Ero decisamente impazzito, doveva essere per forza così.
Chi mai si comporterebbe in questo modo, di mattina presto, per qualcuno che forse non conosce affatto?
Ma è stato quello che mi ha fatto scattare.
Mi sono innamorato ed è una sensazione che non provavo da tantissimo tempo.
Come quando resti in apnea per troppo tempo e finalmente trovi la forza di tornare a galla, respirando finalmente aria fresca e dando un po' di tregua ai miei polmoni.Erano le cinque e mezza di una mattina qualsiasi e mi trovavo a correre per le vie della mia splendida Roma, dopo una notte insonne, ma mi sentivo vivo come non mi ero mai sentito in vita mia.
Da lontano riesco a inquadrare casa sua e proprio davanti al portone, scorgo la sua figura in pantofole e in vestaglia.
Più mi avvicino, più la trovo così bella: senza un filo di trucco, col viso pulito e in abiti da sera.
La visione più bella che potessi mai vedere.Arrivo di fronte a lei e mi lascio andare a un sospiro quasi trattenuto, mentre cerco di riprendere aria.
Dovrei seriamente smetterla di fumare.
Poi dopo essermi ripreso, senza lasciarle il tempo di dire niente, la catturo tra le mie braccia e la tengo stretta a me, come se volessi sincerarmi che lei fosse davvero davanti a me e non la mia solita allucinazione da notte insonne.Il suo profumo mi inebria le narici. Come si fa a profumare in questo modo anche di mattina presto?
Dopo averla staccata da me, le sorrido e mi avvicino più che posso, fino a sentire la morbidezza delle sue labbra sulle mie.
È possibile avere le farfalle nello stomaco dopo un semplice tocco fugace?
<<Pensavo non venissi più>> esclama stringendosi a me.
Sento il cuore battere all'impazzata.
Vorrei dirle che la amo, che mi sono innamorato di lei sin dalla prima volta che mi ha sorriso, che la amo così tanto, da mettere in dubbio tutte le mie certezze, che la sogno anche di notte, mentre parliamo, ci baciamo, facciamo l'amore.
Perché con lei è bello anche solo parlare, è bello anche ridere, scherzare.
Ma tutto ciò mi rimane incastrato in gola, mentre penso al fatto che se lei non dovesse ricambiare, la perderei per sempre ed è una cosa che proprio non voglio.<<Sei bellissima>> le dico invece, ricacciando indietro per un attimo il senso di apprensione che mi pervade.
Niente mosse false Joseph, goditi il momento.
Continuo a ripetermi in testa questa frase, quasi come un mantra, mentre lei parla, ma non ascolto una parola, troppo impegnato a guardarla mentre si tocca i capelli, o mi guarda negli occhi o...
<<Hai capito cosa ti ho chiesto?>> interrompe per un attimo il flusso dei miei pensieri.
Scuoto la testa quasi mortificato per la stupida figura appena fatta e le chiedo gentilmente di ripetere.
<<Ho chiesto se ti andava di venire su da me, tanto Margherita dovrebbe tornare tra un paio di ore, abbiamo tempo di riposarci, visto l'alzataccia che ti ho fatto fare>>.Ride.
Non credo di aver mai sentito suono più bello in tutta la mia vita.Accetto senza indugi e lascio che lei mi faccia da Cicerone, anche se ormai credo di conoscere questa casa meglio di chiunque altro.
Entriamo e andiamo subito in camera sua, non sono venuto qui con delle intenzioni poco caste, la mia sola idea era quella di stare abbracciato a lei più tempo possibile, tenerla stretta a me, baciarle i capelli, inspirare il suo odore.
Ma quando si toglie la vestaglia e resta soltanto con un mini pigiama addosso, mi manca quasi il respiro e il mio buon senso va a farsi benedire.
Resto a bocca aperta, mentre si adagia piano a letto, scostando le coperte e facendomi cenno di mettermi accanto a lei.
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Salvami da me - Holden
ФанфикJoseph non era contento della sua vita. Ogni cosa che faceva e che viveva, era come un eterno loop infinito. Neanche la musica, sua compagna di vita da sempre, riusciva a dargli quelle emozioni che i suoi occhi stanchi celavano dietro a finti sorris...