Settembre 1956. Calgary
Mia Kelly è una ragazza che lavora coma bambinaia alla Family Happiness, una delle agenzie più famose di Calgary. Laureatasi in Scienze dell'Educazione, Mia desidera crearsi una famiglia, amando i suoi figli e amata a sua vol...
«Avete scelto una location perfetta! È tutto così magico!» esclama Elisa sentendosi come in un cartone Disney e ha perfettamente ragione.
Bellissimi fiocchi di neve scendono danzanti fuori la Lougheed House, gli invitati ballano a ritmo di Elvis Presley nella grande sala da ballo mentre Elijah e Mia, i novelli sposi, sono in disparte godendosi la serata.
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«La cerimonia è ancor più bella di quanto mi immaginassi.» dice Mia guardando le bambine che ballano tenendosi per mano, sua madre con Haruki e la nonna con il dottore Medrano.
"Mia sei così bella con questo vestito!" esclama Elisa commossa, asciugandosi gli occhi delicatamente così da non rovinare il trucco.
"Ragazze sono così nervosa! Ho le gambe che mi tremano! E se mentre cammino finisco con la faccia per terra?" si domanda Mia morendo dall'ansia.
"Mia, stai tranquilla. Andrà tutto bene. Noi faremo la nostra marcia e poi quando inizia la musica nunziale ti presenti." cerca di confortarla la mamma.
Le tre gemelle sono le damigelle mentre Sandra è la damigella d'onore.
"Perché qualcosa dovrebbe andare storto, sorellina mia? Sei perfetta e anche se dovessi perdere la scarpetta saresti comunque una principessa. Cenerentola è a Calgary!" scherza Elisa rendendo l'atmosfera più rilassata e più spensierata.
"Damigelle, andiamo! Mia, preparati! E' il momento!" le dice la nonna entrando nella stanza, lasciando la porta aperta.
«Se ti dicessi che vorrei che partissimo già per la luna di miele?» gli confida Elijah, guardando la sua sposa estasiato.
Il vestito da sposa è a maniche lunghe, il corpetto realizzato in un pizzo intricato con un rivestimento trasparente. La gonna è lunga fino al pavimento con decorazioni scintillanti che creano un effetto brillante.
Le scarpe sono con il tacco a spillo, bianche, classiche e l'acconciatura dei capelli è ondulata, raccolti parzialmente in una acconciatura sistemata con una treccia a mo di frontino, affiancato da gioielli raffinati e ramificati.
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«Sono pienamente d'accordo. Ma dobbiamo aspettare solo qualche ora e finalmente possiamo essere soli.» gli promette Mia, sentendo le farfalle nello stomaco.
«Farei qualunque cosa per velocizzare il tempo.» dice Elijah quando il cantante e la band concludono la canzone, annunciando Love Me Tender.
«Signore e signori, questa canzone è dedicata ai novelli sposi!»
«Amore è la nostra canzone!» esclama Mia eccitata.
«Si, amore. Mi concede questo ballo...signora Martino?» le domanda Elijah porgendole la mano, la quale viene stretta dalla sua amata per andare a ballare.
Mentre la musica dolce riempie l'aria, si muovono lentamente al ritmo della canzone. Gli occhi di Elijah sono fissi su quelli di Mia, pieni di amore e promesse per il futuro.
Le mani di lei si stringono attorno al collo di lui, sentendo il calore e la sicurezza del suo abbraccio.
Le luci soffuse creano un'atmosfera magica, e per un momento sembra che il mondo intero sia scomparso, lasciando solo loro due, persi l'uno nell'altra. Ogni passo, ogni movimento è un riflesso della loro connessione profonda e del loro amore eterno.
«Non avrei mai immaginato di essere così felice.» dice Mia con un sorriso che illumina il suo viso.
«Nemmeno io.» rispose Elijah, avvicinandosi per un bacio dolce e delicato. «Questo è solo l'inizio del nostro viaggio insieme.»
Con il cuore pieno di gioia e speranza, continuano a ballare, sapendo che, qualunque cosa il futuro abbia in serbo per loro, l'avrebbero affrontata insieme, mano nella mano, cuore a cuore.
