Tutto iniziò il 16 Luglio 2012.
Erano le 2:00 di notte, quando mi arrivò un messaggio su Facebook "Ciao piacere Francesco!" io dopo aver visto questo messaggio andai a controllare la foto del profilo.. "Cazzo! Era davvero bello.. Alto, magro, capelli castani e occhi marroni sul verde.. Il mio ragazzo ideale!" Risposi subito al messaggio: "Ehi, ciao piacere mio.." E ricordo che quella sera abbiamo parlato fino alle 4:00 del mattino. Il giorno dopo mi mandò di nuovo un altro messaggio io ero contentissima! E così fú che non potevamo più stare senza sentirci. Messaggiavamo ogni santo giorno.! Dopo 3 settimane che messaggiavamo lui mi chiese di vederci.. E io pensavo "Cosa??? Vederci?? Io non sò come comportarmi?? Lui ha 17 anni e io 12.. Lui ha avuto molte esperienze e io? Io non ho mai dato un bacio.. E se lui mi bacia? Io non so baciare! E se poi non gli piacciò? Oh mio Dio aiutami tu."
E così rifiutai di vederlo! Lui mi disse "Sei una bambina" E io gli dissi "Che non ero una bambina e che non potevo vederlo quella settimana perché dovevo andare fuori città quella settimana e che ci saremmo visti la prossima settimana.." Lui mi disse "di scusarlo e che per lui andava bene.."
Okay!!! Va bene.. E ora? Ora che faccio? Come si bacia? Come devo comportarmi? Come mi vesto?! Non volevo dire nulla a nessuno.. Mi avrebbero detto che era troppo grande etc.. E la mia migliore amica mi aveva tradita.. L'unica soluzione era cercare su internet come si bacia.. E così fú.. Diceva di rilassarmi e cose varie e che poi lui mi guidava.. Cose incomprensibili..!
Era passata quasi una settimana.. 11 agosto 2012.
Erano le 22:00 gli mandai un messaggio.. "Ehi ciao io sta sera sono nel ristorante vicino casa tua "Antico Giardino" ci lavora la mia mamma.. Se vuoi vieni:)!"
E cosi vado a farmi la doccia.. Mi sono asciugata i miei capelli ricci e andai a vestirmi.. Leggins neri, maglietta decoltè verde e scarpe alte, verdi ne avevo bisogno essendo 1.54m.. Ok! Ero pronta mi mancava solo truccarmi.. Una matita nera e viiaaaaa! Arrivo al ristorante e gli mando un sms " Io sono gia qua" lui mi risponde " Si aspetta ho finito ora di lavorare mi faccio la doccia e arrivo" Oh mio dio che ansia! Per fortuna avevo incontrato una mia amica lì..
22:50
Ero nel cancello e sento un rumore di motori.. Cavolo! Era arrivato.. Si avvicinava sempre a me quel motore alzo la mano per dire io sono qua!.. Parcheggia il motore e viene da me era con un suo amico. Cazzo che figo che è! Ha dei bermuda con i svoltini a quadrettini e una camicia a quadretti nera blu e bianca.. I capelli, gli occhi mammamia che bello che è! Gli dico di accomodarsi.. Uffa non lo capivo proprio sorrideva senza un motivo.. Forse gli sembravo buffa! OK adesso eravamo seduti.. Non capivo il perché lui riusciva a guardarmi ed io se lo guardavo avevo un sorriso da polo nord a polo sud! Abbiamo parlato fino le 23:30 quando lui mi chiede di andare con lui.. Io come una bimba gli chiesi "Dove?" E lui mi disse un pò da soli.. Io gli risposi " Perché che devi fare?" E lui scattò ridere e mi disse" perché voglio baciarti e qui davanti a tutti non voglio farlo.." Io gli dissi di farlo li.. E mi bacio a stampo.. Che sensazione! Senti dei brividi sulla schiena ogni suo movimento mi faceva tremare.. A poco a poco La sua mano strinse la mia e così capi che era lui.. Quello che sognavo da tempo! Era dolcissimo.. Poi il suo amico voleva andare via e mi chiese di accompagnarlo nel suo motore e io gli dissi di si e che lo raggiungevo prima dovevo andare dalla mia amica.. Invece andai a resettarmi in bagno.. Vado a raggiungerlo e in mezzo agli alberi del parcheggio corre da me mi abbraccia e mi bacia con la lingua.. OK era vero! veniva spontaneo baciarlo.. Forse per lui era soltanto piacere ma per me era come quando da bambini si corre veloce e sembra di volare..
00:01
Se ne andò..
Ok ero felicissima ballavo e cantavo così senza un motivo preciso.. Era bellissimo.. Mi cercò subito e messaggiamo tutta la sera a dirci quanto era stato bello.. Tornai a casa e mi addormentai con l'odore del suo profumo sulla mia maglietta.
