Niall Horan è un figlio di una buona donna. Cristo santoooo.
Vogliamo parlare di Harry che cade sul palco? Madoo che sfigato assurdo lol
Rivoglio i miei ragazzi in I talia, mi mancano troppo!!
okay, ora vi lascio al capitolo adios.-----------------------------------------------
'Ale, io sono a LA tu a San Diego, ti prego dobbiamo incontrarci, devo dirti una cosa importantissima. Ash x' stamattina mi sono svegliata con un messaggio da parte di Ashton. Chissà cosa deve dirmi. Spero sia una bella cosa..
'ow, okay. Dimmi dove ci incontriamo' rispondo velocemente 'Riesci a venire tu a Los Angeles?' non dipende da me, dipende da Niall... che poi cosa gliene importa? Se io voglio vedere Ash, vado da lui. 'certo :) prenderò il treno! Ti faccio sapere appena parto' 'grandioso, allora ti aspetto!' mentre Niall dorme, mi alzo andando diretta verso il bagno per fare una doccia.
Mezzora dopo sono fuori e sto cercando di asciugarmi i capelli. Vorrei farli lisci ma con questo caldo mi viene male solo al pensiero. Quindi li lascio mossi. Esco dal bagno andando verso la mia valigia per prendere dei vestiti puliti. Predo una gonna nera a vita alta con una canotta bianca. Nell'altra valigia prendo i miei sandali e li lascio vicino al letto poi torno in bagno a cambiarmi. Indosso l'intimo, la canotta ed infine la gonna. Metto solamente un po' di mascara e poi lavo i denti.
Niall si è svegliato e quando guardo l'ora sul mio telefono, sono quasi le undici.
-devi uscire?- chiede mentre si tira su a sedere.
-ehm, si. Devo andare a Los Angeles-
-cosa? Con chi?--da sola.. devo vedere Ashton, ha una cosa importante da dirmi-
-tu non vai da sola-
-Niall è solamente un'ora di treno--non mi interessa..-
-Sembri mia madre e comunque sono abbastanza grande per badare a me stessa- mi siedo sul letto ed infilo i sandali. Niall si alza dal letto e va in bagno, odio quando si comporta così con me, non sono una bambina di due anni che non può fare niente da sola. Non è la prima volta che prendo un treno da sola e, come sono sopravvissuta tutto questo tempo, sopravviverò anche ora. Quando Niall esce dal bagno, gli chiedo se vuole scendere con me a fare colazione.
-si, va bene- così aspetto che si metta una maglietta e le scarpe. Dopo aver preso il cellulare e la borsa, usciamo dalla nostra stanza andando al bar dell'hotel.Alla fine Niall ha ceduto ed ora sono sul treno per Los Angeles, gli ho detto che sarò di ritorno prima dell'inizio del concerto. Ashton ha detto che mi aspetterà alla stazione e di avvisarlo quando sono qui.
Il viaggio dura quasi due ore e, non riesco più a stare seduta, ho bisogno di muovermi. 'Ashton, sono arrivata xx' mando il messaggio ad Ash e poi scendo dal treno. Quando lo vedo, aumento il passo arrivando in una decina di secondi davanti a lui. Ci abbracciamo e quasi mi soffoca da quanto mi sta tenendo stretta a se.
-Ash!-
-Ale! Mi sei mancata tanto. Grazie per essere venuta-
-anche tu mi sei mancato Ash. Non c'è problema- usciamo dalla stazione ed una macchina ci sta aspettando. In una ventina di minuti, siamo all'hotel di Ashton. Entriamo e riusciamo sul retro dove c'è il giardino.-Allora cosa dovevi dirmi?-
-oh, ora lo saprai- dice sorridendo. Continuiamo a camminare e stiamo andando incontro ad una ragazza bionda. Ci sediamo al tavolo insieme a lei e vedo Ashton cingerle le spalle.
-Ale, lei è Bryana. Te ne parlai, giusto?-
-oh, si. E' un piacere conoscerti- dico rivolgendomi alla ragazza
-il piacere è tutto mio. Ashton non fa che parlare di te!-
-Ashton!- lo rimprovero
-perdonami- dice ridendo -comunque, io e Bryana ci siamo messi insieme. Volevo tu lo sapessi prima di tutti, mi sembrava la cosa più giusta-
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Nialle | Niall Horan
FanfictionQuella città tanto sognata che richiudeva tutta la sua felicità. Sperava di riuscire ad incontrare Niall, il suo amore proibito, o uno dei ragazzi in quel poco tempo che soggiornava a Londra. Quel giorno, quello del compleanno di Alessandra, la sua...