Disventure Camp Season 2.1

COSA NE PENSO DEL CAST DELLA STAGIONE 2

Ho fatto la tier list/commento della stagione 1, quindi mi sembra giusto fare lo stesso con la stagione 2, sebbene penso che qualche mia opinione si possa estrapolare già dal what if. 

Se la stagione 1 la considero la migliore delle 4 uscite, la stagione 2, invece, è la "peggiore". Peggiore non perchè orribile, anzi, ha un cast validissimo, anche più di quello della stagione 1. Ma è proprio per questo gran potenziale che le scelte (e non scelte) fatte riguardo trama e personaggi mi hanno lasciato molto più amaro in bocca. In generale, il commento riassuntivo di questa stagione è "carina, ma si poteva fare meglio".

Ma adesso passiamo alla tier list (che, ricordo, non tiene conto degli eventi di All Stars)...

Kristal: a mio parere uno dei personaggi più innovati dello show insieme a Oliver. In cartoni di questo genere difficilmente vediamo il conduttore avere un proprio percorso di crescita (in parte per questioni di tempi televisivi e in parte perchè solitamente sono tutti uomini/donne con una certa esperienza alle spalle). Qui, invece, possiamo vedere in neanche così tante scene come una giovane inesperta trasformarsi in una conduttrice che sa imporsi con idee e modi di fare tutti suoi. Oltre a questo si vede molto del lato umano di lei, ferito dalla mancanza del padre da cui vuole avere una rivalsa, empatico nei confronti di Lake che ha avuto un destino simile al suo e felice della presenza di persone che le vogliono bene e credono in lei come Oliver e Marcus. Insomma non si può non dire che questo non sia stato il suo show.

Lake: sarò sincera, la prima volta che l'ho vista ho pensato che sarebbe stata un personaggio mediocre e se ne sarebbe andata quasi subito. E mai sono stata così felice di essermi sbagliata perchè difficilmente mi è capitato di vedere un cartone animato amatoriale trattare così bene un tema importate e purtroppo comune quale la pressione che alcuni genitori fanno sui propri figli (ovviamente il suo è un caso estremo, ma credo che un po' tutti almeno una volta nella vita abbiamo sentito quella pressione, quel peso delle aspettative). Il suo percorso di ribellione e infine liberazione è stato gestito molto bene e il passaggio dalla vecchia Lake, ligia al dovere e succube dei genitori, alla nuova Lake, ribelle e libera di fare quello che le pare, è logico e limpido. L'unico mio rammarico su questo personaggio (motivo per cui non è al di sopra pure di Kristal) è che sia stata eliminata troppo presto. Certo, dopo la rivincita morale sui suoi genitori, non era strettamente necessario che vincesse anche lo show, ma non mi fa affatto impazzire che in finale a 4 sono arrivati certi personaggi e non lei. Rimane comunque la vincitrice morale della stagione.

James: così come per Miriam nella stagione 1, mai mi sarei aspettata che sarebbe stato proprio lui il vincitore della stagione. Nel suo caso, però, non lo ritenevo un papabile vincitore per la sua iniziale linea di condotta da antagonista/antieroe. Tuttavia non posso negare che è stato proprio questo suo essere un personaggio dalla dubbia morale ma strategico e dall'aria affabile (un po' alla Alejandro/Bowie di ATR) a renderlo fin da subito uno dei miei preferiti e il suo arco di redenzione, benché sviluppato un po' sottobanco (ma a dire il vero, dubito che si potesse fare diversamente), è stato incredibile. Purtroppo (e qui il motivo per cui non è più in alto) è stato anche uno di quelli che più ha patito la staticità degli episodi centrali (in parole povere, non mi è piaciuto il fatto che il suo rapporto con Aiden dall'6 all'11 episodio sia sempre lo stesso, tranne per la piccola, microscopica parentesi di Karol nell'episodio 9) ma soprattutto mi spiace veramente tanto che sul finale mi sono ritrovata a tifare per lui non perchè volevo che vincesse, bensì perchè era il "meno peggio" dei tre. Rimane comunque il mio personaggio maschile preferito di questa stagione.