Heartless

9.

Axel

<Ma che cazzo è successo?> esclamo cercando di capire il perché Shawn stia prendendo a pugni e a calci ogni cosa che ha a sua disposizione.

<Lo ammazzo> ringhia prendendo a calci una bottiglia di vetro abbandonata per strada destinata a frantumarsi in mille pezzi quando la scaraventa con forza contro un muretto poco distante da noi.

Quando ho finito di litigare con Charlotte, rassegnato del fatto che non volesse più parlarmi, mi sono diretto verso gli altri ma quando sono arrivato ho visto Shawn che si scagliava contro Flynn ferendolo gravemente. Fortunatamente sono riuscito a portare fuori dal locale Shawn nonostante continuasse a urlare e a dimenarsi. È sempre stato istintivo, non pensa mai alle conseguenze, agisce e basta. Questo suo modo di fare lo ha sempre portato nei casini ma nonostante ciò io gli sono sempre stato accanto. Shawn è il mio migliore amico, è mio fratello, non potrei mai immaginarmi una vita senza di lui.
Nei momenti difficili con la scuola? Lui c'era.
Nei momenti in cui mio padre picchiava mia madre? Lui c'era. Nei momenti in cui venivo bullizzato? Lui c'era.
C'è sempre stato per me e so che ci sarà anche nel futuro, in qualunque momento.
Io e lui frequentavamo la stessa scuola a nord del Bronx, era una scuola in cui prevalevano lo spaccio e le risse. Noi bambini eravamo abbandonati a noi stessi, a nessuno importava realmente di noi. Nonostante ciò non ci frequentavamo in quanto inizialmente io ero soltanto un bambino ingenuo, avevo paura anche della mia ombra e vedevo del buono in tutti. A differenza di Shawn che è sempre stato più grande della sua età. Un pomeriggio, però, stavo giocando tranquillamente da solo nel parchetto sotto casa mia quando un gruppo di ragazzi molto più grandi di me hanno cominciato a picchiarmi e a insultarmi senza un vero e proprio motivo finché Shawn non è arrivato ad aiutarmi. Da quel momento siamo diventati inseparabili.

<Brutto bastardo> ringhia colpendo con forza una vetrina di un negozio procurandosi una gran ferita. <È mio fratello porca puttana> Inaspettatamente si siede su una panchina appoggiando i gomiti sulle cosce e prendendo la testa tra le mani.

Non mi è mai capitato di vederlo così, di solito sono io quello che ha bisogno di Shawn. È in grado di spegnere i sentimenti in qualsiasi situazione e in momenti come queste non so come agire.

Mi siedo accanto a lui appoggiando una mano sulla sua schiena.

<Flynn si è scopato Selene> mi confessa dopo interminabili minuti di silenzio alzando leggermente il capo.

<E?> domando ingenuamente guadagnando un'occhiataccia da parte sua.

<Mi stai prendendo per il culo Axel?>

<Non te ne mai fregato nulla di lei, continuavi a ripetermi che per te lei non contava nulla, era solo sesso> gli spiego pregando di non prendere un destro in pieno volto <E poi sei tu il primo ad andare con altre>

Sinceramente non capisco perché se le sia presa così tanto. Ha sempre detto che la loro sorta di relazione era basata esclusivamente sul sesso, Shawn ha sempre specificato che tra di loro non c'erano sentimenti. Lui poteva andare con altre e teoricamente anche lei, ma se Shawn scopriva che Selene andava con altri impazziva.

<Non so che cazzo mi stia succedendo> ringhia più a lui che a me.

<Magari ti sta iniziando a piacere?> azzardo allontanandomi leggermente da lui, ci tengo ancora alla mia vita.

<Cazzate> scuote la testa probabilmente per autoconvincersi.

Alzo le mani in segno di resa <Vuoi andare in palestra?>

Annuisce seguendomi silenziosamente.

Siamo diretti a un capannone a 5 minuti a piedi dal Juliette, è praticamente diventato il nostro piccolo rifugio. Ogni volta che siamo incazzati o semplicemente abbiamo bisogno di stare solo noi due veniamo qua. È una sorta di piccola palestra ideata da noi, ci sono pochi attrezzi ma abbiamo cercato di inserire il minimo indispensabile. Questo posto è nato dal fatto che il nostro sogno nel cassetto è quello di aprire una palestra insieme ma le nostre situazioni economiche ce lo impediscono.