STELLATA

Capitolo 1

-Stella-

"Non riuscirò mai a finire questo quadro, non trasmetterò mai niente, sono un fallimento"

-Non mi sono mai amata, ho sempre creduto di essere quella di troppo nella mia famiglia, da quando il cancro era apparso la prima volta a 13 anni, disegnare mi faceva stare bene, ho sempre pensato che fossi una nullità, ancora prima dei 13 anni; a 16 anni avevo finito il quadro che avevo iniziato a 13 anni, due mesi dopo la scoperta del cancro, ai miei 16, finito il quadro, dopo qualche settimana, viene la notizia che ci aspettavamo da tanto, ero guarita, l'unica cosa che ci spaventava era che ci sarebbero state delle possibilità di ritorno, ma a me non importava, ero finalmente guarita, avrei potuto festeggiare i miei 18 anni in santa pace, senza nessun mostro nel mio corpo...
...Per fortuna ho festeggiato i miei 18 senza nessun problema...
... Ai miei 19 anni, dopo alcuni mesi iniziai a disegnare un quadro che mi ha sempre affascinato, "La notte stellata" di Van Gogh, trovo questo quadro molto romantico, io lo chiamo "La cura", ogni volta che lo guardo mi aiuta a guarire dalle emozioni negative, dopo un po' di tempo arrivò in casa una notizia che aspettavamo, ma non immaginavamo sarebbe arrivata così presto, il ritorno del mostro più brutto che esista, il cancro era tornato, ho pensato che forse ogni volta che inizio un quadro ho brutte sorprese, allora ho creduto che se avessi finito quel quadro sarei guarita, quel giorno mi sono subito messa all'opera e ho continuato a disegnarlo, ora che ho 20 anni, mi ripeto sempre che non riuscirò mai a finirlo, non sono neanche a metà, e il cancro diventa sempre più potente, sono un fallimento, mi sento esclusa dalla mia famiglia e dal mondo, ogni volta che stavo così male, con le lacrime agli occhi, andavo sempre nella mia pasticceria preferita, io la adoro, perché mi rappresenta moltissimo, piena di murales di opere famosissime, un profumo fantastico, prendo sempre un cappuccino con il disegno di una stella, perché è il mio nome, e mi ricordo sempre di continuare a brillare perché piano piano mi spengo sempre di più, ed io ho paura, però andando in quel posto mi sento sempre al sicuro, lontano dal male del mondo.-

-Dopo qualche minuto vedo un ragazzo molto familiare, molto bello, il ragazzo che vorrebbero tutte le ragazze-

Mi avvicino e gli chiedo se ci siamo già visti da qualche parte perché sembrava lo avessi già visto, e sì, eravamo a scuola insieme dal primo alla metà del terzo superiore, solo che lui era di un altro indirizzo, perché poi alla metà del terzo anno mi trasferii in un'altra città visto che il cancro se ne era andato, ora che è ritornato ci siamo trasferiti di nuovo nella casa di prima, per questo l'ho incontrato; iniziammo a parlare, e ci scambiammo i numeri di telefono

-Pensai che aveva fatto un glow up pazzesco, si chiama James, un ragazzo fantastico, ho scoperto che anche lui ama l'arte e dipinge molti quadri-

Non so come andrà a finire, però spero sia un lieto fine...

Ciaooo, oggi avevo voglia di scrivere una nuova storia, e mi piace davvero tanto, vi presento "La mia notte stellata" spero tanto che vi piaccia, commentate e ditemi cosa ne pensate...