Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Tae! Entra" mi sposto dalla porta, facendo entrare Taehyung, il ragazzo dai capelli grigi che tutti chiamano semplicemente "Tae".
"Grazie, Haru... ho sentito Kook, arriva tra poco" mi informa mentre si toglie la giacca e le scarpe, lasciandole ordinatamente all'ingresso. Sempre così preciso, mi chiedo come faccia.
"Io ho sentito Yoongi ed Hoseok che tarderanno di mezz'oretta, e Jin ha detto che arriverà a momenti insieme a Jimin e Namjoon" continuo mentre lo seguo fino in salotto. Di Erica, però, non so niente. Spero solo che riesca a venire.
Decidiamo di accendere la PlayStation per ammazzare il tempo. Stiamo appena iniziando a giocare quando sentiamo il campanello suonare.
"Vado io! È Jungkook!" esclama Taehyung, mettendo via il cellulare e fiondandosi verso la porta con un entusiasmo che mi fa sorridere. È così evidente che gli piace Jungkook, ma quest'ultimo si ostina a considerarsi "etero convinto". Peccato per Tae, davvero.
"Buongiorno, fungo!" mi saluta Jungkook entrando, togliendosi le scarpe e lasciandole sparse per l'ingresso. Ignoro il soprannome che mi ha affibbiato da tempo. Ormai ci sono abituato e da loro, i miei amici, non mi aspetto un particolare rispetto formale. Sono come fratelli.
Ho provato a convincere Erica a lasciar andare le formalità, ma sembra che sia troppo timida o si senta in soggezione per farlo.
"Mi ha chiamato Eomma poco prima che salissi. C'è fila, lui e Appa faranno un po' tardi, ma non troppo" dice Jungkook mentre alza lo sguardo verso di me. Eomma e Appa sono i soprannomi scherzosi che usiamo per Seokjin e Namjoon. Stanno insieme da così tanto tempo che ormai anche io fatico a ricordare da quanto, credo dalle superiori. Sono così protettivi verso di noi, che ci viene spontaneo chiamarli così.
"Perfetto, ti unisci a noi?" gli indico la PlayStation, e lui accetta subito, entusiasta di unirsi alla partita. Non passano nemmeno quindici minuti che il campanello suona di nuovo.
Mi alzo, sbuffando leggermente, e vado ad aprire la porta. Mi ritrovo davanti Seokjin e Namjoon, seguiti da Jimin.
"Eomma, Appa!" li sfotto ridacchiando. "Alla buon'ora!" esclamo, vedendo Jin alzare gli occhi al cielo in un gesto esasperato.
"Muto, cretino, c'era coda!" ribatte Seokjin, imbronciato. Prima che possa farli entrare, tutti e quattro veniamo distratti da un forte rumore proveniente dalle scale.
Un barattolo di fagioli rotola giù, fermandosi ai piedi di Namjoon. Seguo con lo sguardo la traiettoria del barattolo e vedo Erica stesa a terra alla fine delle scale, con la borsa della spesa sparpagliata intorno a lei.
Scatto immediatamente in avanti, superando Jin, Namjoon e Jimin, e mi accovaccio davanti a lei.
"Ti sei fatta male?" chiedo, preoccupato, porgendole una mano. Erica afferra la mia mano e si alza con il mio aiuto, spolverandosi i pantaloni e facendo una piccola smorfia mentre si tocca il ginocchio.
"N-no, sto bene... spero che non si siano rotte le uova..." borbotta, facendo per piegarsi a raccogliere la spesa, ma la precedo e raccolgo il sacchetto al posto suo.
"Se ne hai bisogno, dovrei avere qualche uovo in frigo" le dico con un sorriso, porgendole la busta di plastica.
Erica dà un'occhiata dentro la busta e sospira di sollievo. "No, grazie, non si sono rotte. Le ho salvate" dice, sorridendo fiera.
La guardo intenerito e vado a raccogliere anche il barattolo di fagioli, porgendoglielo.
"In compenso, però, ti sei fatta male tu... stai attenta" le sussurro, storcendo le labbra in disapprovazione.
"Sì..." abbassa il capo. "Scusa, Haru. Appoggio la spesa, mi cambio e arrivo da te" dice rialzando la testa, sorridendomi mentre inizia a zoppicare verso il suo appartamento. Prima di entrare, si volta e si inchina leggermente. "Grazie!"
La seguo con lo sguardo preoccupato, poi mi giro verso Jin, Namjoon e Jimin, che sono ancora sulla porta. Tae e Kook si sono affacciati anche loro, curiosi.
La prossima volta gli faccio pagare i biglietti...
"Beh?" alzo un sopracciglio. "Che avete da guardare? Volete i popcorn?" borbotto leggermente imbarazzato, rientrando in casa.
"Beh, un Haru così disponibile e dolce non è cosa da tutti i giorni. Mi dispiace che Hobi e Yoon se lo siano perso" ridacchia Jungkook, facendomi alzare gli occhi al cielo.
"Invece eravamo dietro all'ascensore!" esclama Hoseok entrando in casa con un grande sorriso. Yoongi lo segue a ruota.
"Così... Haru innamorato, eh?" ammicca Hoseok in mia direzione.
Sento il viso scaldarsi e l'imbarazzo salire, quindi gli tiro il joystick che avevo in mano.
"Oh, taci, coglione!" esclamo, cercando di nascondere il mio sorriso imbarazzato dietro un'espressione severa. Ma è inutile, so che i ragazzi hanno già capito tutto.
