Può un anima frantumata essere salvata nelle tenebre? fino ad oggi di questi esseri erano solo i libri a parlarne fin quando sono diventato uno di loro, come? non lo ricordo. Solo Lui può riuscire a salvarmi o forse NO!
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TAEHYUNG......
E mentre le settimane trascorrono, sono qua, bloccato in un limbo fatto di tormento e disperazione, preoccupandomi di non far trapelare tali emozioni, non dando soddisfazione a questo mostro che è riuscito di nuovo ad avermi al suo comando. Il tempo insegna, ed io ho imparato a nascondere, celando le mie vere emozioni alla vista di occhi indiscreti, imparando con il tempo a fingere, soprattutto ad ingannare.
Mai mi piegherò al suo volere, mai sarò alla sua mercé. È tremendamente doloroso compiere atti deplorevoli per l'oscuro, dovendo tenere fede al mio patto, atti rivelatisi pesanti al suo compimento, mentre le mie umane emozioni restano accese. Un prezzo alto da pagare, non potendo però permettermi di perdermi in questo infernale oblio. Lo devo ai miei fratelli, a Jungkook, essendo certo che si sono già tutti quanti mobilitati in cerca di una soluzione per potermi tirare fuori da qui.
Nel profondo del mio cuore li sto attendendo, mentre la parte di me razionale, spera che mai trovino il modo, altrimenti, ciò significherebbe, doverli guardare fare i conti, faccia a faccia, con un mostro senza scrupoli, capace di non fermarsi davanti a niente pur di arrivare ad ottenere ciò che desidera, la libertà. Portando lo scontro ad un duello all'ultimo sangue, dove solo la morte può scrivere la parola fine.
Il forte sentimento che nutro e mi lega a Jungkook, mi aiuta ad andare avanti, a trovare la forza di non cedere alle tenebre, non è però l'unica cosa che al momento mi aiuta, anche perché non è semplice vivere di sola speranza, quest'ultima tende con il tempo ad indebolirsi, è difficile aggrapparsi alla speranza, sapendo il dolore inflitto al mio amato, per il modo in cui me ne sono andato. "Io mi odierei". Non vado sicuramente fiero, del mio modo vigliacco e codardo, di cui mi sono servito per dire addio a colui che ha riposto in me tutta la sua fiducia, così tradendola. "Ma che altra scelta avevo?". Non biasimo nessuno di loro, se decidessero di andare avanti con le proprie vite, lasciandomi in dietro, infondo sono io ad averli abbandonati senza degnarli di una spiegazione.
Se ora il mio Jungkook mi odiasse, lo capirei ed accetterei, d'altronde, sono stato io, ed io soltanto ad avergli dato tutto me stesso, per subito dopo riprendermelo, strappandogli via le speranze, i sogni che gli ho regalato, i baci rubati, le promesse, i Ti amo, mi sono portato via tutto, lasciandolo vuoto e impotente, difronte ad una mia scelta, dove nessuno ha avuto occasione, o semplicemente la possibilità di metabolizzare la mia scelta, ed accettarla. È così che anch'io mi sento, vuoto e impotente. Mettendomi nei suoi panni, al suo posto, forse io non sarei in grado di perdonare un gesto come il mio, in realtà non riesco a perdonare me stesso, neanche ora.
<<Ben tornato principe delle tenebre>>
<<Non chiamarmi così feccia! Non sono il suo erede.... Lui dov'è ora?>>
<<Nella sala del trono, vi attende principe>>
Stringo con presa sala, il collo del demone, esercitando una grande pressione, tanto da fargli spalancare la bocca, in cerca, disperatamente di aria che, lentamente gli sto portando via. Tenendolo a mezzaria, lo trascino a pochi centimetri dal mio volto, fissando i miei demoniaci occhi neri, nei suoi, crogiolandomi nei lamenti di paura e terrore che emana, mentre con essi mi limito ad infiammargli l'anima, dall'interno, carbonizzandolo, ed il suo corpo senza vita mi scivola tra le dita, dissolvendosi in una nuvola di polvere nera, come la pece carbonizzata.
