Dietro la Penna

Intervista a DericoFT

AB: Benvenuti alla prima puntata di "Dietro la Penna", il nuovo format di interviste che vi porta a scoprire le storie dietro le storie. Io sono AB e sarò la vostra guida in questo viaggio attraverso l'affascinante mondo della creazione letteraria. Oggi, abbiamo l'onore di inaugurare la serie con un ospite davvero speciale: DericoFT! Un autore con 21 opere all'attivo tra fanfiction di My Hero Academia e roleplay di vario tipo. Anzitutto ti ringrazio per aver accettato l'invito, sei il primo di quella che si spera essere una lunga fila, come ci si sente?

DericoFT: Beh, grazie per avermi invitato! Posso dire di sentirmi onorato. . .

AB: Che ne dici di rompere il ghiaccio? Cosa ti ha avvicinato a Wattpad? 

DericoFT: Dunque, era il lontano 2020, credo fosse aprile o maggio non ricordo bene, quello che ricordo era che ero a letto e giravo su Pinterest, mentre osservavo qualche fan art di bnha, per sbaglio cliccai il sito della foto, e lì scoprii un sito di libri, iniziai a leggere una storia e ne rimasi catturato. Erano circa le 21 e alle 3 ero ancora attaccato a watty per leggere più capitoli possibili.Notando quante letture avevano le storie che leggevo mi sono detto, perché non posso farlo anch'io?E dopo quasi 5 anni, eccomi qui.

AB: Interessante. Infatti si può notare dalle tue storie che sei sempre rimasto molto legato a mha.

DericoFT: Si esatto, dopo il tempo è passato, io sono cresciuto i gusti sono cambiati, ma sono rimasto su mha per quanto riguardava le roleplay per via della facilità di modellare l'universo di mha.

AB: Ora che mi ci fai pensare, è un verse molto malleabile. Quale storia ti ha dato più soddisfazioni?

DericoFT: Sicuramente Immortal Deku, la storia infatti parla di come Deku scopre che è immortale, non riceve il OFA e inizia a fare il vigilante, e nonostante sia incompleta e mai finita, è il mio orgoglio migliore per quanto riguarda le storie a capitoli

AB: L'ho letta tutta d'un fiato, ti devo fare i complimenti. Cos'è che te la rende così cara? Non so, la reazione dei lettori o un tratto personale che sei riuscito a esprimere. . . Perché proprio "Immortal Deku"?

DericoFT: È cara per vari fattori, il primo mi pare sia la terza o quarta storia che ho scritto che ha avuto un impatto e un interesse inaspettato, è stata una sorpresa avere così tante attenzioni, così come per "Ghost Rider Deku", oltre a ciò volevo provare a mettere Deku in un contesto totalmente differente rispetto all'originale del manga, dove al posto di essere un paladino della giustizia fa uso di violenza e immoralità per perseguire i suoi obiettivi. Continuo a ripetere a me stesso che prima o poi scriverò un degno finale, però la mia attenzione è focalizzata su altri progetti, le roleplay ne sono un esempio.

AB: Il grande connubio tra Yin e Yang. Credo che tu non sia l'unico ad essere affascinato da questa visione di Midoriya, basti pensare a quanto vanno bene le varie "Villain Deku". Un' altra tua storia andata splendidamente è "Vampire Deku", col suo sequel "The attack of heroes".

DericoFT: La mia prima storia è stata proprio "Vampire Deku"! Speravo che il sequel avesse maggior successo, ma io stesso persi l'ispirazione e decisi di dedicarmi ad altro.

AB: La tua prima storia, in ogni caso, è tra le più lette insieme pure a "Ghost Rider Deku". Inserire Midoriya in contesto dark sembra essere una specialità.

DericoFT: Un risvolto veramente inaspettato. . . Non avrei mai pensato che la storia sarebbe piaciuta così tanto, nonostante ciò è ferma da tempo e mi dispiace un sacco perché aveva un buon potenziale.

AB: Scrivere è sempre un processo delicato che parte dal cervello. Non ti preoccupare, nessuno te ne fa una colpa se una storia viene lasciata incompleta.