2 mesi prima
Ancora non mi sembra possibile che sto partendo per l'Italia definitivamente.Saluto i miei genitori e mia sorella minore Stella, riprendo le valigie e mi imbarco sul aereo.
Mi infilo gli auricolari e nel mentre finisco di leggere gli ultimi undici capitoli di Game of Chaos, che sto rileggendo per la quinta volta, finiti quelli inizio Hacked Heart, mi addormento poco dopo e mi sveglio una volta a Milano.Credo che la borsa di studio che mi ha portato qui sia uno dei doni più grandi che la vita mi abbia mai potuto fare: mi ha permesso di lasciare quello sporco traditore del mio ragazzo, mi sono finalmente allontanata da tutti quegli stronzi che mi usavano per i compiti, ho lasciato alle spalle le mie 2 migliori "amiche" che si sono rivelate delle coglione del cazzo.
Chiamo un taxi,che mi porta davanti al palazzo nel quale ho comprato un trilocale,apro la porta e saluto i signori Montecristo, gli ex padroni di casa. Firmo gli ultimi documenti e salutandomi in maniera formale se ne vanno.
Domani porterò via i mobili vecchi e chiamerò l' imbianchino. Ma nel frattempo che si fanno le nove cerco un lavoro che vada bene con l'orario universitario e un albergo neu cui alloggiare mentre qui ci sono i lavori. Fortunatamente trovo entrambe le cose 2 ore dopo aver cominciato la ricerca.
Alle nove e qualcosa mi ordino una pizza d' asporto, è da quando dono piccola che desidero mangiarne una. Poi avviso mia sorella che sono arrivata,che sto bene e mi metto a rileggere Game of Titans, puramente consapevole che piangerò come una bambina quando arriverò alla parte nella quale quel bastardo figlio di puttana di Crono usa sua figlia Aphrodite come scudo e lei dirà "Eli non smettere di contare le stelle".Dato che a un certo punto non riesco più trattenere le lacrime, accedo a Disney + e riprendo a guardare Once upon a time ma sfiga vuole che fossi arrivata all' episodio in cui muore August/Pinocchio, morale della sostanza? Piango comunque.
E dopo aver riletto il pov di Hades in Game of Chaos e aver sclerato quando fa la proposta a Haven,mi accorgo che sono le 3 del mattino ma, tal genio che sono,non vado a dormire ma vado a cercare l'indirizzo della biblioteca e della libreria nei quali potrei andare a lavorare.
Poi fino alle 8 di mattina rileggo Dammi mille baci. Alle 8 mi faccio una doccia,mi vesto, smonto e carico in macchina i mobili vecchi del salotto e delle camere da letto, li porto alla prima isola ecologica che trovo, mi dirigo in bibliteca e mi informo sui turni ,sospirando di solievo quando scopro che non avrò problemi con quelli dell'università,
Dopo aver fatto tutto ciò scoprendo che i soldi che guadagnavo in 3 anni in quel bar di merda qui corrispondono a 2747,10 € e mi creo un un conto in banca. Finalmente all' alba delle 11:30 chiamo l'imbianchino e mi ridirigo verso casa chiedendomi come abbia fatto tutto qusto a stomaco vuoto.Appena entro in macchina però mi arriva un messagio
Sissy
Iris,hanno arrestato il tuo ex datore di lavoro!!🤩
Era ora dopo ciò che ha fatto
Tranquilla,non può farti più nulla
Cercherò di non pensarci
Tralasciando questo, come va lì?
Tutto bene,là a Los Angeles?
Anche qui tutto ok
Dopo questa conversazione con mia sorella finlmente torno in casa e discuto con l'imbianchino sul da farsi. E poi ripenso a ciò che ho detto a mia sorella, sì cercherò di non pensarci ma è comunque difficile tornar ad andare al cinema dopo quello che è successo l' ultima volta.
Spazio autrice:
Come prologo non è un granché, spero di migliorare con il tempo, avrei voluto pubblicarlo ieri ma il risultato continuava a non soddisfarmi pienamente. Grazie per star leggendo questa storia.
Ho preferito non dirvi subito quello che è successo l'ultima volta volta che Iris è andata al cinema perché preferisco non rivelarvi ora una cosa che mi tornerà molto utile con l' andare avanti dei capitoli. A d è solo la prima delle cose a dir poco tremende che ho intenzione di farle capitare.
Io vado a farmi venire qualche idea su cosa scrivere nel prossimo capitolo.Nel frattempo buona vita
STAI LEGGENDO
E SE...
ChickLit"La vita è proprio strana,cerchi di fare del tuo meglio ma si fissano tutti sul unico errorore che fai" è quello che pensa di continuo Iris,una diciannovenne dai lunghi capelli corvini. Passa la maggior parte del suo tempo in camera leggendo,studian...