𝐂𝐇𝐀𝐒𝐈𝐍𝐆 𝘵𝘩𝘦 𝐒𝐔𝐍𝐒𝐄𝐓

Ⅱ

‖ 𝐓𝐮𝐫𝐧𝐢𝐧𝐠 𝐩𝐨𝐢𝐧𝐭 💫 ‖ ‖ 𝐁𝐫𝐮𝐭𝐚𝐥 🩸‖ ‖ 𝐍𝐞𝐰 𝐄𝐧𝐭𝐫𝐲 👤‖
‖ 𝐃𝐞𝐬𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐈𝐧𝐭𝐨 𝐌𝐚𝐝𝐧𝐞𝐬𝐬 🌀 ‖

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«𝒪𝓂𝓃𝒾𝒶 𝒻𝑒𝓇𝓉 𝒶𝑒𝓉𝒶𝓈»

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Ⅰ

José si era tolto l'uniforme bagnata e cercava nell'armadio una maglietta del college da indossare. Starnutiva e le sue scarpe lasciavano aloni di bagnato sul parquet.

Theos appoggiò lo zaino di cuoio sul comodino e aprì le persiane. Queste affacciavano sull'oceano. Oltre al promontorio, i frangiflutti schiumavano sulla striscia di riva dove i gabbiani, appollaiati sugli scogli, volavano in acuti richiami.

La stanza, ora luminosa e permeata dall'odore di salsedine, era rimasta la stessa dallo scorso anno. Theos toccò le pareti e controllò ogni angolo. Le tende di voile¹ frusciavano fresche sul davanzale. 

«Sei del terzo anno?» chiese José. 

Theos annuì. «Li conoscevi?» chiese dopo un po'. «Quelli che ti hanno picchiato».

José lo guardò storto. «Lo sai benissimo. L'hanno mormorato tutti, prima. Sono alcuni degli studenti che mia sorella non sceglie per le sue attività notturne» disse, la voce rotta dalla rabbia, il viso incrinato in una smorfia. Si grattò via il sangue dalle unghie e abbassò la testa. «Non attaccano lei perché è troppo protetta da quei ciechi che la idolatrano, quindi se la vengono a prendere con me. E a me non protegge nessuno» sussurrò, «ma questa notte vedranno. Alla Ceremony mi vendicherò».

Theos annuì. 

Al st. Ethelbert High College, la Ceremony è l'evento più importante dell'anno accademico. Si svolge la prima notte e dura fino all'alba del giorno successivo. Formalmente, è la cerimonia di apertura organizzata dal Consiglio Studentesco, ma nella realtà rappresenta solo un momento di celebrazione dell'eredità e della grandezza della famiglia Ethelbert d'Arcy. Durante la Ceremony, si consolidano le posizioni di potere e vantaggio. Un solo errore può divenire una maledizione per l'intero anno, così come un'improvvisa simpatia può regalare molti privilegi.

«Cosa intendi fare?» chiese Theos, chiudendo i lacci dello zaino con tutto il materiale per le lezioni.

«¡Que te den!» José esplose in un sibilo. «Li picchio a sangue e poi li faccio leccare i bordi di una fontana un po' più sporca».

Ⅱ

Al tramonto le stelle calarono come un velo sull'orizzonte, sfiorando l'oceano e baluginando sopra i campi di grano. Gli ammassi di cumulonembi che di giorno avevano dominato il cielo crebbero in lontananza, si tinsero di scuro, quindi scomparvero. La pioggia avrebbe levigato altre spiagge.

Al finire delle lezioni, il Consiglio Studentesco si era messo all'opera. Squadre di studenti selezionati si erano preoccupati della musica, del ricevimento, del cibo. Il Quadrangle e le sue navate di pietra vennero coperti di drappi con lo stemma della famiglia Ethelbert, il salone e le pareti vennero adornati da maestosi quadri. Il giardino, impreziosito da statue di marmo e vasi di terracotta, si tinse dei colori più vari.