Capitolo 1

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"Un amico, colui che conosce i tuoi difetti, e nonostante ciò continua a starti accanto"


<<CHAR, SVEGLIATI!>> Mi sento improvvisamente urlare nelle orecchie

<<Ma che- Meg, stavo dormendo!>> Mi lamento con voce impastata dal sonno

<<Bhe, me n'ero accorta, hai dormito tutta l'ora! La prof ti ha quasi beccata! Stava facendo il giro dei banchi e, se non ci fossi stata IO, tu a quest' ora saresti in presidenza!>> Continua in tono sapiente <<quella vecchia magera>> sussurra poi, facendomi scoppiare a ridere

<<Signorina Johnson, signorina Evans!>> Ci richiama la professoressa <<Cosa ho appena detto?>> Continua

Siamo in grossi guai, perché nessuna tra noi due stava seguendo, e Matt, il più secchione tra noi è assente, o almeno, così credevamo...

<<Scusi il ritardo, prof...>> Esclama il nostro amico, affannato, prima di entrare in classe

<<Dallas! La lezione è iniziata 45 minuti fa, cosa ha fatto per tutto questo tempo?!>> Sbraita la prof spazientita

Matthew si siede accanto a me, mentre la prof, anche se irritata, ricomincia a spiegare. Io cerco di non distrarmi, finché Meg non mi manda un bigliettino per Matt, che ovviamente leggo

"Non so cosa stavi combinando, ma grazie, perché ci hai salvato il culo :)"

Dopo averlo letto lo passo al mio amico, che in risposta fa l'occhiolino a Margareth.

Matthew ha i capelli marrone scuro, quasi nero e gli occhi azzurro cielo, così profondi, che ci si potrebbe perdere dentro. Amo i suoi occhi. 

Io ho i capelli marrone chiaro, lunghi fino a quasi metà schiena,  gli occhi verdi e le lentiggini.

Mi dicono che sono magra e tutto, ma io mi sento tanto insicura sotto questo aspetto, quindi non indosso quasi mai niente di attillato. Preferisco i le felpe e le maglie larghe con i cargo.

Conosco Margareth e Matthew dalla prima superiore, ora siamo in terza. Io devo compiere 16 anni il 20 novembre.

***

Quando usciamo dall'aula Matt, divertito, ci chiede informazioni sul bigliettino, e noi, tra una risata e un insulto alla prof, gli raccontiamo l'accaduto.

Ad un certo punto, però Jason mi passa davanti, facendomi l'occhiolino. Il panico più totale mi assale. Mi irrigidisco e il mio cuore prende a battere così forte che se qualcuno mi visitasse crederebbe che io stia per avere un infarto. 

<<Charlotte... Chaar, ci seii??>>  Urla Margareth scuotendomi non proprio delicatamente.

Io distolgo velocemente lo sguardo, ma sento i suoi occhi perforarmi la schiena.

<<Ti ha vista, Char>> continua la mia amica, mentre Matt guarda la scena in disparte, sovrastando i pensieri sconci che mi stanno passando per la testa

<<In... In che senso mi ha vista?>>

<<Bhe , ti sei bloccata in mezzo al corridoio a fissarlo, tra un po' ti usciva pure la bava dalla bocca, era un po' difficile non notarti...>>

Credo di essere diventata dello stesso colore di un peperone... CHE IMBARAZZO!

Jason non mi vorrà mai...

Mi incanto di nuovo a guardare le sue braccia muscolose, piene di tatuaggi a differenza di quelle di Matt, che di tatuaggio non ne ha neppure uno

"Perché sto pensando a Matt ora?"

Take me awayWhere stories live. Discover now