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Una giornata come tante sotto il sole cocente di Roma con la mia migliore amica Beatrice.

"Aspe', me stanno a chiamà, chi rompe r'cazzo a quest'ora?"
Io e la mia amica ci fermammo immediatamente su una panchina e risposi alla chiamata.
"Pronto?"
Chiesi perplessa, era la redazione di amici, ero stata chiamata.
La domenica della settimana stessa sarei dovuta andare in studio per la mia prima puntata.
Non avrei fatto lo stesso percorso degli altri ma ero ancora a buon punto.

"Grazie, mi presenterò"
Attaccata la chiamata gridai facendo girare praticamente tutta Roma
"Scusate colpa mia!"
Continuai gridando e cominciai a ridere.
"Te devi sempre fa' riconosce? Che è successo?!"
Chiese Beatrice oramai sfinita
"M'hanno chiamata!"
Affermai sorridendo
"Eh ho visto"
La mia amica inarcò le sopracciglia.

"Beatrì ma sei scema? Amici! M'ha chiamato la redazione"
Cominciai a saltellare come una rincoglionita
"Cazzo dici Francé?"
Si alzò anche la mia amica e mi abbracciò.

Domenica.
Il sole cuoceva, il giorno prima ero stata a Gaeta per farmi un bel bagno infatti avevo ancora una visibile scottatura sul viso.

Legai i miei lunghi capelli in una treccia.
Indossavo un top beige chiaro che esaltava l'abbronzatura ed una culotte.
Come al solito il mio elastico nero al polso a cui ero affezionata e entrai in studio non appena Maria nominò il mio nome.

"Salve a tutti"
Cercai di non far sentire il mio accento romano.

"Ciao, mentre ti scaldi dico qualcosina su di te?"
Chiese Maria
"Certo certo"
Risposi andando in un angolino più dietro cominciando a saltellare per riscaldarmi

"Lei è Francesca, non la Tocca ragazzi!"
Affermò Maria ironica guardando i ragazzi nei banchi
"Mannaggia, ci avevo sperato!"
Affermò un ragazzo al secondo banco anche lui palesemente romano.

"Dicevo! Lei è Francesca, ha ventun'anni, si definisce... ah, proprio la lista della spesa!"
S'interruppe nuovamente Maria facendomi ridere
"Logorroica, e s'è visto!"
Esclamò la conduttrice ridendo
"Testarda, spigliata, disordinata, introversa, ansiosa e soprattutto, udite udite... esaurita!"
Maria mi presentò con il sorriso stampato sul viso e io mi misi al centro.
"Ti presenti come modern giusto?"
Mi chiese voltandosi verso Emanuel lo
"Certo ma ho studiato anche heels, classico ed hip hop, hip hop molto di più avendo variato con gli stili come il Locking, il Vogue, la Breakdance, il Popping e tantissimi altri stili"
Confermai ciò che diceva Maria annuendo.

Mi misi al centro e...
"Musica!"

Si alzò tutto lo studio in piedi, persino i ragazzi ai banchi, ero così contenta dato che non credevo di meritare tutto quello.

"Grazie mille"
Ringraziai a mani giunte bevendo un po' d'acqua
"Da chi vogliamo partire?"
Mi chiese Maria sorridendo
"La maestra se è possibile"
Risposi con il fiato corto
"Certo."
Affermò Maria.

"Allora Francesca... tu a me interessi tanto, si vede che hai la giusta tecnica classica perché sei tanto leggera, hai una buona qualità di movimento quindi io ti vorrei nella mia squadra"
Disse la maestra Celentano e ringraziai con una mano sul cuore
"Emanuel"
Proseguì Maria
"Eh Francy, sei un uragano, trasmetti tantissime emozioni, si vede che senti tanto la canzone, hai una qualità di movimento pazzesca, io ti vorrei tanto nella mia squadra davvero!"
Mi voleva anche Emanuel lo? Oddio mio!

"Grazie mille davvero!"
Ringraziai chinandomi.
"Todaro?"
Chiese Maria
"Francesca, tu a me piaci ma non saprei come lavorare con te occupandomi del latino quindi ti lascio ai miei due colleghi, ripeto, sei tanto brava ma toglierei un opportunità gigantesca a loro due che sarebbero lavorarti molto meglio"
Disse il maestro Raimondo e ringraziai comunque

"Ok Francesca, questa è la maglia e in questa settimana dovrai scegliere fra Emanuel o la maestra Celentano"
Mi disse Maria porgendomi la maglia
"Va bene, grazie mille ancora"
Risposi annuendo andando verso il mio banco fra Nicholas e Simone.

"Ciao!"
Salutai gentile i due ragazzi
"Complimenti, sei stata davvero brava"
Simone si congratulò con me
"Grazie!"
Ringraziai sorridendo

La puntata finì in bellezza.

Ero spaventata dall'idea di scegliere fra i due maestri, stimavo entrambi tanto.
Io volevo lavorare con l'hip hop ed il moderno nella mia vita, la maestra mi avrebbe aiutata a perfezionarmi nella tecnica classica e moderna
mentre Emanuel nell'hip hop e nel modern/contemporany, avevo le idee quasi del tutto ben chiare.

Friends | Holden - Joseph Carta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora