𝐯 . ❝ 𝐂𝐚𝐝𝐞𝐭 ❞

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𝟖𝟒𝟕

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Sotto il calore del sole, Sarah era in piedi al centro di un campo aperto e polveroso: quello era il suo nuovo campo di addestramento. Ai bordi di quel campo erano presenti delle baracche di legno, le quali sarebbero state le loro abitazioni per i successivi tre anni. Lei e i suoi nuovi compagni erano in una fila orizzontale mentre affrontavano un uomo che camminava davanti loro, sfidandoli a fare un passo fuori posto.

Grazie a Reiner, Sarah, Bertholdt ed Annie erano ufficialmente entrati all'interno del Corpo dei Cadetti, un reggimento militare che addestrava i cadetti per diventare membri di uno dei tre migliori reggimenti militari.

Sarah definiva il Corpo dei Cadetti una brutta imitazione dell'Unità Guerrieri, solo che adesso aveva una nuova casa, un nuovo comandante e un'uniforme. Inoltre, non erano in competizione per ereditare un Gigante.

Indossava una camicia bianca abbottonata, dei pantaloni beige leggermente attillati e la giacca marrone con sopra l'emblema del Corpo dei Cadetti: uno scudo con due spade. Stivali di pelle marrone, alto fino al ginocchio, completavano l'uniforme insieme alle cinghie della cintura che le avvolgevano le cosce, la vita e le spalle come se fossero delle bretelle; in parole povere erano una sorta di imbracatura. Una grande differenza rispetto ai semplici pantaloni beige e alla giacca che prima indossava ai tempi dell'addestramento a Marley.

Sarah avrebbe preferito altro. Non che le dispiacesse far parte di quel Corpo dei Cadetti, ma non le dispiaceva neanche entrare a far parte del Culto delle Mura. Un modo per espiare altri peccati commessi. Ma non aveva avuto di nuovo scelta. All'interno del Corpo dei Cadetti sarebbe stato più semplice scovare colui (o colei) che aveva ucciso Marcel e preso il Gigante Mascella e riprendere il Gigante Fondatore.

Il comandante Sadies era un uomo anziano con la pelle abbronzata e rughe evidenti sulla fronte. Oltre alla barba sottile sul mento, il suo volto (inclusa la testa) era completamente spoglio. Gli occhi verdi-marroni incutevano timore in chiunque li incontrasse mentre vagava tra le file con le braccia dietro la schiena, fermandosi a ogni persona per una presentazione ad alta voce.

❝ 𝓪 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽 𝓭𝓻𝓮𝓪𝓶 ❞ | 𝐩𝐨𝐫𝐜𝐨 𝐠𝐚𝐥𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora