Fiammifero

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Ti ho lasciato tutto il mio scompiglio
e un biglietto sgualcito
da cui grondava un'apocrifa preghiera:
rassettami la vita
o condannami
alla tua perpetua indifferenza.

Vorrei. Potrei? Dovrei.

Sfrattarti improvvisamente
da queste tempie
ma perderei il padrone di ogni mio
tollerabile domani.

Sono il fiammifero
che imbottiglia lacrime dinanzi la brace
dei tuoi occhi scarlatti:
lasciami splendere
nel nostro inesauribile abbaglio.

Pensieri disallineati di una mente stanca e diversamente creativaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora