now that youre gone. -(enemies to lovers)

what are we?

la mattina dopo mi sveglio sentendo jahseh che mi accarezza il corpo, ne approfitto e faccio finta di dormire

j: *sussurra* ti odio e ho bisogno di te allo stesso tempo, se sei sveglia non dirmelo ti prego. in questo momento vorrei solo ucciderti e scoparti *ridacchia*

quelle sue parole mi colpiscono particolarmente, ma non so in che modo

dopo che ha finito di parlare faccio finta di essermi appena svegliarmi strisciando il mio corpo contro il suo, facendogli uscire un piccolo gemito dal contatto non previsto e mi prende fortemente per i fianchi premendo ancora di più il mio corpo contro il suo

tu: dobbiamo andare a scuola

j: non ora, stai con me adesso

*continua a toccarti*

tu: faremo tardi, non ora.
mi alzo e mi preparo

jahseh è incazzato, se ha bisogno di qualcosa o la ottiene subito o conoscendolo me ne farà pentire, non so in che modo
si prepara anche lui e andiamo a scuola

a scuola sembra un'altra persona con me, mi tratta di merda e come se non mi conoscesse e fosse ancora il mio bullo, ma quando siamo da soli cambia di nuovo..

a scuola non ci parliamo e finita la giornata lui va a casa con la sua macchina ed io a piedi

lo ritrovo davanti casa mia con la macchina già parcheggiata ed entriamo insieme

mi sussurra nell'orecchio

j: non mi sono dimenticato di stamattina, fatti perdonare.

tu: che faccio?

j: mettiti in ginocchio. adesso.

mi metto in ginocchio

j: apri la bocca da brava

apro la bocca e mi mette il suo cazzo in bocca, quasi non mi ci sta, inizia a fare dentro e fuori in profondità nella mia gola, lui geme e piagnucola, io faccio fatica a prenderlo tutto ma è una sensazione stupenda, inizio a succhiare più forte e velocemente, lui inizia a respirare velocemente in sussulti interrotti e mi viene nella gola

provo a sputare ma lui mi da uno schiaffo

j: non provare a sputare neanche una goccia, ingoia tutto.

io ingoio mentre lui mi accarezza il mento guardandomi dal basso e mi accarezza il labbro con uno sorrisino compiaciuto

io mi alzo e gli chiedo

tu: perché a scuola e in pubblico mi ignori?

j: non mi posso rovinare la reputazione e in più se scoprissero che ti tagli mi prenderebbero tutti in giro perdendo popolarità

lui lo dice con fin troppa calma, gli tiro uno schiaffo e lo sbatto fuori di casa scoppiando a piangere, da qui capisco che mi usa per scopare e basta probabilmente, ma che problemi ha?..