Cosa causa l'insonnia?
Me lo sono sempre chiesta, ma non era mai stato un mio problema, almeno fino ad oggi.Mi rigiro nel letto cercando una posizione comoda, una posizione che mi permettesse di dormire almeno un paio d'ore... ma niente.
Sono ormai le quattro e non ho chiuso occhio.
Decido che ormai è inutile provare, e che anche oggi ci saranno ore di sonno arretrate da aggiungere alla collezione che porto avanti da quasi una settimana, da quando ho litigato con Jack.Guardo l'orologio: "4:30 A.M."
Tra tre ore devo uscire per andare a scuola e affrontare l'ennesima giornata dopo la partita di qualche giorno fa.Faccio un respiro, cercando di prendere il controllo dei miei pensieri.
Il tempo scorre in modo diverso, rendendo difficile distinguere la realtà da ciò che il mio cervello mi fa vedere sotto forma di allucinazione.
Mi alzo dal letto, e i secondi sembrano scorrere velocemente, come se tutto fosse avvolto in un unico attimo.
Scendo le scale che portano alla cucina, cercando di evitare i punti in cui il legno fa rumore, quei punti che ormai so a memoria.Arrivo davanti al frigo e lo apro, cercando qualcosa che mi faccia venire voglia di mangiare, ma niente sembra stuzzicarmi.
Prendo una bottiglietta d'acqua e decido che la cosa migliore da fare è dimenticare che il tempo sta continuando a scorrere, cosa che non sembra troppo difficile in questo momento.
Bevo la bottiglia d'un fiato e sinceramente è come se non l'avessi fatto... come se il mio corpo non fosse pienamente lucido e cosciente delle mie azioni.Guardo l'orologio appeso alla parete: "5:00 A.M."
Il mio sguardo vaga per la stanza, soffermandosi su alcuni dettagli:
I fiori messi in un vaso pieno d'acqua, le prime luci che illuminano i girasoli e rendono visibile il mio riflesso nello specchio in penombra dietro di essi.Le occhiaie violacee sono segni blu notte sulla pelle bianca cadaverica, i ricci scompigliati ricadono confusi, sfiorando appena le spalle. Gli occhi stanchi rendono tutto così spento, facendomi sentire ancora più senza vita.
Il tutto accompagnato dalle sue parole che non riesco a far smettere di risuonare nella testa, come una lunga tortura che non sembra voler giungere al termine.
Risalgo le scale andando verso il bagno della mia camera per rinfrescarmi un po' e dare un'aria più viva al mio corpo che ormai è un ammasso di muscoli tesi in un nodo di stanchezza.
Mi guardo allo specchio iniziando a truccarmi per coprire le occhiaie violacee sotto i miei occhi, un'azione che ormai ripeto giorno dopo giorno.
Il display del mio telefono si illumina e la sveglia suona. Ed ecco che è ufficiale: sono le "6:00 A.M."
Un'altra ora trascorsa... un'altra ora che scivola via dalle mie mani senza che me ne accorga.
La casa sembra svegliarsi insieme a mia zia Carol che riconosco mentre scende le scale, per via dei cigolii del legno.
Mi guardo allo specchio... di nuovo... e l'immagine sembra intrappolata nel vetro, un riflesso bloccato in quella cornice di legno che lo circonda, impedendogli di cambiare.
Mi vesto mettendo la divisa della scuola e annodando la cravatta in un nodo lento, come se avessi paura di poter soffocare nelle mie stesse azioni.
Infilo gli orecchini a cerchio e allaccio la gonna sotto la camicia."6:15 A.M."
Scendo le scale, intrappolata da questo stato di semi-dormiveglia che ha preso possesso del mio corpo. Aspetto Francesco alla fine delle scale per un tempo che ormai mi sembra infinito... ma di lui non c'è traccia.Guardo la nostra chat su WhatsApp e i messaggi che non sembrano arrivare. Strano, Francesco di solito si sveglia presto. Sarò paranoica, ma ho un brutto presentimento per questa giornata. Come se sapessi che sta per succedere qualcosa, senza sapere cosa esattamente.
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Don't Leave Me Again
Romance"non credo nel "felice e contenti" a mala pena credo nel vero amore ma è mentre lo guardo ngli occhi che spero che non mi abbandoni di nuovo" Moon Black è una ragazza forte con piccole debolezze. Odia il suo nome, ma non sa ancora il suo significato...