Yu raggiunse il livello 99, completando con Tomomi-sensei una marea di quest del tutto assurde, ma senza mai vedere la presunta luce in fondo al tunnel.
E quando si trattava di combattere, avevano escogitato una tattica davvero ortodossa.
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Lei attirava i nemici e si faceva attaccare. Essendo praticamente immune ai danni, il solo svantaggio era di ridere per l'enorme sensazione di solletico che avvertiv in tutto il corpo.
Un "tank", per dirla in termini tecnici, solo che si mette a ridere come un'ossessa.
I due si abbracciarono. Era nato del tenero dopo tante peripezie ed il buon Yu si riscoprì immune a Tomomi.
YU: "*perde HP*"
O quasi.
Tuttavia, arrivarono alla conclusione che con buone probabilità... non sarebbero mai più tornati indietro, nel loro mondo: Quelle quest non finivano mai e degli altri studenti mai trovata traccia alcuna.
YU: "Abbiamo un sacco di soldi! Potremmo trovare casa alla capitale!" TOMOMI: "Magari la regina ci darà una bella mano con i permessi!^^"
Leviangarde intanto aveva partorito il tanto agognato erede, figlio di una delle guardie.
Solo che "quale" guardia sia, non si sa, ma erano sicuri che al pargolo non mancherà mai l'affetto di un padre, visto che ne aveva una decina o poco più.
YU: "Ehm... m-magari... potremmo sposarci! Che... ne dici?" TOMOMI: "Eh?? Y-Yu-kun..." YU: "Dico solo che... se dobbiamo passare la vita insieme in un mondo sconosciuto... tanto vale farlo per bene... no?" TOMOMI: "Pffft! Si... decisamente si!"
Sorrise tra le lacrime. E con un romantico bacio, sigillarono il loro accordo per la vita...
TOMOMI: "Yu-kun..." YU: "Hmmm...^^" TOMOMI: "YU-KUN!!" YU: "Eh? Chi va là? Un goblin? Tomomi-san, non preoccuparti! Questa volta non lascerò che ti facciano il solletico e..."
E qualcosa non quadrava. Avvertì movimento sotto il sedere, come se fosse a bordo di un mezzo.
Come un pullman.
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TOMOMI: "Ben svegliato eh! Comunque per te sono TOMOMI-SENSEI semmai! Ed io il solletico non lo soffro! Umph!" YU: "Eh? Eeeeeeeehhh???"
Seguono risate dei suoi compagni di classe per l'evidentissima figuraccia post-sogno.
YU: "M-Ma... l'isekai... le quest... lei in lingerie e la regina..." TOMOMI: "No dico... vuoi essere espulso??? Hai ronfato per tutto il tempo e stavi davvero delirando nel sonno!" YU: "GAHH!"
Intanto il pullman si fermò perché arrivato a destinazione; la sensei fece scendere tutti i suoi alunni, mentre Yu si attardò perché un pelo intontito da quanto accaduto.
YU: "Urgh... era tutto un dannato sogno??"
Bisbigliò tra se e se, restandoci male. In fondo, avrebbe tanto desiderato una vita insieme alla bella Tomomi, ma ora dovrà scontrarsi con la dura realtà.
Perché era tutto un sogno.
TOMOMI: "Yu-kun! Muoviti!" YU: "S-Si, arrivo!"
Era l'ultimo rimasto a dover scendere dal bus, mentre la professoressa attendeva più avanti.
TOMOMI: "Yu-kun..." YU: "Eccomi! Chiedo scusa per tutto e... uh?"
Aveva lo sguardo a terra, per l'evidente ma implacabile mortificazione dovuta a quella figuraccia.
Ma quando alzò lo sguardo...
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TOMOMI: "Magari aspettiamo prima che tu finisca la scuola, ok?" YU: "......Ah!"
