25; un bel casino

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"Quindi ora stai con Justin?"
"Si."
"Vi siete messi insieme in pochissimi giorni, deve piacerti davvero tanto." mi chiede Nora sorridendo e io annuisco cercando di essere convincente, perché sicuramente non posso dirle "no Nora voglio solo dimenticare Mirko."

"Comunque," esclama Nora una volta fuori casa sua. "Tra poco dei miei amici fanno una festa, ti va di venire?"
"Si certo." esclamo senza pensarci due volte. È venerdi e stranamente non mi va di restare a casa senza fare niente come sempre.
"Lo chiedo anche ad Alex, tu invita anche Justin se vuoi."
"Si ora gli scrivo."
Prendo il telefono e mando un messaggio a Justin, Nora fa lo stesso con Alex che le risponde poco dopo accettando l'invito.
"Ti va di prepararti a casa mia?" mi chiede Nora allegra. Lo facevamo spesso da piccole.
"Non ho niente con me. Come faccio?"
"Ti presto le mie cose, come facevamo una volta daii!" continua aprendo la porta di casa.
"Se a te non dà fastidio allora va bene. Avviso mia madre."
"Ma che fastidio! Vieni entra, siamo sole."

La sua casa è sempre uguale, non è cambiata di una virgola. Amavo la sua casa, la maggior parte del tempo lo passavamo qui così da non avere Lorenzo e i suoi stupidi amici tra i piedi. Ricordo quando venivo a dormire qui e guardavamo i film horror per poi non dormire per tutta la notte. Oppure le volte in cui la madre di Nora mi prestava suoi libri sapendo che amavo leggere per poi non volerli più indietro.
E quando poi io e Nora litigammo andai nella sua libreria per restituirglieli ma li rifiutò. Nora per i miei era come una figlia e io lo ero per sua madre.

"Sono già le sette, io direi di non perdere altro tempo e iniziare a prepararci!" esclama Nora risvegliandomi dai miei pensieri.
Andiamo in camera sua e iniziamo a prepararci. Mi presta una delle sue gonne con sopra un top scollato ma a lunghe maniche, ormai è fine ottobre e il freddo sta iniziando ad arrivare, ma alla gonna non posso dire di no.

Intanto Justin mi risponde e dice che verrà a prenderci lui con Alex così da andare tutti insieme.

Nora mi presta la sua piastra e mi obbliga a farmi i capelli mossi dicendo che secondo lei starei benissimo.
E una volta pronta mi guardo allo specchio e le dò ragione.

Sto veramente bene. Ho sempre tenuto i miei capelli lunghi lisci, ma da oggi in poi credo che mossi potrebbero piacermi ancora di più.

"Justin e Alex sono qui."
"Prendo la borsa e usciamo."

"Ei." esclamo salendo sul sedile del passeggero della macchina di Justin salutando lui ed Alex, seduto dietro.
"Ciao ragazze."
"Vai più veloce che puoi!" esclama allegra Nora, che non vede l'ora di arrivare e stranamente anche io.
Sento che stasera sarà diverso.

Arriviamo alla festa in una quindicina di minuti e ci dirigiamo verso l'entrata. C'è una marea di persona e la casa è enorme. Rimango senza parole, non sono mai stata ad una festa così e al 100% mi perderò.

"Dio, sarà uno sballo! Dai Alex!" esclama Nora appena entriamo e tira Alex con sé in mezzo alla gente. Ridi ma li perdo subito di vista e Justin mi dà la mano per non perderci.

"Sei stupenda." esclama avvicinandosi al mio orecchio. C'è un casino enorme ed è impossibile parlare.
"Anche tu Foley. Balliamo?" rispondo sorridendo e gli tiro la mano ma Justin mi blocca.
"Beviamo prima qualcosa!"

"Vacci piano!" esclamo quando Justin butta giù il suo quarto bicchierino.
"Tranquilla!"
"Non voglio riportarti a casa ubriaco." esclamo seria. Odio quando i miei amici si ubriacano e io devo stare lì a subirmeli.
"Non accadrà." risponde ridendo e roteo gli occhi appoggiandomi al bancone.
"Ei Foley!" urlano dei suoi amici, questi che vogliono ora?
"Ragazzi! Pensavo non veniste!" esclama Justin e dopo si mettono a parlare e a scherzare mentre continuano a bere. Io resto lì mentre mi guardo intorno stanca alla ricerca di Nora e Alex.

maneggiami con cura. || ★mirko trovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora