La ragazza e la cerbiatta

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Cristine POV'

Era dinuovo mattina e dopo aver fatto colazione mi diressi subito fuori per passare la giornata insieme a Bloom.

Era una splendida giornata.

Gli alberi erano in fiore e l'erba verde come sempre.

Ieri Bloom mi aveva dato questo ciondolo con attaccata una foglia così provai ad usarlo.

"Bloom vieni qui" sussurrai contro la foglia.

In meno di qualche secondo lei mi raggiunse, era molto felice di vedermi.

"Vedo che hai imparato ad usare il tuo ciondolo, allora, che facciamo di bello oggi Cristine?"

"Non saprei.. tu hai qualche idea?"

"Bhe.. potremmo.. esplorare vicino casa tua?"

"D'accordo vieni ti mostro una cosa".

Così la portai in una piccola casetta di legno costruita da mio padre per me di quando ero piccola.

La casetta era un po sporca, ma Bloom non si fece problemi, anzi, la esplorò con curiosità.

"È molto bella, ma chi l'ha costruita?"

"Mio padre.." dissi con tristezza

"Perché sei triste?"

"Mio padre.. da quando ho 10 anni non mi parla quasi più..."

"Mi dispiace tanto Cristine.."

Passammo il pomeriggio a parlare dentro la casetta.

I giorni passavano ed io e Bloom diventavano sempre più unite.

Ormai eravamo diventate inseparabili.

Mancava qualche ora ed avrei incontrato le persone 'misteriose' di cui mio padre parlava.

Mia madre era strana, continuava ad essere giù di morale, continuavo a chiederle il perché ma non mi rispondeva..

Arrivarono le persone 'misteriose'.

Erano 2 genitori, madre e padre, e loro figlio.

"Cristine, loro sono Steven, questo bel giovanotto, Peyton, sua madre e Christian, suo padre" disse mio padre con un sorriso stampato in faccia.

"Salve.." dissi solamente.

"Bene, accomodiamoci" disse mia madre per rompere il ghiaccio.

Non sapevo Cosa volessero quelle persone, ne perché mio padre le avesse invitate.

Così iniziammo a mangiare..