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Andrew

Cazzo dove lo sta portando quel coglione.
Mi alzo allarmato ma una mano mi ferma.

"Siediti"
Mi siedo.

"Il tuo amico starà bene, se non lo provoca"

Sgrano gli occhi a quella confessione, Blake è il maestro delle provocazione.

"Se non è Blake a provocare allora quello non è Blake"

Vabbè ci siamo capiti.

"Bè aspettiamo, nel mentre ti faccio qualche domanda, ci stai?"

Aspe mi chiese anche il permesso?
Ma se un attimo fa era una palla di fuoco.
Annuisco e basta.

"Allora Andrew, sei canadese no?"

Annuisco.

"Bene io sono di florida per metà"

E che cazzo me ne frega.
Poi continua.

"Quante lingue sai?" mi domanda.

"Mhh tre"

"Oh anch'io!"

Non me ne frega un accidente.
Poi continua.

"Quali sono?"

"coreano, inglese e tedesco, so anche un po' francese ma non sono fluente"

"Io so inglese, russo e portoghese"

Ripeto non me ne frega nulla!

"Sai dirmi quante ne sa Blake"

"Perché dovrei dirtelo" per chi mi aveva preso?

"Per favore" EH???
Mi ha chiesto con gentilezza?

"Solo se non mi fai altre domande su Blake" gli dissi.

"Okk non chiederò più nulla su Blake" mi avvisa.

//(un po' lecchini Aaron)

"Coreano, inglese, tedesco, spagnolo, Giapponese, francese e russo"
Risposi.

"7 LINGUE?" È scioccante e lo so.

"È bravo con le lingue, lo so"

"Come cazzo ha fatto" mi chiese sopra fatto.

"Bho il coreano vabbè, inglese è lingua madre, ha vissuto in spagna da piccolo, il russo l'ha imparato per una missione, francese lo ha studiato a scuola, tedesco l'ha studiato con me al università e grazie a suo padre e i drama sa il giapponese"

"Il russo per una missione?" c'è di tutto quello che ho detto ha sentito solo questo.
Ma si può?
Inarcai un sopracciglio.

"Ok ok no domande su Blake"
"Andiamo avanti, quanti hanno hai?"

"Queste cose già sai, dimmi qualcosa che tu non sappia"

"Allora questa è una domanda seria, perché hanno fatto entrare un omega nella vostra cooperazione?"

Merda.

"Non posso dirlo" dissi.

"C'entra con Blake vero?"

Resto fermo e non spicco parola.
Perché è vero.

"Allora lo sorvoliamo" disse poi.

Mi fa alcune cazzo di domande a caso.

"Uhm come sei arrivato in Corea?"

"In aereo" risposi ironico.

"Sai cosa intendo" mi dice.

"uhm storia complicata, mio padre ha conosciuto una americana in corea e si innamorano lei rimase incinta le prime due volte era ok poi quando sono nato non mi voleva perché ero un omega ci abbandono e se ne andò così lui ha deciso di restare, poi ero tornato in Canada per un po' di anni e in fine siamo ritornati qua, cioè solo io, i miei fratelli sono sparsi nel mondo, non parliamo tanto"

"Capisco avrai sofferto molto" mi consola.

Che cazzo mi consoli.
Dai no, è carino.

Io ho già superato tutto.
Adesso quella cosa non mi tocca tanto.

"Perché Blake non è ancora tornato?" gli domandai.

"Mhh non lo so, Alex non farebbe del male tranquillo"

Tranquillo un cazzo.
Sbuffo annoiato.

"La tua organizzazione cosa sa della mafia russa?" mi domanda poi.
"È l'ultima domanda e rispondi con sincerità"

Bah.

"Mhh irrealtà quasi nulla, sapevamo già che avete affari a Seul, abbiamo trovato alcuni criminali scappati dalla Russia a partente alla mafia ma per il resto basta" gli dico quello che so più meno, l'attacco informatico di Blake non sono mica affari miei.

"Oh, ok, abbiamo finito, vuoi qualcosa da mangiare?" mi domanda con fare gentile.

Irrealtà ho stra fame.
Ma non voglio mangiare senza Blake.

"no no grazie" risposi.

Lui inarca un sopracciglio e mi guarda tipo, ma sei serio?

"Seriamente non hai fame? Ok ho sentito che gli omega hanno la fame ridotta non penso fin questo punto"

"Non hai mai incontrato un omega?" gli chiesi.
La frase come detta sembra che non abbia mai visto un omega.

Ma poi, chi te l'ha detto che non mangiamo, se mi vedi mangiare ti farei paura.

"Mhh si ma pochi e poi di vista, nessuno in famiglia è omega" mi rispose.
"La tua famiglia?"

Stiamo tipo conversando?

"Un bel mix, mamma alpha papà beta, fratello alpha sorella beta e io omega" dissi un po' rattristato.

"Come hai reagito quando lo hai scoperto?"

Feci un piccolo sorrisino timido.

"Diciamo che non l'ho presa bene, non parlai con nessuno per una settimana, poi incontrai Blake, poi lo accettai in fine non è male"

Bè non quando lavori in uno dei settori più importanti e ti rispettano.
Ma se c'è Blake a fianco nessuno oserebbe toccarmi.

"Ci farete qualcosa?" chiesi dubbioso.

"Mhh irrealtà Alex non ha ancora deciso"

"Capisco" rispondo adesso.
Dopo qualche secondo, lui mi prende la mano e mi porta dal cibo e mi fa assaggiare a malavoglia, tutto buono e anche costoso.

"Non ho più fame, grazie" rifiutai le ultime avances e andai a sedermi.

Ero in pensiero per Blake.

"Cosa faremo appena arrivati là?" domandai a Aaron.

"Mhh speriamo che sia di buon umore e vi faccia il tour della casa poi penso che vi chiuderà in una stanza carina, poi non so"

RINCHIUDERCI?

"Ah inteoria vi porta nel posto per farvi vedere dei filmati qualcosa del genere" mi disse inseguito.

"Capisco" dissi pensieroso.

"Tu non sai ancora il motivo del rapimento?" mi domanda.

"Posso tirarlo a indovinare tranquillo ero troppo presente"

So veramente il fatto del perché siamo qua.
"comunque avete pedinato Blake per un po' vero?" domandai dopo.

Lui annuisce con la testa.

"Non è stato bello quando mi aveva detto che si sentiva osservato, sembrava un pazzo" dissi ridacchiando leggermente.

"Dovevamo farlo per capire della vostra vita"

"Bè il tuo amico poteva sorvolare la questione, non ha mica fatto male qualcuno" dicci facendo la spallucce.

"Lui purtroppo non tralascia nulla" mi confessa.

Peccato che il tra un po' finisce se no avrei detto che sarebbe stato un lungo volo ma meglio dire che sarà lungo a tornare a casa.

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