Sentii parlare la mia bambina mentre sistemavo le ultime cose nella mia valigia, mi affacciai nella camera affianco e la vidi parlare ad una foto, mi avvicinai lentamente e mi sedetti sul letto affianco a lei <mamma, secondo te papà come sta?> mi chiese lei guardandomi dritto negli occhi che minacciavano di diventare fiumi <papà sta bene, ricordati che non ci lascia mai sole>gli dissi abbracciandola, la presi per le sue piccole spallucce <Allora tesoro? Sei pronta ad andare nella città di Peter pan?> sorrisi e guardando il suo visino illuminarsi, prese il suo peluche e cercò FI prendere la valigia, risi quando vidi che si arrese e con un gesto veloce la presi io e la misi davanti alle scale, e andai in camera mia a prendere l'altra valigia, Acacia corse in bagno urlando che doveva fare la pipì, alzai gli occhi al cielo ridendo. Il campanello della mia grande casa risuonò sulle pareti vuote e corsi verso le scale dimenticandosi completamente della valigia messa poco prima e arrivare alla porta a furia di rotolare, beh almeno ho fatto presto, dio che male, aprii e mi ritrovai mia cognata pronta a entrare e fare come se fosse a casa dua sua. Ora la meno. <Lara, sei sicura di voler partire?> mi disse. <si, sicura, devo allontanarmi da qui altrimenti i ricordi mi mangiano viva, anche Acacia ne ha bisogno, e ora che ho trovato la mia famiglia li ne sono ancora più convinta> dissi sicura di quello che stavo facendo.
<Lara...non li conosci, non li hai mai visti, non sai come sono fatti..>
<Sole, ho paura ma devo farlo>
Sole c'è sempre stata, è una mia cara amica e siamo praticamente cresciute insieme. Ah e comunque io sono Lara Croft, ho appena scoperto di chiamarmi così e di avere dei genitori inglesi, ho 20 anni e lavoro come avvocato,ho una figlia,Acacia, ha 3 anni ma si comporta già come se ne avesse 10 ha cominciato a spiccicare parola già dai 10 mesi in poi.Ho tanti segreti alle spalle e altrettanti pregiudizi. È l'ora di partire, destinazione? LONDRA.
