Appena chiusa la porta di casa salgo su in camera mia e chiamo subito Evy. Le racconto tutto. Ma proprio tutto, tutto nel particolare e lei rimane scioccata molto più di me, soprattutto per Noah.
Cazzo, ho abbracciato il ragazzo che odio...
<<SENTI DAPH! SE LO ODIAVI NON LO ABBRACCIAVI. CAPITO?!?!?. >>
<<si... Forse hai ragione Evy... >>
<<come sempre>> ride.
<<che cretina! >> rido anche io.
<<ci sentiamo domani, ora vado a letto, ho avuto una brutta giornata... Notte.>>
<<notte! >>
Appena riattaccato, mi metto sotto le coperte, ma non riesco a dormire. Stavo pensando troppo. Soprattutto a quello che ha detto Evy. Forse ha veramente ragione... Io forse non lo odio più... Cioè... Altrimenti non lo abbracciavo...
Sto provando a dormire in tutti i modi. Ma non ci riesco. Ho provato pure a fare sei volte le scale di corsa... Ma non c'era nulla da fare. A forza di provare mi sono addormentata alle quattro e mezza di mattina, ma mi sono svegliata tipo alle sei...
Le mie occhiaie si vedono, troppo, ma proprio troppo. Le copro con un correttore e un fondotinta, e dopo provo a passare il tempo facendo dei compiti per le vacanze, ne ho fatti molti visto che si sono fatte le otto.
Decido di farmi una bella doccia fresca, con il mio sapone preferito. Quello al cocco. Io amo il cocco, è il mio frutto preferito , ma soprattutto mi piace il suo odore.
Appena uscita dalla doccia mi metto l'intimo e un paio di pantaloncini rossi corti e un top bianco.
I capelli li lascio asciugare all'aria.
Appena accendo il telefono, vedo dei messaggi, uno viene dal numero di Noah.
-𝘌𝘩𝘺 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘤𝘤𝘪𝘰𝘭𝘰, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘴𝘵𝘢𝘪? -
-𝘔𝘦𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘥𝘢𝘪, 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘵𝘪 𝘳𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘦𝘳𝘪?-
-𝘮𝘪 𝘩𝘢𝘪 𝘨𝘪𝘢̀ 𝘳𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘤𝘤𝘪𝘰𝘭𝘰.-
-𝘮𝘩.. 𝘖𝘬𝘬, 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘳𝘢 𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘵𝘰 bastardo😂>>
-𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘢 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘣𝘢𝘴𝘵𝘢𝘳𝘥𝘰?!? 𝘚𝘤𝘶𝘴𝘢?! -
-𝘮𝘩 𝘮𝘩, 𝘤𝘪𝘢𝘰!!-
-𝘋𝘈𝘐𝘐𝘐𝘐. 𝘊I𝘈𝘖 𝘚𝘊𝘙𝘐𝘊𝘊𝘐𝘖𝘓𝘖.-
Non so il perché ma mentre mi scrivevo con Noah mi si è formato un sorriso in faccia.
Vado giù a fare colazione, mi preparo tre pancake e ci metto la Nutella.
Intanto accendo pure la tv dove guardo un talent show mentre mangio.
Sento suonare il campanello.
Spengo la tv, metto apposto il piatto, ormai senza pancake, mi pulisco la bocca e sento risuonare di nuovo.
<<ARRIVO! >>
Vado alla porta e apro. C'è il postino con una lettera in mano.
<<è per lei signorina. >>
<<grazie mille. Arrivederci! >>
Chiudo la porta e entro in casa. Mi siedo sul divano e cominciò a leggere:
𝘌𝘩𝘺 𝘦𝘩𝘺, 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘤𝘤𝘪𝘰𝘭𝘰!! 𝘚𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘢...
𝘚𝘢𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘱𝘰𝘵𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘳𝘪𝘯𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘦𝘳𝘪?
𝘗𝘰𝘵𝘳𝘦𝘮𝘮𝘰 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘱𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭 "𝘵𝘪 𝘵𝘪𝘳𝘰 𝘤𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘤𝘢𝘭𝘤𝘪 𝘯𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘴𝘦 𝘥𝘪𝘤𝘪
𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘶𝘯𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰 𝘯𝘶𝘰𝘵𝘢𝘳𝘦. "??
𝘛𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘰! 𝘐𝘯𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘰𝘳𝘮𝘢𝘪 𝘵𝘪 𝘱𝘶𝘰𝘪 𝘧𝘪𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘦! 𝘓𝘰 𝘴𝘢𝘪!!
𝘐𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘣𝘢𝘴𝘵𝘢𝘳𝘥𝘰.
Appena ho finito di leggere sorrido. Prendo il telefono in mano e gli scrivo.
-E𝘩𝘺 𝘣𝘢𝘴𝘵𝘢𝘳𝘥𝘰, 𝘩𝘰 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘢!-
-𝘋𝘢𝘷𝘷𝘦𝘳𝘰?? 𝘘𝘶𝘪𝘯𝘥𝘪?? -
-𝘮𝘩𝘩..
ci ho 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘵𝘰 𝘦... 𝘚𝘪, 𝘴𝘪𝘯𝘤𝘦𝘳𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘦 𝘰𝘳𝘮𝘢𝘪 𝘮𝘪 𝘧𝘪𝘥𝘰-
- 𝘦 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘰 𝘥𝘪
𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘣𝘢𝘨𝘭𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘢 𝘧𝘪𝘥𝘢𝘳𝘮𝘪... 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦, 𝘴𝘪 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰
𝘴𝘤𝘪𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘱𝘢𝘵𝘵𝘰...𝘮𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘳𝘮𝘪 𝘱𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘭𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰. 𝘛𝘪
𝘱𝘳𝘦𝘨𝘰!-
-𝘚𝘐𝘐𝘐! 𝘊𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘤𝘤𝘪𝘰𝘭𝘰, 𝘯𝘰𝘯 𝘵𝘦 𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘢𝘪. -
Bene, ora mi è venuto sonno, quindi vado in camera.
Come previsto dopo cinque minuti mi addormento.
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Cloudy Hearts
ChickLitLui, Noah Mikelson, un ragazzo che si presenta come un arrogante nuotatore. Lei, Daphne Marson, una ragazza molto carina, ma non sa nuotare. Cominciano a stuzzicarsi appena si incontrano a scuola, però poi tutte quelle frecciatine che si mandano div...
