A secret to keep

Capitolo 1

Il sole sta cuocendo sulla terra,l'estate sta facendo il suo dovere e il mio telefono sta squillando un po' troppo per i miei gusti,sono solo le 9:00.
"Ciao Martha,che c'è?"
"Che fai stasera?"
"Devo lavorare perché?"
"Mi chiedevo se volessi venire a un beach volley,so che non giochi,magari potresti fare l'arbitro o comunque guardarci"
"È un modo per chiarire le rotture che ci sono nel nostro rapporto,perché se è così non mi va di venire"
"Grace devo presentarti un ragazzo con cui mi frequento,poi ci saranno gli amici di mio fratello,dai ci divertiremo,non pensare al fatto che stiamo quasi chiudendo"
"va bene finisco di lavorare e ti faccio sapere"

Martha,la mia "migliore amica" ormai da tre anni,abbiamo passato momenti belli ma anche brutti,ho sempre pensato che volesse farmi sentire inferiore a lei,con tutti i ragazzi che ha,con il lavoro che fa.
È da mesi ormai che siamo in continuo litigio,non troviamo più un punto di comunicazione oltre al litigio e alle continue parolacce.
Mi immergo nei miei pensieri,non so se andare a quel beachvolley.
Devo pensare meno ai problemi,c'è un caso al lavoro che ho la fretta di risolvere e non mi sto godendo neanche un minimo la mia estate.

Passo il pomeriggio a lavorare e poi prendo in mano il mio amato telefono.
"Martha dove ci vediamo sta sera?"
"Vieni sotto casa mia,ci viene a prendere un amico di mio fratello,quello di cui ho una cotta,te lo ricordi sicuro"
"ne hai talmente tanti,ma scusa quanti anni hanno questi?"
"28 anni"
"non dare per scontato che lo sapessi,non mi ricordo tutte le cazzate che dici"

"sono sotto casa tua"
Dopo qualche minuto arriva l'amico di suo fratello e ci dirigiamo verso il campo.
Sta andando molto forte in macchina,da un lato ho paura perché non lo conosco,non so a quanto si spingerà,dall'altro mi sento l'adrenalina nel sangue.

Dopo essere arrivati vedo Martha correre ad abbracciare un ragazzo,non così tanto bello per i miei gusti.
Biondo cenere,quasi castano,magro e soprattutto bravo con le tipe,oltre a Martha ne aveva tre intorno.
Lo guardo male,non si è nemmeno presentato il biondino.
Era il famoso ragazzo che doveva presentarmi Martha quella sera?

La partita inizia quasi subito e ovviamente io non mi sono limitata a guardare ma anche a fare l'arbitro, probabilmente mi sono persa via durante le partite,non penso di aver contato giusti i punti,però ammetto di essermi divertita.
È ormai abbastanza tardi,salutiamo tutti e andiamo verso casa.
Il giorno dopo mi aspettava un lunga giornata di lavoro.