Peter con la tuta da Spider-man si fece trovare nel balcone di Wade. Era sera, le stelle avevano già popolato il cielo con la loro luminosità, e il sole aveva lasciato il suo posto alla sua dolce metà; la luna.
Bussò alla finestra di vetro. Wade un po' confuso, e allarmato prese la prima pistola che gli si parò davanti e aprii la porta della finestra. Si ritrovò davanti Spider-man con le mani in alto per via della pistola puntata.
"Peter, che ci fai qui?" Chiese Wade scioccato. "Pensavo fossi... fa nulla." Disse in fine schiarendosi la gola. "Aspettavi qualcun'altro?" Chiese sospettoso entrando nell'appartamento dell'uomo. "No. Chi dovrei aspettare? Sei l'unica persona che vedo giornalmente." Sorrise Wade, prendendo il ragazzo per il fianco e avvicinandolo a sé. Gli tolse delicatamente la maschera, e lo baciò dolcemente sulla labbra.
Peter si perse in quel tocco, il quel contatto dolce che gli stava donando conforto senza che l'uomo ne fosse a conoscenza. "Va tutto bene?" Gli chiese Wade poi guardandolo profondamente negli occhi. Peter annuii silenziosamente. Avrebbe voluto svuotare il sacco, ma avrebbe dovuto raccontargli anche che sapeva di Vanessa e che in un certo senso anche senza volerlo aveva scavato nel suo passato per mano di Tony.
Wade annuii a sua volta. Aveva capito che qualcosa non andava nel ragazzo, ma non l'avrebbe forzato a dirgli cosa avesse, dopotutto lui era il primo che gli nascondeva delle cose. "Stavo per preparare la cena, resti?" Chiese l'uomo ribaciando le labbra del più piccolo. Erano una droga, una continua tentazione per Wade. Le guardava, le aveva davanti e non riusciva a non baciarle. Avrebbe voluto cibarsi di lui, fare cena dentro di lui, ma si schiarii nuovamente la gola e cercò di indirizzare i suoi pensieri ad altro.
"Ci sono novità?" Chiese Wade cercando di cambiare discorso, cercando anche di distrassi dai suoi pensieri poco appropriati. "No. Tu hai novità?" Chiese Peter a sua volta. Uno sguardo malizioso, uno sguardo di sfida. A cosa lo stava sfidando? Si chiedeva l'uomo. Cosa sapeva Peter su di lui, che lui non gli aveva raccontato.
L'uomo scosse la testa. "Avvicinati." Gli chiese. Peter fece come chiesto, e l'uomo lo spinse contro il ripiano della cucina. Lo baciò, sta volta era un bacio più bagnato, e appassionato. Peter si lasciò trasportare, e si arrampicò sul ripiano sedendosi su di esso. Wade lo spoglio dalla sua tuta rossa e blu. Il ripiano era freddo contro la pelle accaldata di Peter.Wade sfiorò, tastò ogni lembo di pelle del più piccolo, e poi posizionò le sue mani sul suo fondoschiena. Peter invece aveva optato per intrecciargli le braccia intorno al collo tirnadolo a sé. Aveva le gambe divaricate così che l'uomo potesse stare in mezzo. "Credo che MJ mi abbia mollato." Disse Peter mentre Wade gli assaporava il collo come se fosse la cosa più squisita al mondo.
Ad un tratto alzò il volto trovando i suoi occhi. "Cazzo..." disse inizialmente senza parole. "Mi dispiace... come stai?" Chiese portando le sue mani sui capelli del ragazzo. Il ragazzo si beo di quel gesto chiudendo gli occhi. Poi Wade disse "no, non è vero. Non mi dispiace neanche un po', mi rende una persona orribile ed egoista questa cosa, ma cazzo finalmente ti posso avere tutto per me." Tornò a lavorare sulla pelle dell'altro. "Ha scoperto che la tradisco... non sa però con chi, non gliel'ho detto, per questo mi ha mollato." Disse lui con il respiro più pesante di prima. L'uomo emise solo un suonò, e poi baciò il suo collo per passare al petto, poi allo stomaco e si fermò sopra l'elastico dei boxer.
Peter sgranò gli occhi, lo eccitava tantissimo vedere l'uomo così vicino alla sua parte intima. Senza che potesse controllarlo il bacino di Peter spinse verso l'altro contro il volto del più vecchio. "Piccolo impaziente che non sei altro." Ridacchiò sulla sua pelle delicata, per poi aprire leggermente le labbra e portarle lentamente sul suo pacco ancora coperto.
Quando l'alito caldo si posò sull'erezione di Peter, lui trattenne il respiro emettendo un suono quasi strozzato. Poi Deadpool inglobò completamente il suo cazzo mettendolo in bocca con tutti i boxer. Peter si lasciò sfuggire un gemito.
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What If... I love Deadpool? (Spideypool)
FanfictionPeter Parker dopo la morte della zia era rimasto completamente da solo. Se non fosse stato per Tony l'unica figura paterna e mentore non fosse diventato ufficialmente il suo tutore legale. Adesso aveva due fantasici genitori e una sorellina. Dopo qu...