Spark in the Darkness

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"Cosa ne pensi dei nuovi arrivati?"

Gli domandò Kouki masticando una chewing gum.

"Mi sembrano tipi apposto, anche se quel Rin mi dà come l'impressione di essere un ribelle

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"Mi sembrano tipi apposto, anche se quel Rin mi dà come l'impressione di essere un ribelle. Per fortuna la nostra stanza è infondo al corridoio, secondo me la notte quei due ci danno dentro."

Affermò Tokiya.

"Devi sempre essere così esplicito? Credo sia naturale farlo quando ci si ama."

Replicò Kouki.

"Per una volta sono d'accordo con te."

Disse Tokiya baciando il suo ragazzo.

Il giorno seguente invitarono Eiji e Rin nella loro camera, per bere qualcosa insieme.

"Credevo fosse illegale."

Esordì Rin scolandosi una lattina di birra.

"Sì, ma le regole sono state create per essere infrante."

Rispose Tokiya bevendo alcolici a sua volta.

"Ad esempio, è vietato fare s#@so all'interno del dormitorio ma, vi svelo un segreto: il trucco è non farsi sentire."

Bisbigliò Kouki.

Eiji arrossì, non era abituato a quel genere di linguaggio e poi, aveva fantasticato innumerevoli volte su come e quando avrebbe perso la verginità.

"Hai sentito? Basterà fare attenzione."

Disse Rin reggendo il gioco, rivolgendosi ad Eiji.

Quei due erano convinti che fossero fidanzati, tanto valeva non deludere le loro aspettative. Così, perlomeno, nessuno avrebbe infastidito il ragazzo pensò Rin.

Eiji arrossì, sorseggiando una coca-cola, non reggeva l'alcol e non voleva fare figuracce.

"Assaggiala, non è tanto forte."

L'incitò Kouki.

"Io non..."

"Se non te la senti, non farlo."

Affermò il bodyguard riferendosi ad Eiji.

"Al massimo ti farai una bella dormita."

Insistette Kouki.

"Non sei costretto a..." berla.

Cercò di dirgli Rin.

Per non fare la figura dello sfigato, Eiji mandò giù la birra tutta d'un fiato. I due ragazzi si erano dimenticati di dirgli che era a doppio malto.

 I due ragazzi si erano dimenticati di dirgli che era a doppio malto

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