Cap. XXI

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"Andrea che hai?" gli chiesi dopo che Duccio e Sere sparirono al di là della porta del giardino.
"Niente"
"Non ti credo, dimmi" insistetti.
"Non è un problema mio se non mi credi" mi rispose scorbutico, avviandosi verso il giardino.

È insopportabile.

Andai in bagno prima di tornare da loro.
Chiusi la porta e mi guardai allo specchio, sciacquai la faccia e mi sedetti sul pavimento.

Mi faceva impazzire quel maledetto ragazzo.

Poco dopo sentii bussare alla porta...
"Chloe, tutto bene?" mi chiese Sere al di là della porta.
"Si, ti apro" le risposi aprendole la porta.
"Che ci fai qui per terra" disse ridendo.
"Andrea..."
"Ohhhhhhhh, che ha fatto ora quell'uomo?" mi chiese lei.
"Prima mi ha baciata e poi appena siete arrivati voi è diventato improvvisamente scorbutico" spiegai, notando la sua felicità al sentire la prima frase.
"ALLORA, primo, è palesemente cotto e secondo si sarà un po' preso male perché vi abbiamo interrotti, magari voleva andare più a fondo nella cosa... però ora che lo sai, puoi fare il primo passo pure tu eh" mi disse.
"Ma Sere non è vero, io non lo so, sono solo supposizioni tue"
"E di Duccio, Jax e Marco" aggiunse lei.
"Vabbè dai, se vuoi tornare di là, ti raggiungo subito" le dissi, lei si alzò e uscì dal bagno.

Mi alzai anche io, raccolsi i capelli in una coda di cavallo e uscii dalla porta.

Mi avviai verso il giardino, trovai tutti improvvisamente a fissarmi, tranne ovviamente Andrea, che si faceva i cavoli suoi.

"Chloe tutto bene?" si avvicinò Jax preoccupato.
"Sisi Jax, grazie"

...

Dopo svariati gossip, chiacchiere e qualche drink, arrivò mezzanotte e mezza.

"Chloe torniamo in dormitorio?" mi chiese Sere.
"Si, vado a prendere le cose" le risposi prima che qualcuno ci interrompesse.
"Ma non penserete mica di andare a queste ore, è lontano da qui, l'autobus non c'è perché è tardi e noi siamo troppo ubriachi per guidare..." ci fece notare Marco.
"Eh cosa dovremmo fare, ce la faremo a piedi" continuai io.
"Ma no, potete fermarmi qui a dormire... letti c'è ne sono, basta organizzarsi" ci disse Duccio prima di entrare in casa.

Sere lo seguì, uscirono subito dopo con un foglietto e una penna.

"ALLORA, di sopra, in mansarda abbiamo un divano letto e due camere con un letto matrimoniale, di solito andiamo di sopra quando dobbiamo scrivere qualcosa e va per le lunghe, unico problema sarebbe che bisogna farsi i letti ma penso che tutti siate capaci.
Qui da bassso ho due camera la mia e quella dei miei, che però preferirei non usare" disse d'un fiato Duccio.

"Okay allora, io potrei dormire in camera con te..." cominciò a parlare Serena.
"... di sopra tutti gli altri, no?" continuò poi.
Duccio la guardò e si mise a ridere.

"La solita comandaressa" dissi scherzosamente verso Duccio.
"Come fai a sopport..." nemmeno il tempo di finire la frase che Duccio ricevette uno spintone da parte di Sere.
"EII" disse facendo la finta offesa.

"Okay per me va bene, però Chloe con chi vuoi dormire? Perché sopra dovete stare a coppie" continuò poi Duccio.
"Emmmmm, a me basta stare con qualcuno che non russa per favore" scoppiai a ridere seguita da alcuni di loro.
"Allora ti conviene dormire da sola" disse Jax ridendo.

Non volevo scegliere tra loro, onestamente preferivo tornarmene a casa senza dover scegliere per forza con chi dormire.

"Boh ragazzi per me è indifferente, scegliete voi" dissi verso i ragazzi.

Andrea mi lanciò un'occhiata, io gli sorrisi sperando che venisse lui ma sembrava non darmi retta.

Pietro mi fissava speranzoso scegliessi lui, ma onestamente non sapevo nemmeno io.

"Ma posso dormire sul divano?" chiesi verso Duccio.
"Per me va bene, penso sia un po' scomodo ma se vuoi si" disse.
"Okay perfetto." gli sorrisi.

Almeno non devo litigare con nessuno.
Che facciano come vogliono.

"Allora io dormo da solo nella stanza blu" disse Andrea frettoloso, probabilmente voleva dormire da solo pure lui.
"Okay allora voi, dividetevi come volete" disse Duccio indicando gli altri.

"Poi prendete le lenzuola dagli armadi di ogni stanza e sistemate i letti, Chloe per te invece prendo una coperta e un cuscino va bene?" continuò Duccio.
"Sì perfetto"
"Chloe mi dai una mano a sistemare il letto?" mi chiese gentilmente Pietro.
"Si certo" gli risposi avviandomi verso di lui, per poi dirigerci in mansarda.

...

Aprii l'armadio verde, e qui capii cosa intendeva dire Andrea con "camera blu" perchè questa camera aveva le pareti verdi quindi presumo l'altra le avesse blu; vidi una pila di lenzuola colorate, mi girai verso Pietro e mi misi a ridere.
"Di che colore vuoi le lenzuola?" sorrisi.
"Mhhhhhhh boh, fucsia dai" mi rispose ridendo.
Che cretino.

Lo ascoltai comunque, presi le lenzuola rosa e insieme le sistemammo.
Dopo aver sistemato il letto mi buttai su di esso, seguita da lui.

Passati un paio di minuti di relax ci alzammo, andai a chiudere le ante dell'armadio, ma girandomi mi ritrovai bloccata davanti al viso di Pietro, non avevo molte vie d'uscita.

"Sei bellissima Chloe" mi disse sorprendendomi.
Io in risposta gli sorrisi. Non avendo molto tempo per dirgli altro perché mi prese improvvisamente e mi baciò.

Poco prima aveva bevuto parecchio quindi credo lo avesse fatto solo perché aveva bevuto.

Ma, ovviamente in quel millisecondo durato il bacio sentimmo dei passi e qualcuno parlare.

"Chloe, aiuti anche me?" era Andrea, entrò in camera e ci vide.

Mi staccai subito da Pietro, Andrea stava già correndo giù dalle scale cercai di raggiungerlo ma lo persi di vista.

Arrivai fino in fondo alle scale dove trovai gli altri.
"Ragazzi dov'è andato Andrea?" chiesi verso Jax e Dario.
"È uscito da quella parte" mi rispose Jax indicando la porta del giardino.
"Ma non ti conviene seguirlo, peggiori solo, non so cosa sia successo ma tranquilla che torna lui più tardi" mi disse Dario.

Esausta mi sedetti sul divano sperando di vederlo rientrare, ma per quel momento non fu così.

...

Serena venne a salutarmi.
Poco prima mi aveva preparato il divano con la coperta e il cuscino.

"Grazie Sere per avermi preparato il divano" le dissi abbracciandola.
"Ma figurati, poi mi racconterai cos'è successo, ma ormai domani, sono stanca" mi rispose lei con uno sguardo malizioso.
"Si certo, va bene Sere. Buonanotte e fai la brava" le risposi facendole l' occhiolino.
"Notte Amore"

Si avviò verso la camera di Duccio chiudendola alle sue spalle.

Andai verso il bagno, misi il pigiama e tornai fuori, mi sdraiai e provai a dormire pensando a dove si fosse cacciato Andrea.

                            "È spaventoso come in un attimo tutto possa scomparire"

————
XOXO

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