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"Hai visto che occhi?
È malata. È malata di sogni."
-Charles Bukowski,donne

you're on your own,kid
you always have been

Shana

Penso che la vita sia molto complicata.

È difficile vivere.
Le sofferenze ti piombano addosso dal nulla.

Il giorno prima è tutto rose e fiori,il giorno dopo è tutto lacrime e sangue.

Sono sempre stata una ragazza sola.
La solitudine non mi ha mai fatto paura.
Non dovevo concedere il mio cuore a nessuno con il rischio di riaverlo spezzato.

La fiducia l'ho sempre riposta in me stessa.

Le mie giornate le passo principalmente nel letto di Elia e questo potrebbe sembrare una bella cosa.

Non sono sola alla fine.
La verità è che in realtà sono fottutamente sola.
Anche se vado a letto con Elia ogni sera non vuol dire avere qualcuno affianco.

L'atto sessuale di per sé è solo uno scopo per appagare entrambi.
Non ci sono questioni affettive o amorevoli in mezzo.

Non ci confidiamo l'un l'altra,non ci scriviamo e non ci baciamo nemmeno in bocca.
Non è mai successo.

Ci ritroviamo solo per fare sesso,perché in fondo io non conto nulla per lui.
Anche se lui conta per me.

Ma questo lui non lo sa,oppure rischierei di perderlo per sempre e non posso permettermelo.

Per tutti a scuola sono la "stronza che va a letto con tutti".
Cammino tra i corridoi mentre gli altri ragazzi e ragazze mi guardano di sottecchi e parlano tra di loro.
Per giudicarmi.

Ma loro non sanno ciò che ho passato,e quindi non potranno mai comprendermi fino in fondo,proprio per questo tollero che mi parlino alle spalle.

Non ho amiche. In mensa mangio da sola,a casa non ho mai fatto pigiama party con persone che davvero erano mie amiche. Venivano solo perché ero ricca.

Non mi sono mai confidata con nessuno,non ho mai riso insieme a qualcun'altro e,ancora, non ho mai parlato delle mie cotte con qualcuno.

Eppure questo mi è sempre andato bene. Non ho mai cercato l'aiuto di qualcuno. Forse perché in fondo lo sapevo che nessuno avrebbe mai voluto essere mio amico.

Appena qualcuno cerca di avvicinarsi a me io mi allontano. Rivolgo parole dure a tutti coloro che cercano di diventare mie amiche.

E questo non lo faccio perché non voglio che nessuno mi si avvicini,lo faccio per testare quanto la persona in questione è disposta ad arrivare.

Tutti si sono arresi al primo tentativo.
Ho sbattuto porte d'ingresso in faccia alla gente per vedere se il giorno dopo erano ancora lì.

Ho urlato parole dure come macigni contro la gente per vedere se erano abbastanza forti per reggerle.

Ho calciato e tirato pugni per vedere se la gente era disposta a farsi male per avermi.

HeartlessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora